MotoGP – Nuove importanti regole per il 2005
Una sola sessione di qualifiche, cancellazione della bandiera rossa in caso di avverse condizioni atmosferiche e tre giri per rimediare alle sciocchezze dei piloti. Tutto questo in un giorno, per tre novità regolamentari che sicuramente rinnoveranno la Moto Gp (e non 250-125) per la prossima stagione.
Si parte subito dall’unica sessione di qualifiche, il sabato alle ore 14.00, un’ora di prove per cercare la prestazione. Il venerdì sarà destinato esclusivamente alle prove libere, con un “copia-incolla” dalla Formula 1 che dal 1996 a questa parte, nonostante diversi ritocchi del caso, ha programmato un turno unico di prove ufficiali.
Cambierà poco per i piloti, già abituati a tirar il meglio di sè al sabato, mentre ci sarà uno spettacolo sicuramente più “televisivo” per il pubblico. Grande battaglie sicuramente, così come in gara, dove nessuno potrà chiedere l’esposizione della bandiera rossa in caso di pioggia. “Flag to flag”, i 24 partecipanti alla corsa partono e concludono la corsa senza interruzioni (a meno di casi eccezionali), e se pioverà il pilota può decidere di fermarsi ai box o se proseguire. Prossimamente si saprà se l’ingresso in pit lane consentirà esclusivamente il cambio di pneumatici (dispendiosa in termini temporali) o anche un passaggio di motocicletta, già pronta con il set-up da bagnato.
Cambia anche la regola delle penalità: non ci saranno drive trough in caso di sorpasso con bandiera gialla. Dopo la segnalazione da parte dei commissari, i riders avranno a disposizione tre giri per tornare nella posizione originaria, lasciando passare la concorrenza “danneggiata”. E se mancano 3 tornate al termine? Appuntamento alle novità delle prossime settimane…
Alessio Piana
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