MotoGP: Pol Espargarò “Sarebbe bello riuscire a stare con Rossi in alcune gare”

L'iridato 2013 della classe Moto2 ha parlato della prossima stagione che lo vedrà al debutto nella Top Class

MotoGP: Pol Espargarò “Sarebbe bello riuscire a stare con Rossi in alcune gare”MotoGP: Pol Espargarò “Sarebbe bello riuscire a stare con Rossi in alcune gare”

Pol Espargarò, iridato 2013 della classe Moto2, correrà la prossima stagione con il Team Yamaha Tech 3 nella classe MotoGP. Il fratello di Aleix (iridato 2013 delle CRT, nonchè in sella alla Yamaha Open MotoGP del Team Forward nel 2014) parlando alla stampa spagnola, così come riportato da Motocuatro.com, ha ammesso che riuscire a stare con Valentino Rossi in alcune gare sarebbe un gran risultato. Nei test post-gp di Valencia al suo debutto nella Top Class si era ben comportato, chiudendo ad un solo secondo dal miglior tempo.

“Dopo le quattro moto ufficiali (tolte le Ducati), ci dovremmo essere noi,  perché alla fine è la posizione che ha occupato Cal Crutchlow nel 2013. Sarebbe un buon risultato. Sarebbe fantastico finire tra i primi tre in Qatar, ma accadrà molto difficilmente, quindi anche la Top Five sarebbe ottima. Anche in campionato finire tra i primi cinque sarebbe un ottimo risultato.”

Ha poi risposto ad una domanda su una possibile lotta con il connazionale Marc Marquez, iridato 2013 nella stagione d’esordio in MotoGP.  “Al momento ci manca esperienza e anche la moto non sarà la stessa di Jorge (Lorenzo, ndr) e Marc. Spero comunque di poter lottare con loro entro la metà o verso la  fine della stagione.”

Il rider della Yamaha ha un contratto biennale con la casa dei Tre Diapason e spera nel 2015 di avere una moto ufficiale. “Non so se a Sepang, nei prossimi test riceveremo del nuovo materiale, sarebbe bello averlo, perchè allora significherebbe che siamo più vicini agli ufficiali. C’è comunque ancora molto da fare, freni, elettronica, pneumatici, sono tutte cose nuove per me. A Valencia abbiamo girato con un setup molto simile a quello di Lorenzo e mi sono trovato abbastanza bene. Jorge fa lavorare meno il controllo di trazione sollevando prima la moto, dobbiamo seguire questa direzione, ma non è semplice e anche Valentino (Rossi, ndr) guida diversamente.”

Un pensiero poi su suo fratello Aleix, che come scritto sopra correrà con la Yamaha FTR Open del Team Forward, una moto con centralina unica della Magneti Marelli, con più litri a disposizione, con più motori da “consumare” durante l’anno e con una mescola di pneumatico più morbida.

“Aleix ha voluto una moto per correre, perché quest’anno è stato complicato farlo con le CRT, e ora avrà a disposizione più litri e una gomma più morbida, ma contro avrà una centralina unica, che si suppone sia peggiore delle nostre. Spero comunque che possa dimostrare quello che vale realmente.”

Foto: Alex Farinelli

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7 commenti
  • testoner ha detto:

    scommetto che gli syarai spesso davanti. il talento lo hai!!!!!!!!! vai pol!!! e vedrai che anche aleix fara’ bene.

  • ligera ha detto:

    Parte con grandi aspettative e immensa tracotanza.
    Finisce mantenendo un’immensa tracotanza.

    “tolte le Ducati”. Capisco che abbiano fatto penare per 3 anni di fila, ma un minimo di credibilità all’ingegnere, gliela vogliamo dare o no?

    Non è ancora arrivato e già, pensa ad un podio già in Qatar, si “assicura” il posto che è stato di Cal e comunque si posiziona, da subito nei primi 5, cioè, proprio dietro le 4 moto ufficiali più performanti, senza neppure un minimo accenno ai vari Buatista e Bradl.

    Potrà anche essere considerato un pilota giovane, ma già sicuro di se, a me da solo l’idea della personcina che ci ritroveremo nel 2014, una emerita testa di c…zo.

    Spera di poter lottare con Loro (Marc e Lorenzo) entro la metà della stagione e chiarisce (secondo me sbagliando perchè all’inizio del mondiale, la Yamaha ha fornito spesso moto uguali alle Factory anche ai team satelliti) che la Sua moto non sarà come quella di Lorenzo e comunque, Valentino (che ha la moto uguale a quella di Lorenzo), in questo inizio di intervista, non è per nulla menzionato (dipenderà da chi ha riportato l’articolo o Pol Espargaro è proprio così?).
    Per quale motivo non lo considera? Andiamo a leggere.

    Porta già le mani su una Yamaha ufficiale a partire dal 2015. E Valentino?
    Ne avete percepito la “prepotenza” di queste poche frasi?

    Addirittura, già si prefigura alla stregua di Lorenzo, qualora possa disporre di una moto uguale, perchè……Ha già girato con un set up molto simile a quello di Lorenzo.
    Di Vale che dice?
    Dice che…Guida diversamente da Lorenzo (e da Lui).

    Già sapete cosa penso di Valentino Rossi, ma un Pol così arrogante mi ha dato molto fastidio.

    Del fratello, che lo ha sempre sostenuto, ne parla come di un pilota che si sta giocando l’ultima carta.

    A me non è piaciuta assolutamente questa intervista e il “ritratto” che ne esce dell’intervistato (Pol Espargaro), non è certo molto edificante, sempre a patto che “traduzioni e passaggi vari”, non e abbiano modificato passaggi sostanziali.

    1. n75 ha detto:

      A me pare giusto che punti in alto. Poi dice “sarebbe bello finire tra i primi cinque del campionato”. Quindi se lo pone come obiettivo (ambizioso), non ha certo detto che sarà facile. Quello del podio in Qatar è più un sogno che una dichiarazione d’intenti.
      Avrebbe potuto dire “son qua per imparare”, ha detto “i miei sogni sono questi”, non ci vedo nulla di male davvero.

      1. ligera ha detto:

        Questa è la mia opinione, non sono uno psicanalista in grado di sostenere con argomentazioni circostanziate ciò che ho scritto.
        Nel leggere la sua intervista, quello è l’aspetto che più mi ha colpito.

        Io ho ricordato ciò che ha fatto Marquez nelle cilindrate minori, poi ho ripensato alle sue parole d’esordio.
        Saranno diverse le personalità, ma il modo di porsi è agli antipodi.

        Pol non ha parlato solo delle sue aspettative, dei suoi sogni, nelle sue parole (sempre che siano state correttamente riportate), ci ho sentito la sicurezza arrogante di chi ha solo certezze e considerazione solo per se stesso.

        Di se, può dire ciò che crede, ma penso che il rispetto verso tutti i partecipanti sia una questione imprescindibile.
        Quello che ha detto e come lo ha detto, non mi fa certo pensare a questo particolare aspetto, dare la dignità dovuta a tutti coloro che sono li prima di te, è questo un aspetto fondamentale dal mio punto di vista.

      2. Bryan ha detto:

        Parte dell’intervista presa da GP-Inside, non mi sembra abbia detto nulla di male: Io non mi vedo in competizione Marc perché oggi c’è un livello molto alto e noi non siamo a quel livello, ci manca l’esperienza di girare. Ci manca anche un po’ di moto perché non abbiamo la stessa Jorge Lorenzo e Marc Marquez e quindi impareremo, pazienza non siamo al loro livello, ma speriamo che entro la metà o alla fine del stagione, siamo in grado di lottare con loro .
        Se potessi solleticare le orecchie di Valentino Rossi in alcune gare, sarebbe una bomba.
        Sarebbe bello finire tra i primi tre in Qatar, ma io ci conto poco, sarebbe incredibile poter finire tra i primi cinque, ma non c’è dubbio che cercherò di lottare per essere il più vicino possibile, anche se spero di fare meglio. Finire l’anno tra i primi cinque, questo è l’obiettivo .

  • bcs ha detto:

    A me questo pilota non ha mai convinto più di tanto… Secondo me era meglio mettere su quella moto altri piloti.

    Es: Il buon Redding, che, a mio avviso, si merita una MotoGp VERA, molto di più rispetto allo spagnolo.

    Ovviamente è un mio pensiero, ma il buon Pol non mi ha mai convinto.

  • H954RR ha detto:

    Ahahahah grande Pol come prima l’anno scorso per Marc adesso tocca a lui, gli hanno già detto di chi e come deve parlare bene per acquisire crediti dalla gente, bravo ha già imparato bene come recitare la solfa, continua così vedrai che frutterà bene !

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