MotoGP – Rossi/Ferrari: le parole dei Ferraristi

Otodrom di Istanbul. Il Motomondiale vi farà tappa il prossimo 23 ottobre, ma nel frattempo lo scorso weekend la Formula 1 ha inaugurato le competizioni motoristiche su pista in Turchia, con il primo Gran Premio nella terra del Bosforo. Un appuntamento importante che ha sincerato la forza di Kimi Raikkonen, la costanza di Fernando Alonso e la mancanza di competitività della Ferrari. La Rossa, appunto, al centro anche dell’attenzione per quanto concerne il mercato piloti (via Barrichello, dentro Massa dalla prossima stagione) 2006 ma anche in prospettiva più lontana, 2007. Pochi giornalisti si sono interessati questo weekend di un altro fenomeno interessante, considerando il grande lavoro che c’era da fare su Massa, Barrichello e compagnia. Nessuno ha pensato di rivolgere qualche domanda su Valentino Rossi, che la Ferrari F1 l’ha pur sempre provata, nel giorno in cui si ufficializzò l’accordo con Felipe Massa per la stagione ventura. Nessuno tranne noi, che seguiamo abitualmente il Motomondiale, e alcuni giornalisti stranieri (strana la vita…).

Nella più stretta riservatezza, in pochi tra gli “uomini in Rosso” hanno risposto alla più semplice domanda del mondo: “Insomma, Valentino come va a bordo della Ferrari?”. Nessun quesito inquisitorio, scomodo, compromettente. Una domandina semplice, via su, niente di che. Jean Todt ha preferito glissare: “Onestamente abbiamo altro a cui pensare adesso che parlare di futuro”. Chi ha parlato di futuro? Vabbè…
Si passa dunque a Luca Baldisseri, responsabile ingegneri di pista, che ci scherza su, sorridendo, e lasciandoci con “Ne riparliamo poi”. Perfetto, sentiamo Stefano Domenicali, direttore sportivo Scuderia Ferrari Marlboro: anche lui risata, anche lui sorrisetto, che vale più di mille parole. Ci basta questo.

Ultima carta da giocare di persone che hanno seguito le vicende Rossi-F1, è Luca Colajanni, responsabile ufficio stampa: “Rossi è un ragazzo simpatico, veloce e vincente. Si è voluto divertire con una Formula 1, noi gliene abbiamo dato l’occasione”. D’accordo, va bene così. Non abbiamo altre domande: i fatti parlano chiaro…

Alessio Piana