MotoGP – Motegi QP1 – Strada in salita per Rossi nell’assalto al titolo

Il pilota del Team Gauloises Yamaha Valentino Rossi dovrà affrontare un difficile compito domani a Motegi dove punterà al suo dodicesimo podio consecutivo in stagione. L’italiano parte dalla posizione peggiore in griglia dall’inizio dell’anno a causa dell’undicesimo tempo fatto registrare durante le qualifiche di questo pomeriggio. Anche il suo compagno di squadra Colin Edwards sa che dovrà affrontare una gara difficile partendo dalla tredicesima posizione, due posti più indietro rispetto al Campione del Mondo in carica.
Dopo due giorni di prova resi complicati da problemi inaspettati, Rossi ha sfruttato al massimo l’ora di prove pomeridiane per poi cercare il giro veloce alla fine. Purtroppo non è riuscito a passare in tempo sotto la bandiera a scacchi e non ha potuto così avere un ulteriore tentativo e non ha potuto fare altro che vedersi retrocedere di posizione in posizione mentre gli altri piloti facevano segnare i loro tempi veloci.
Sia Rossi che Edwards hanno abbassato i proprio tempi rispetto a ieri di più di un secondo ma non è stato sufficiente per battere una griglia quest’oggi competitivissima. Loris Capirossi (Ducati) partirà dalla pole position grazie ad un tempo che gli vale il nuovo record della pista di 1’46.363, davanti a John Hopkins (Suzuki) e Marco Melandri (Honda).

VALENTINO ROSSI (11° – 1’47.563; 24 giri)

“Stamattina abbiamo fatto buoni progressi con la messa a punto ed eravamo abbastanza veloci, ma nel pomeriggio abbiamo preso la direzione sbagliata ed è stata probabilmente la peggior sessione di tutta la stagione. Michelin ha fatto un ottimo lavoro e ci ha messo a disposizione una gomma da gara molto competitiva, ma noi non siamo stati in grado di sfruttarla al meglio oggi. Alla fine siamo anche stati sfortunati, montando la gomma da tempo troppo vicini alla fine della sessione. Comunque domani torneremo all’assetto che avevamo stamattina, anche se sono convinto che il passo che aveva oggi Capirossi noi altri ce lo possiamo solamente sognare. L’ultima volta che mi sono ritrovato così indietro in griglia era in Qatar l’anno scorso, ma lì avevo recuperato molte posizioni nei primi quattro giri e quindi cercherò di fare lo stesso domani, però questa volta cercherò di finire la gara!”.

COLIN EDWARDS (13° – 1’47.678; 24 giri)

“Oggi abbiamo in effetti migliorato la messa a punto della moto e siamo decisamente veloci tra le curve quattro e nove. Abbiamo invece dei problemi nelle sessioni prima e dopo quella dove ci sono lunghi rettilinei e frenate violente. Passiamo da 300 all’ora a praticamente essere fermi e ci manca il feeling con il posteriore. Anche solo un paio di centimetri fuori traiettoria in quelle curve ti fanno perdere decimi di secondo che sono fondamentali. Normalmente questa moto è molto più docile e invece qui ci sta dando dei problemi, proprio sul circuito su cui è necessario il feeling massimo. Vedremo cosa riusciremo a fare domani mattina, ma è ovvio che non sarà facile partendo così indietro.”

DAVIDE BRIVIO – GAULOISES YAMAHA TEAM DIRECTOR

“La giornata di oggi dimostra quanto è difficile questo sport. E’ pieno di sorprese e la competitività è sempre al massimo; non ci si può mai rilassare. Entrambi i nostri piloti si trovano in una situazione difficile e sarà interessante vedere come reagiranno. Non è la prima volta che affrontiamo dei sabati difficili, ma abbiamo ottimi ingegneri che lavorano 24 ore su 24 fino ad un secondo prima dell’inizio della gara. Direi che domani sarà una gara difficile ma interessante!”.

Gauloises Racing