MotoGP Motegi, Prove Libere 1: Lorenzo fa segnare il miglior tempo davanti a Pedrosa

I piloti della classe MotoGP sono scesi in pista a Motegi per le prime prove libere del Gran Premio del Giappone, quart’ultima tappa del motomondiale 2012 e teatro dell’AirAsia Grand Prix of Japan. Tre le novità rispetto all’ultima gara di Aragon, Roberto Rolfo in sella alla ART #84 del Team Speed Master (da questa gara sostituisce Mattia Pasini), la wild card Katsuyuki Nakasuga (Yamaha) e il ritorno in pista di Casey Stoner, che però pronti-via ha avuto subito un problema che lo ha costretto dopo pochi metri ad appoggiare la sua Honda RC213V a bordo pista, per poi tornare dentro con la seconda moto.

A far segnare il miglior tempo è stato il leader del mondiale Jorge Lorenzo, in testa sin dall’inizio del turno e che ha chiuso con il crono di 1:46.558, crono fatto segnare al 13° dei suoi 18° passaggi. Il pilota Yamaha Factory Racing ha preceduto di 141 millesimi il connazionale della Honda Dani Pedrosa, ancora in lotta per il titolo (è staccato di 33 punti dal maiorchino) e di 361 millesimi la Yamaha SAT del nostro Andrea Dovizioso, in sella alla YZR-M1 del Team Tech 3.

Buona la prova del rientrante Casey Stoner, che dopo aver avuto quel problema all’inizio del turno è riuscito a chiudere quarto a 758 millesimi da Lorenzo. Un buon rientro quindi per l’australiano che si è messo dietro la seconda Yamaha Factory, quella dello statunitense Ben Spies e quella SAT di Cal Crutchlow, Team Tech 3.

La prima Ducati è quella di Nicky Hayden, settimo con la GP12 ufficiale. Il pilota statunitense che corre nonostante una piccola frattura alla mano riportata nella brutta caduta di Aragon precede la Honda RC213V SAT del Team LCR di Stefan Bradl, quella del Team Gresini di Alvaro Bautista e Valentino Rossi, che chiude la Top Ten a 1.228 dalla vetta.

Dietro al pesarese troviamo la Yamaha della wild card Katsuyuki Nakasuga, la Ducati SAT del Team Pramac di Hector Barberà, quella del Team Cardion AB di Karel Abraham e la prima CRT, quella dello spagnolo Aleix Espargarò, che era anche scivolato senza conseguenze all’inizio del turno. Roberto Rolfo con la ART del Team Speed Master ha chiuso ventesimo, davanti a Ivan Silva e al connazionale Danilo Petrucci.