MotoGP – Qatar Day 1 – Barros e Byrne lavorano sulla messa a punto

Le prove libere del Qatar si sono svolte sotto un sole impietoso ma le condizioni della pista sono risultate migliori di quanto il vento sabbioso di ieri aveva fatto temere. I tempi dei migliori sono dunque già veloci, sui ritmi della pole dell’anno scorso ed è altamente probabile che domani si abbassino in maniera sostanziale. Alex Barros pur avendo migliorato di oltre due secondi e mezzo la propria prestazione rispetto a quella della mattina, ha incontrato difficoltà simili a quelle avute in Malesia per quanto riguarda l’anteriore della moto e domani con la sua squadra cercherà un compromesso migliore tra la regolazione della forcella e la scelta del pneumatico anteriore. Shane Byrne si sente più a suo agio in sella alla Honda ed è molto fiducioso di poter risalire nella classifica dei tempi già dal prossimo turno di domani mattina.

Sito Pons

“Nei test che abbiamo fatto qui questo inverno siamo stati molto veloci ma anche le condizioni erano molto diverse, faceva quasi fresco per essere in Qatar. Con Alex dobbiamo ancora trovare la messa a punto adatta per farlo a sentire a suo agio con la moto in frenata e domani cercheremo di lavorare in questa direzione anche insieme ai tecnici della Michelin. Per quanto riguarda Shane, ho visto che comincia a capire meglio come gestire la Honda e a dare indicazioni ai tecnici per adattarla alle sue caratteristiche. Adesso deve fare un passo in avanti anche con i tempi e penso che domani, conoscendo anche meglio la pista, potrà risalire diverse posizioni in classifica”.

Alex Barros

“Purtroppo qui facciamo fatica come in Malesia non appena i tempi cominciano a diventare davvero veloci. Il lavoro è cominciato abbastanza bene ma quando è stato i momento di spingere davvero sono saltate fuori di nuovo le difficoltà con l’anteriore. Non riesco a guidare bene, a frenare forte e ad impostare bene la curva perché la moto salta. Sono costretto a frenare prima con la moto quasi dritta e poi piegare per fare la curva. Forse dobbiamo ancora trovare la gomma anteriore adatta e questo ci impedisce di essere veloci. I test erano andati abbastanza bene, eravamo tutti molto vicini e la moto è la stessa di allora, quindi non penso si tratti di un problema di messa a punto, o perlomeno non solo. Comunque abbiamo un’intera giornata domani per continuare a provare quindi speriamo di trovare una soluzione per tornare ad essere competitivi”

Shane Byrne – Camel Honda

“Sono abbastanza contento di come stanno andando le cose qui rispetto a Sepang. In malesia in ogni turno di prove invece che cercare di far lavorare bene la moto cercavo solo di andare più forte possibile. Ora la conosco un po’ di più e la mia fiducia sta aumentando velocemente. Questa mattina abbiamo lavorato sulla mesa a punto e ad ogni modifica sentivo dei miglioramenti e anche oggi pomeriggio abbiamo fatto un bel salto in avanti. CL’ultima gomma che ho usato andava molto bene e penso che con qualche minuto in più avrei migliorato ancora il mio tempo. In ogni caso abbiamo delle buone idee per domani mattina e anche se la mia posizione per il momento è la stessa che in Malesia sono molto ma molto più soddisfattoperchè so che possiamo migliorare parecchio”.

Camel Honda