MotoGP – Preview Mugello – Le dichiarazioni dei protagonisti alla vigilia
Primo di due Gran Premi sul suolo tricolore per la MotoGP. Si va al Mugello, feudo di Valentino Rossi che ha vinto nelle ultime sei stagioni, raccogliendo complessivamente otto successi su 12 presenze sul tracciato toscano. Un dominio destinato, sulla carta, a proseguire anche quest’anno, nonostante gli avversari siano più che mai agguerriti con la ferma intenzione di battere sul proprio terreno il pesarese. Si va da Daniel Pedrosa, pronto al riscato dopo la delusione di Le Mans, a Casey Stoner, più di chiunque altro atteso ad una prova d’orgoglio sul tracciato casalingo di Ducati. Non escludiamo tra gli annunciati protagonisti Jorge Lorenzo e gli altri italiani, su tutti Loris Capirossi e Marco Melandri, oltre che i “rookie” Andrea Dovizioso e Alex De Angelis. Staremo a vedere, nelle prossime ore semaforo verde e via alle prime prove libere: per il momento registriamo le dichiarazioni dei protagonisti alla vigilia, a cominciare proprio dal leader di campionato, Valentino Rossi.
Valentino Rossi
“Le Mans è stato fantastico, quando ci ripenso mi sento ancora felice! Dopo la gara abbiamo effettuato dei buoni test lavorando duramente assieme alla Bridgestone e, in generale, sull’assetto della moto; per questo credo che sarà possibile migliorare ulteriormente il nostro pacchetto. Tutti sanno che il Mugello è uno dei miei circuiti preferiti; ho vinto sei volte di seguito, e ora voglio la vittoria numero sette! Il circuito è veloce e tecnico e sappiamo che si addice alla nostra moto, perciò punteremo a partire subito forte, sin dal venerdì mattina. Spero che il tempo sia bello, per noi piloti e per il pubblico, cosicché domenica si possa assistere ad una grande festa italiana!”.
Daniel Pedrosa
“Nei test post-GP a Le Mans abbiamo fatto dei positivi passi in avanti, lavorando per tornare al vertice in vista del Mugello. Ci sono parecchie gare ravvicinate nelle prossime settimane, pertanto è doveroso trovar adesso un buon livello di competitività per non perdere ritmo e concentrazione. Parlando del Mugello, è un bel circuito con un’atmosfera fantastica. Il layout è uno dei più complicati del calendario: si viaggia a velocità elevate, bisogna tenere la concentrazione al 100 % e prendersi dei rischi per poter viaggiare al limite. Qui è necessario avere una buona velocità di punta ed una moto stabile ed equilibrata nei cambi di direzione. Bisognerà adottare dei pneumatici di mescola particolarmente dura perchè l’asfalto qui è parecchio esigente in materia, cercando di guidar pulito senza sbavature”.
Un’immagine della lotta Rossi-Pedrosa del GP 2007
Jorge Lorenzo
“Devo essere innanzitutto molto grato a tutti i professionisti che mi hanno seguito, facendo sì che recuperassi così velocemente la forma fisica dopo le lesioni subite in Cina. Ovviamente non sarò ancora al cento per cento al Mugello, anche se ad ogni gara che passa riesco a spingere sempre di più sulle pedane con i piedi. Arrivo in Italia con grandi ambizioni perché il Mugello è uno dei miei circuiti preferiti, con tante curve veloci e filanti. A breve arriveremo su tanti circuiti favorevoli, ma non possiamo contare troppo su questo fattore perché nello sport, e soprattutto nel motociclismo, non sai mai cosa può accadere. Questo è un appuntamento speciale per me, perché sarà la mia centesima apparizione nel Motomondiale. Tutto è successo molto in fretta, e se riuscirò ad arrivare a 200, spero di arrivarci ugualmente in fretta, questo significa che mi sto divertendo come ho sempre fatto finora: spero di aver divertito anche i miei fan!”.
Casey Stoner
“Ogni volta che qualcuno mi chiede quali siano le mie piste preferite oltre naturalmente alla mia pista di casa a Phillip Island, mi viene subito in mente quella del Mugello. E’ una vera pista, veloce e tecnica, molto impegnativa perché richiede una grande precisione nelle linee altrimenti si perde un sacco di tempo. L’anno scorso abbiamo mancato il podio per poco ma la gara è stata importante ugualmente perché abbiamo capito diverse cose della moto e siamo riusciti a presentarci molto competitivi alla gara successiva. Quest’anno veniamo da una gara difficile perché abbiamo avuto un problema che ci ha impedito di fare il podio ma anche positiva se guardiamo al fine settimana nel suo complesso perché in prova siamo stati molto veloci e molto costanti sul passo. Speriamo di riuscire ad essere altrettanto veloci al Mugello e di poter fare una bella gara, per il pubblico che in Italia crea sempre un’atmosfera speciale ma soprattutto per tutti i ragazzi della Ducati e per la squadra che lavora tantissimo e che si merita un bel risultato”.
Marco Melandri
“Penso che ci siamo poche piste al mondo belle come il Mugello e penso che la maggior parte dei piloti sia d’accordo. Non si tratta solo dell’atmosfera e dei tifosi anche se è emozionante sentire il loro tifo e vedere le colline piene di gente e colorate come sicuramente sarà la curva della tribuna Ducati. Il tracciato è particolarmente entusiasmante ed impegnativo nello stesso tempo, con un rettilineo lunghissimo, non perfettamente dritto e per questo ancora più difficile che porta ad una delle curve che amo di più, la San Donato. Poi c’è un mix di curve veloci e lente, e cambi di direzione velocissimi dove senti subito se stai facendo un buon giro. Devi poter essere molto rapido nelle chicane e devi avere un ottimo feeling nell’anteriore per poter essere rapido ed aggressivo. E’ una pista che i tecnici Ducati conoscono bene e dove spero davvero di avere la possibilità di fare una bella gara. Mi piacerebbe moltissimo poter fare bene davanti al mio pubblico”.
La tradizionale tribuna Ducati al Correntaio
Loris Capirossi
“Non vedo l’ora di correre il mio primo Gran Premio di casa con la Suzuki: sono convinto che sarà un bel momento e ci saranno tanti miei tifosi a supportarmi. Quanto a noi, la moto sta migliorando, ma non è ancora abbastanza, dobbiamo progredire per stare con i primi. Amo il Mugello, e spero riusciremo a disputare una gran gara: voglio conseguire un bel risultato, sono determinato e darò tutto me stesso per riuscirci”.
Andrea Dovizioso
“Con l’avvicinarsi del giorno della gara, le sensazioni che provo quando corro al Mugello sono difficili da descrivere; le emozioni crescono in continuo sino alla domenica, sulla linea di partenza. Il circuito è molto bello, inserito tra le colline è l’ideale per il pubblico che può vedere gran parte del tracciato e farà sentire il suo sostegno, che ci darà una motivazione in più a fare bene. Con la MotoGP sarà impegnativo perchè ci sono molti cambi di traiettoria, ma anche tratti con forti pendenze, sia in salita che in discesa, tra le curve Casanova-Savelli e le due Arrabbiate. Ci aspetta un week end “tosto” e daremo il massimo davanti ai nostri tifosi. La preparazione della moto è fondamentale e i giorni di prova saranno importanti per lo sviluppo della gara”.
Nicky Hayden
“Mugello per noi sarà un’altra gara difficile, perchè ci manca ancora qualcosa per esser competitivi. Il tracciato è fantastico, penso il migliore del calendario iridato, con curvoni veloci ed un’atmosfera incredibile per i tre giorni. Ci sono diversi saliscendi, anche parecchie chicane ma velocissime, non le curve “Mickey-Mouse” da go-kart degli altri circuiti. Mi piace parecchio correr qui, sicuramente mi divertirò in sella”.
Alex De Angelis
“I test effettuati dopo il Gran Premio di Francia hanno dato risultati sicuramente migliori rispetto a quanto visto il giorno prima in gara. Sono riuscito ad abbassare i miei tempi, girando costantemente con un ritmo migliore. Inoltre, completando una decina di giri dietro alla Honda ufficiale di Pedrosa, ho notato come riuscissi a seguirlo da vicino senza troppe difficoltà. Questo significa che abbiamo fatto dei passi avanti: ora dovremo soltanto verificare che le modifiche fatte vadano bene anche sulla pista del Mugello. Sul fronte pneumatici ho provato le gomme utilizzate a Le Mans da Nakano: mi sono trovato molto bene, e ciò dimostra che il lavoro impostato dalla Bridgestone sta andando nella direzione giusta. Il Gran Premio d’Italia rappresenta senza dubbio un’occasione speciale: negli ultimi tre anni, in 250 cc, sono sempre salito sul podio. Quest’anno a meno di sorprese non sarà possibile, ma chia ramente mi piacerebbe fare una bella gara davanti ai miei tifosi. Anche se il mio ‘vero’ GP di casa è quello di San Marino che si correrà a Misano, so che si sono organizzati per essere presenti anche al Mugello: sono convinto che la loro presenza ci darà ulteriori motivazioni per dare il massimo!”.
I festeggiamenti per la sesta vittoria consecutiva di Rossi al Mugello, ’07
John Hopkins
“Che dire, sono felice di lasciare subito da parte il brutto weekend di Le Mans. In questi giorni ho trascorso parte del mio tempo a casa mia, festeggiando il mio 25° compleanno. Diversi miei amici mi hanno raggiunto per divertirci un pò nelle spiagge della California: è stata una bella occasione per rilassarmi e divertirmi. Adesso mi sento davvero carico, sono concentrato e non vedo l’ora di correre al Mugello. Sarà la prima di quattro gare ravvicinate: in Italia per noi sarà un pò difficile, ma credo che possiamo sicuramente far meglio delle ultime deludenti prove. Mi sento al 100 % della forma fisica, adesso non resta altro che scender in pista”.
Chris Vermeulen
“A Le Mans abbiamo compiuto importanti passi in avanti. Sia in gara che in prova siamo andati meglio rispetto al recente passato, così adesso possiamo ambire ad un risultato migliore per il Mugello. Il potenziale che abbiamo mostrato in Francia ci ha dato una grande carica, anche se sappiamo che c’è ancora molto lavoro da fare per colmare il divario con i primi. Parlando del Mugello, è una pista bella, dove è difficile guidare al limite, ma penso che con Loris in squadra, considerando che per lui sarà la gara di casa, possiamo avere un vantaggio ed un aiuto in più!”.
Shinya Nakano
“Il Gran Premio d’Italia rappresenta la gara di casa per tutto il team, e quindi un po’ anche per me: per questo sono molto motivato, e non vedo l’ora di scendere in pista. Il circuito è uno dei più belli, con tanti saliscendi e tante curve veloci. Siamo convinti di avere un buon pacchetto, soprattutto dopo i test effettuati a Le Mans: lavorando assieme alla Bridgestone siamo riusciti a trovare una gomma posteriore che rende la moto molto maneggevole. Un aspetto che sarà di fondamentale importanza per affrontare al meglio i veloci cambi di direzione del Mugello. Finora abbiamo ottenuto diversi piazzamenti nella top ten, ma dobbiamo e vogliamo fare di più: al Mugello il mio obiettivo è entrare nei primi sei”.
Tadayuki Okada
“La mia ultima gara nel Motomondiale è stata a Phillip Island nel 2000: son passati ben sette anni! Sono davvero impaziente di correre al Mugello, e credo che il nuovo propulsore a valvole pneumatiche possa soddisfare le esigenze del lungo rettilineo. Penso che il motore sia pronto, dobbiamo solo verificare alcuni particolari. Al Mugello ho fatto delle belle gare nel passato in 500cc: ho chiuso terzo nel 1999, mentre nel 1998 ero in lotta con Doohan per la vittoria quando sono caduto dopo un violento high-side. E’ un tracciato particolarmente tecnico dove è necessario un buon bilanciamento per andar forte in tutti i punti”.
Anthony West
“Le Mans è stata una gara parecchio difficile. Abbiamo avuto diversi problemi, ma adesso sono concentrato per il Mugello. Mi sono allenato duramente nella mia nuova casa in Belgio, vicina a quella del mio “boss”, con intense sessioni di training e moutain bike. Ora mi sento bene, sono allenato e motivato in vista del Mugello. E’ uno dei miei tracciati preferiti, anche se purtroppo qui non ho mai girato con una MotoGP. Ad ogni modo penso di far meglio rispetto alle ultime gare, anche alla luce dei positivi test disputati poco dopo il Gran Premio di Francia”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login