MotoGP Mugello: Valentino Rossi “Difficile battere Marquez, ma ci proveremo”

Il pesarese ha poi aggiunto "I miei 300 GP? Mi ricordano che sono troppo "vecchio"

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Valentino Rossi ha parlato alla stampa italiana nel post-conferenza stampa pre-gp del Mugello. Il sette volte campione del mondo della MotoGP ha parlato dei suoi 300 GP, dei suoi obiettivi, del probabile rinnovo con la Yamaha e della superiorità mostrata da Marc Marquez in questo inizio di stagione. Non vince al Mugello dal 2008 e il podio secondo lui sarebbe un buon risultato. Certo proverà a fermare Marquez in una pista dove lo scorso anno il pilota della Honda faticò molto e dove la Yamaha vince da tre anni consecutivi. A lui la parola.

Valentino, qui taglierai il traguardo dei 300 GP, cosa puoi dirci a tal proposito?

“Ad essere onesti mi sarebbe piaciuto averne fatti 200 e averne ancora 100 da fare. L’obiettivo è correre altri due anni con la Yamaha e finire questa stagione. Poi vedremo. Mi piace di più ricordare i 150 podi, le 106 gare vinte e i quasi 200 podi totali.”

Marquez ha rinnovato, tu come sei messo a livello di contratto?

“Stiamo parlando con Yamaha, sembra che non ci siano particolari problemi. C’è ancora qualcosa su cui lavorare, ma sono dettagli. Dovrei continuare con loro per altri due anni nel team ufficiale (inizialmente la Yamaha aveva offerto un solo anno di contratto, ndr).”

A Le Mans hai detto che il Mugello è una questione d’onore, la vittoria è un obiettivo realistico?

“E’ vero, il Mugello è una questione d’onore e negli ultimi tre anni ha vinto una Yamaha (con Lorenzo, ndr). Realisticamente parlando lo era di più a fine gara a Le Mans. Poi quando ho rivisto la gara in televisione ho capito che Marquez era stata davvero superiore. Nonostante fosse transitato decimo al primo giro e nonostante abbia commesso altri due errori mi ha ripreso a metà gara. Sarà molto difficile batterlo.”

Possiamo paragonare la sua superiorità a quella tua mostrata del 2002?

“Sono simili, ma lui vuole vincere tuto. Non si accontenta, vuole pole, record. Io invece mi “accontentavo” di vincere il mondiale.”

Qui ci saranno molti tifosi a supportarti, potrebbero dare un ulteriore spinta?

“Speriamo che ci sia tanta gente già da sabato e che domenica il Mugello sia bello caldo. Sono sicuro che ci sarà tanta gente. Lavoreremo per poter fare una bella gara.”

Anche questa è una pista nuova per il tuo capotecnico Silvano Galbusera, pensi che possa ripetersi un venerdì come quello di Le Mans?

“A Le Mans abbiamo pagato la sua inesperienza su quella pista. Poi però il giorno dopo la moto andava molto bene. Pure questa pista è nuova, ma mentre Le Mans è molto particolare, questa utilizza setting più standard.”

Cosa daresti per vincere?

“E’ una bella domanda, sinceramente non lo so, sarebbe importante, ma non saprei.”

Qui c’è il Dr. Costa, che ricordi ti legano a lui?

“Il più importante è quando ha salvato la vita a mio papà Graziano ad Imola. Poi ho tanti ricordi, brutti a causa degl infortuni, ma belli perchè lui era il mio angelo custode.”

Foto: Alex Farinelli

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