MotoGP Phillip Island: La parola a Marquez, Lorenzo, Dovizioso e Hayden

“Sto benissimo, sono più rilassato, non mi aspettavo di vincere il titolo a Motegi, adesso ci divertiremo. E’ stata una gara stranissima ma alla fine è andata bene – ha detto Marc Marquez – Abbiamo festeggiato e ora siamo di nuovo qui, pronti e concentrati. Ci siamo divertiti molto a festeggiare con la squadra, una squadra che ha lavorato tantissimo quest’anno e poi era il circuito della Honda, è stato bellissimo vincere lì. Qui bisogna stare attenti al meteo, è uno dei circuiti che preferisco, lo scorso anno ho battagliato con Iannone, Rossi e Lorenzo e poi ho vinto.”

“E’stato un peccato cadere a Motegi, mancavano solo cinque giri, cercavo di spingere, ma ho perso l’anteriore e punti preziosi – ha sincerato Jorge Lorenzo – Phillip Island in condizioni perfette è un circuito fantastico, ci si diverte tanto, ma se fa freddo, se c’è vento o piove diventa difficile, insidioso, speriamo di avere un meteo migliore di quello previsto. Parlando del titolo di Marc, all’inizio la Honda non era al massimo, ma lui ha fatto pochi errori, è stato il più veloce e il più costante, ha meritato il titolo.”

“Quello del Giappone è stato un ottimo weekend, sono riuscito a gestite l’energia e le gomme – ha spiegato Andrea Dovizioso – Ero molto vicino a Jorge quando è caduto, stavo lottando con lui. E’ stato una prestazione positiva e un ottimo podio. Ora siamo a Phillip Island, lo scorso anno è andata decisamente male, speriamo che quest’anno vada meglio, anche con gli pneumatici.”

“Mi piace guidare e quindi appena mi hanno chiamato mi sono detto che era un’occasione fantastica tornare in gara con il Team con cui 10 anni fa ho vinto il titolo – ha detto Nicky Hayden – Sono uno debole di carattere dico sempre di si (ride, ndr) – Phillip Island è uno dei tracciati che preferisco, mi piace girare a sinistra, ho fatto dei podi e delle pole qui. E’ stato un momento molto bello arrivare ai box e vedere il mio numero. Ringrazio la Honda, Repsol, gli sponsor, sono fiero di essere qui. Per quanto riguarda il titolo di Marquez è stato detto tutto, sappiamo che è un pilota fortissimo, ma quest’anno ha mostrato un altro pregio, la costanza.”