MotoGP – QP1 Rio, per Byrne e McWilliams problemi con l’asfalto

Shakey Byrne, debutta sul circuito Nelson Piquet di Rio de Janeiro facendo segnare 1’53.194 che vale la 21° posizione per la griglia provvisoria del GP del Brasile, mentre il suo compagno di squadra, Jeremy McWilliams posiziona la sua RSCube al 17° posto fermando il cronometro a 1’51”579 .
Un nuovo debutto per Byrne in Brasile; la pista di Rio, infatti, è tra quelle mai percorse dal pilota inglese.

“Mi sento in forma – dice Byrne – fisicamente al 100%. Durante le prove libere ho iniziato a prendere le misure di questo tracciato che mi sembra molto impegnativo soprattutto a causa delle imperfezioni dell’asfalto in alcune curve. Devo imparare e anche il turno di prove ufficiali mi è servito a questo. I ragazzi del Team stanno aiutandomi in questo percorso devo dire che mi stanno fornendo tutto l’appoggio possibile.”

Meglio Jeremy McWilliams, il quale, nonostante non abbia mai girato a Rio in sella alla RSCube può sfruttare la sua esperienza nel motomondiale.

“Qualche problema con le sospensioni – spiega Jeremy – lo abbiamo, ma stiamo lavorando per far funzionare tutto al meglio su questo asfalto non certamente perfetto. Le motogp non sono progettate per lavorare con le sospensioni troppo morbide, dunque se abbiamo da una parte risolto il problema delle buche, abbiamo qualche difficoltà in curva con la moto che tende a non tenere la linea in uscita. Credo che lavoreremo ancora sulla moto anche nelle prove libere di domani per cercare, nel secondo turno di qualificazione, migliorare la posizione in griglia.”

Racing Aprilia