MotoGP – Roberts in allarme: ”Manca il budget, potremmo non esserci”

Una notizia che si abbatte come un fulmine a ciel sereno, anche se da tempo risuonava in sottofondo un distinto campanello d’allarme. Nella crisi economica che imperversa in diverse squadre private della MotoGP, con la latitanza di nuovi sponsor e difficoltà nel reperire un budget a sufficienza, Kenny Roberts Sr e tutto il Team KR rischia di non essere al via della stagione 2007. Quantomeno in qualche gara, aspettando tempi migliori e dei finanziatori intenzionati a vestire le carene della KR212V. A rivelarlo è lo stesso “The King” in un’intervista rilasciata al portale americano Superbikeplanet.com, dove tutto d’un tratto afferma che il budget per la stagione 2007 non è stato completato e resta un 20 % ancora da coprire. Suona strano considerate le premesse iniziali e le rassicurazioni offerte dallo stesso Roberts nei recenti test a Losail, dove si diceva convinto con la nuova 800cc motorizzata Honda di poter “puntare a qualcosa di più i semplici podi”. Adesso spuntano i problemi di budget e addirittura l’incertezza di presentarsi al via della prima prova in calendario in Qatar. Riportiamo qui alcuni passaggi significativi, aspettando ulteriori notizie in merito…

“Al momento ci manca circa un 20 % del budget per poter coprire la stagione. Noi volevamo fare un salto di qualità quest’anno, e non mi interessa prender parte alla MotoGP tagliando diverse spese. Faremo i test IRTA a Jerez, e se non ci sono novità in merito potremmo non presentarci alla prima gara del campionato. Siamo in contatto con diversi potenziali sponsor ma al momento non è stata finalizzata nessuna trattativa. Paghiamo ancora la scelta sbagliata di KTM nel 2005, un disastro sotto tutti gli aspetti. L’accordo con Honda è stato vantaggioso sul piano prestazionale, meno sul profilo economico: i loro motori costano, e per questo ci serve uno sponsor. Credo che una causa di questo aumento dei costi venga dall’introduzione del regolamento 800cc: ha costretto tutti a studiare nuove moto e questo inevitabilmente ha fatto lievitare i costi. La Dorna ci ha aiutato, lo ha fatto per tutti i team più piccoli, ma anche loro hanno dei limiti. A Jerez prenderemo una decisione, sperando che nel frattempo ci sia qualche novità positiva…”

Alessio Piana