MotoGP – Preview Barcellona – Il circuito secondo Nicolas Goubert

MotoGP – Preview Barcellona – Il circuito secondo Nicolas GoubertMotoGP – Preview Barcellona – Il circuito secondo Nicolas Goubert

Il Circuito di Catalunya ha un rettilineo principale che permette alle moto di superare i 335 chilometri orari, ed è completato da una sequenza di curvoni a lungo raggio, curve medio veloci e due stretti rampini a sinistra. La combinazione di curve a lungo raggio con una varietà di cambi di pendenza rende impegnativo il bilanciamento del telaio e fa sì che il feeling con l’anteriore diventi la chiave di lettura della pista per tutti i piloti. Queste caratteristiche inoltre fanno della durata delle gomme un punto fondamentale ed ampio argomento di discussione ai box tra piloti, capo-meccanici e tecnici delle gomme.

Il Circuito di Catalunya può mettere a dura prova la gomma anteriore perché offre un gran numero di ingressi in curva in discesa,” spiega Nicolas Goubert, il responsabile delle competizioni motociclistiche della Michelin. “Per quanto riguarda la situazione di pioggia abbiamo un’unica specifica, un profilo con diversi programmi che dipendono dalle condizioni che si vanno ad affrontare. Per quanto riguarda le slick la cosa si fa molto più interessante perché abbiamo due profili diversi a disposizione. Uno ha una larghezza minore il ché rende la gomma più leggera e la moto più maneggevole da spostare da una parte all’altra. Abbiamo cominciato a lavorare anche con una larghezza maggiore ma i piloti Yamaha preferiscono la prima perché vogliono mantenere la caratteristica di avere una buona durata per la moto. Per loro è un vantaggio e risponde alle loro necessità sulla moto”.

“Siamo piuttosto fiduciosi per quanto riguarda entrambi i tipi di gomme perchè l’anno scorso in Catalunya abbiamo ottenuto ottimi risultati. Per la prima volta in assoluto l’asfalto era stato rifatto, i tempi sono risultati molto buoni e Valentino ha fatto segnare il nuovo record alla fine della gara, con una prestazione che gli sarebbe valsa il decimo posto in qualifica. Era la prima volta che succedeva una cosa del genere, ci ha fatto molto piacere, e speriamo che i nostri piloti Yamaha siano altrettanto, o più veloci, quest’anno”.

Camel Yamaha

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati