MotoGP – Preview Mugello – Tamada di nuovo in pista

Makoto Tamada, il pilota del Konica Minolta Honda Team, farà il suo rientro nella gara italiana dopo lo sfortunato infortunio avvenuto nel secondo round del campionato del mondo MotoGP sul circuito portoghese dell’Estoril. Il pilota giapponese dopo essere stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all’osso uncinato della mano destro lo scorso 27 Aprile ha portato a termine un’intensa terapia di riabilitazione per essere presente sul circuito toscano del Mugello, uno dei suoi preferiti.
A Le Mans Makoto tentò di prendere parte alla gara, ma dopo il primo turno di prove libere dovette dare forfait causa il forte dolore e l’impossibilità quindi di guidare la sua RC211V.
L’assenza negli ultimi tre Gran Premi ha fatto perdere troppi punti nella classifica generale di campionato per ambire alla conquista dell’iride, ma l’obbiettivo del Konica Minolta Honda e del suo pilota è di conquistare il maggior numero di vittorie possibili per raddrizzare una stagione iniziate non nei migliori modi.
Davanti al pubblico di casa, vista la vicinanza della permanenza estiva di Makoto che è in quel di Verona, inizia dal Mugello il campionato per il Konica Minolta Honda Team.

Luca Montiron – Team Manager Konica Minolta Honda

“Dopo una lunga attesa ritroviamo il nostro pilota titolare nel Gran Premio di casa, sullo spettacolare circuito del Mugello, dove un anno fa ci fece davvero divertire con passaggi che tutti noi appassionati ricordiamo per la spavalderia che mise in bella mostra.
Naturalmente Makoto avrà bisogno di riprendere il giusto ritmo con la sua Honda RC211V perché è chiaro che una sosta forzata così lunga abbia ripercussioni sul feeling con la moto, mi auguro che il pilota non soffra dolore fisico, tutti noi confidiamo in lui, il suo forte carattere lo aiuterà a stringere i denti. Siamo fiduciosi che nel weekend di gara che sta per iniziare Makoto ci regalerà tante avvincenti emozioni.”

Makoto Tamada – Pilota Konica Minolta Honda Team

“Troppo tempo è passato dall’ultima volta che sono salito sulla mia RC211V numero 6 per correre un GP. Questo è il quinto round della stagione, ma purtroppo solo nell’occasione del primo Gran Premio della stagione a Jerez de la Frontera ho potuto correre nel giorno di gara. La mia speranza è che la mano destra non mi faccia male perché voglio competere con i migliori e conquistare punti che contano, perché è chiaro che d’ora in avanti andrò all’attacco. E’ un momento chiave della mia carriera ed insieme al mio Team ritorneremo più forti di prima.”

JiR Racing