MotoGP Mugello: Valentino Rossi “Il distacco rimane troppo grande”
Valentino Rossi ha chiuso il Gran Premio d’Italia Tim MotoGP in sesta posizione. Il pilota della Ducati dopo qualifiche molto difficili (partiva dodicesimo) ha tentato con la squadra una modifica nel warm up, modifica che ha si migliorato le cose, ma non tanto da poter competere per le primissime posizioni. Altra gara frustrante quindi per il nove volte campione del mondo che ancora non riesce a guidare la Ducati GP11.1 così come vorrebbe. A lui la parola.
“In partenza ho avuto un po’ di problemi con la frizione, problemi che ho avuto anche in gara. Anche senza quelli comunque il distacco da quelli davanti rimane troppo grande. Siamo andati meglio rispetto ad Assen ma prendere otto decimi a giro è sempre una vita. E’ dura, speravamo di andare un po’ meglio ma l’asfalto nuovo aiutava tanto e anche gli altri sono arrivati, Abbiamo problemi in ingersso di curva e il distacco rimane grande. Stamattina eravamo andati bene con un setting diverso, potevo curvare meglio ma non avendolo provato prima non abbiamo potuto apportare ulteriori miglioramenti per la gara. La verità è che qui pensavamo di andar meglio ma gli altri con la 800cc hanno girato più forti di noi con la 1000cc (dice riferendosi ai test con la GP12).”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
MotoGP | Fabio di Giannantonio operato con successo alla spalla sinistra
MotoGP | GP Malesia Sprint Race, Vinales: “Quando sono in gruppo non riesco a fermare la moto”
MotoGP | GP Malesia Sprint Race, Espargarò: “Sono soddisfatto della mia performance “
MotoGP | GP Malesia Sprint Race, Rins: “Non sono riuscito a sorpassare come volevo, ma abbiamo preso delle buone informazioni”
MotoGP | GP Malesia Sprint Race, Quartararo: “Lo slancio che stiamo creando è fantastico”
MotoGP | Gp Malesia Sprint Race, Acosta: “Domani potremo fare un buon lavoro”
MotoGP | Gp Malesia Sprint Race, Iannone: “Dal punto di vista fisico al momento non sono in una condizione adatta”
Gianluca sei uno sfigato e LA…RO come Lavandino Rospi…………sta UCCIDENDO la Ducati……Maledetto Eva…..re!
Come piace sparare a zero sul Campione in difficoltà ,la verità è che la Ducati rispetto alla Honda e Yamaha di quest’anno è un vero cancello…non parlate a vanvera ed andate a leggevi i tempi che faceva la Honda lo scorso anno.Sono appena tornato dal Mugello e nelle tre curve che vedevo Rossi non riusciva mai a fare la stessa traettoria. È indispensabile un telaio!!!!!!! Ducati datti una mossa!!!!
La Ducati è in difficoltà sotto tutti i punti di vista, al Mugello si sono visti tanti problemi di affidabilità.
2 problemi elettrici su due moto diverse. Un ammortizzatore nel warm-up e la frizione in gara.
Speriamo ben per il futuro.
Bhe non c’è da lamentarsi tanto..in fin dei conti è una moto sperimentale adattata al motore800.. non me ne intendo molto di moto ma da quello che ricordo l’approccio al telaio ducati (motore portante)è totalmente diverso alle yamaha/honda.. forse molta differenza sta li..forse vale è anche un pelo sfiduciato, ma se anche corresse al 110% otto decimi restano ottodecimi..ne puoi limare un paio…bho spero che rossi/ducati si riprendano presto!Forza Vale
Dai Vale anche se non sei più giovanissimo come qualle davanti,,da Ducatista ti dico, poche parole e datte da fa!!! Perchè oggi Barberà ta fatto sudà per passarlo…..
forza vale!!!
Penso che la mamma degli stupidi sia perennemente in cinta,e che ne partorisca sempre troppi di idioti.Valentino,sappiamo tutti chie e’ e quello che ha fatto negli multimi anni.E’ indiscutibilmente il numero uno e se adesso trova difficolta’ nel mettere e punto una moto “difficile” non vuole dire che sia incapace o addirittura,come alcuni dicono,alla fine.Io sono convinto che presto ne vedremo delle belle,e ride bene chi ride ultimo,
Ciao VALE,SEI IL MIGLIORE
Stefano-Ozzano taro-PARMA
sara’ anche uno sfigato, non capace, tutto quello che volete…… comunque rimane il piu’ grande, secondo nella storia delle moto dietro giacomo agostini.
Quando quelle mezze se…he di stoner, lorenzo e altri vinceranno 9 mondiali, allora ne potremo riparlare.
@ivan ti stai sbagliando…è la ducati che sta uccidendo valetino…lo sfigato sei te con capisce solo quello che vuoi capire te
*che capisce solo ciò a cui crede
OK. Cominciamo a parlare di numeri e vedrete che la situazione non è poi così nera.
Spesso leggo commenti con confronti tra Stoner l’anno scorso e Rossi quest’anno e mi rendo conto che la memoria è moooolto corta.
Innanzitutto, indipendentemente dal tifo, nessuno può contestare che l’anno scorso la concorrenza era molto più scarsa. C’erano due moto superiori (le Yamaha) mentre Honda e Ducati erano allo stesso livello. Quest’anno ci sono 4 Honda e 2 Yamaha nettamente superiori alla Ducati. Inoltre:
– Punti in classifica dopo 8 gare: Stoner (2010): 83, Rossi (2011): 91
– Mugello: cavolo Rossi ha preso addirittura 26 secondi!!! … Stoner fu eccezionale e ne prese 25.7 arrivando quarto.
– Rossi è sempre stato il PRIMO pilota Ducati eccetto Jerez e Silverstone (gare bagnate), Stoner cadde 2 volte e arrivò dietro ad Hayden anche lui ad Jerez e Silverstone su gare asciutte.
DI COSA STIAMO PARLANDO? A leggere certi commenti sembra che Stoner l’anno scorso fosse in lotta par il mondiale invece stava facendo peggio di Rossi CON UNA CONCORRENZA più scarsa.
Altro spunto di riflessione e, secondo me, di ottimismo.
La gara di ieri mi dice che il margine di crescita del binomio Rossi-Ducati è altissimo: ieri in gara la pista era più calda e più lenta dei giorni scorsi, tant’è vero che nessuno dei piloti di testa ha migliorato tempi fatti registrare nelle prove.
Rossi è l’unico che in gara s’è migliorato (1:49:300) Girando con buoni tempi nella seconda parte di gara, simili a quelli di Spies e Simoncelli.
Ha girato con gomme dure più forte di Sabato pomeriggio con le morbide.
Questo è un segno evidente che Rossi e la Ducati possono crescere ancora molto.
Rossi non si fida ancora della Ducati ed è ben lontano dall’aver raggiunto il limite. Il clima degli ultimi GP e piccoli guasti non hanno facilitato l’affiatamento. Però è solo questione di tempo.
Impareranno a conoscersi e allore NE VEDREMO DELLE BELLE !!!!
Personalmente ritengo che, senza nascondersi dietro a un dito, ci sia un po’ di delusione nel vedere la Ducati di Rossi annaspare con difficoltà nelle retrovie. Le aspettative, della casa e di noi tifosi, erano comunque ben diverse anche se vi era la consapevolezza che sarebbe stata dura. Inoltre penso che si debba riconsiderare Stoner sia come pilota che come persona. Se l’anno passato l’avessimo visto partire dietro a tutte le Ducati e faticare a superare Barberà le critiche sarebbero piovute a raffica su di lui. Invece bisogna dire che Valentino Rossi, per ora, sta portando gli stessi risultati (..e forse neanche gli stessi) benchè possa contare su un’esperienza e su tecnici molto più qualificati ed esperti di quelli che aveva Stoner. In tanti dicevano: “ah se ci fosse Rossi su una moto con quel motore li”…invece Valentino proprio quel motore li, così potente ma altrettanto scorbutico, proprio non lo digerisce. In oltre mi sembra che ci sia un approccio abbastanza disperato alla cosa, telai e moto nuove come se piovesse, portati alla rinfusa, soddisfazione per la 1000 senza pensare che il merito era in gran parte dell’asfalto nuovo. Insomma, forza, coraggio e umiltà
Io pensavo che la moto vincente lasciata da Stoner sarebbe stata affinata da Rossi ed avrebbe fatto molto meglio di lui, invece mi sembra che siamo veramente alla frutta. Speriamo che Rossi smentisca tutti e ritorni vincente, per il bene della Ducati della MotoGp e per lui…
appena quella moto riuscirà a fare la stessa curva sempre nella stessa maniera Valentino tornerà a vincere.. il problema è che una volta gira qui e una volta gira la.. hai voglia te girare forte… come ho detto l’altro giorno.. serve un telaio…
ah, sarà un caso (non credo) ma quasi tutti i commenti più cretini sono stati scritti da parte di persone che si loggano da Facebook…
serve un telaio e le ultime dichiarazioni di vale ,sulla 1000 piu lenta delle 800 dicono che non ce altro da fare. un telaio come le altre moto piu semplice da mettere a punto .e allora vedremo ma subito abbandonare il vecchio proggetto
@ Dario
“la moto vincente lasciata da Stoner sarebbe stata affinata da Rossi” e me la chiami moto vincente? mah! Non per polemiche e altro:
1. Stoner deve ringraziare Pedrosa e Dovizioso se ha trovato una moto ben sviluppata, basta vedere il Dovi Power che al Mugello lo ha mortificato, il grande ston…ato!
2. Stoner ha avuto la possibilità di provare lo sviluppo della nuova moto Honda quando ancora era alla Ducati e mentre ha, appunto, sospeso lo svilppo della Ducati…
3. Rossi per i problemi causati dall’infortunio non ha provato durante i test invernali e anche perchè la Yamaha non glielo ha permesso…
4. Rossi quest’anno ha più punti con una moto che sta conoscendo rispetto a Stoner nello stesso periodo dell’anno scorso…
Continuiamo o è abbastanza per tutti quelli che ancora non credono in Valentino?
Quanto alle speranze, beh su quello concordo pienamente, ma serve effettivamente un telaio che trasmetta fiducia, prima che Vale si spinga al proprio limite…
A quel cancello della Ducati serve solo una cosa: un TELAIO che sia un telaio, con la possibilità di variare la posizione del motore come tutti gli altri, non “scatole di plastica” che reggono la forcella…..dai Vale!
SE VALENTINO PIANGE STONER NON è MOLTO CONTENTO!!!!LORENZO SE LO è MANGIATO !!!!!!! E CHIARAMENTE STONER A DATO LA COLPA ALLE GOMME!!!!!SO TUTTI UGUALI STI PILOTI … A QUALCHE COSA LA COLPA VA DATA …..!!!!!! CIAO A TUTTI FORZA VALE !!!! SPERIAMO L’ANNO PROSSIMO!!!
Ma siete così sicuri che le 1000 andranno da subito più forte delle 800?
(io non lo so, per questo lo chiedo)
Panizza sei talmente sfigato che nn mi fan neanche commentare negativamente il tuo post.