MotoGP – Qatar Day 2 – In difficoltà Barros e Byrne

Le prove ufficiali del Gran Premio del Qatar si sono rivelate particolarmente impegnative per Alex Barros che non è riuscito ad individuare una gomma anteriore adatta a migliorare il suo feeling in frenata. Per il pilota brasiliano si prospetta quindi una gara particolarmente dura dalla quattordicesima posizione dello schieramento di partenza. Il suo compagno di squadra Shane Byrne, al contrario, è soddisfatto dei progressi fatti con la sua Camel Honda in configurazione da gara ma non è riuscito a sfruttare l’ultima gomma da qualifica che aveva a disposizione per pochi secondi ed è quindi rimasto in diciassettesima posizione nonostante i progressi dimostrati fino a quel momento.

Sito Pons

“Alex ha cominciato ad avere problemi con la gomma anteriore dal GP della Malesia. Da allora abbiamo lavorato intensamente con la Michelin per cercare una combinazione set up – gomme che potesse funzionare bene per lui ma per il momento non siamo riusciti a trovare una soluzione. Non riesce ad impostare la frenata e la curva come vorrebbe, e come sa fare, e quindi non riesce ad essere veloce. Shane sta progredendo turno dopo turno e anche se ha la stessa posizione nello schieramento del Gran Premio della Malesia i suoi tempi sono molto migliori, soprattutto con gomme da gara, quindi penso che domani potrà essere più competitivo di quanto non lo sia stato a Sepang”.

Alex Barros

“Non ho molti commenti da fare riguardo a queste prove perché la situazione non è mutata rispetto a ieri. La moto va bene, abbiamo trovato una buona messa a punto di base, siamo a posto anche con la gomma posteriore ma non siamo riusciti a trovarne una anteriore per completare il pacchetto che mi permetta di essere veloce. E’ un vero peccato perché in questo caso c’è poco da fare. Anche cercando di cambiare l’impostazione della curva modificando per quanto possibile il mio stile di guida, appena provo a frenare forte come si dovrebbe, rischio di perdere il controllo dell’anteriore e di cadere. Domani in gara sarà molto dura”.

Shane Byrne

“In quest’ultimo turno di prove le cose sono andate decisamente meglio. I miei tempi con le gomme da gara sono molto, molto vicini a quelli che ho fatto con quelle da qualifica e sono anche consistenti. Evidentemente non ho saputo interpretare bene le gomme morbide. Ne avevo tre, e con la prima sono stato lento. Con la seconda ho cominciato a capire come dovevo fare per trarne il massimo ma quando ho montato l’ultima a mia disposizione mi sono reso conto che non c’era più tempo. In ogni caso se domani risuscirò a partire bene e a girare con costanza con il passo di oggi potrò fare una bella gara”.

Camel Honda