MotoGP Motegi: La Suzuki in pista con la nuova carena “alata”
Nello stile di Ducati e Aprilia debutta la nuova carena con i "baffi" della casa di Hamamatsu
Gp Giappone MotoGP Suzuki – A quattro gare dalla fine della stagione non si fermano gli aggiornamenti portati in pista dai team. L’ultima a introdurre la novità più visibile è stata la Suzuki, che in occasione della prima sessione di libere del Gran Premio del Giappone ha affidato ad Alex Rins una nuova carena alata.
La nuova versione portata in pista dalla casa di Hamamatsu richiama un po’ i principi introdotti dalla Ducati prima e dall’Aprilia poi.
Il cupolino è stato rastremato e dalla parte inferiore partono dei “baffi” che si ricollegano alla carena.
Da quanto raccontato da Davide Brivio, team manager Suzuki, la nuova carena è stata sviluppata questa estate, ma non hanno avuto modo di montarla prima. La nuova versione è disponibile anche per Andrea Iannone.
Sulla pista giapponese, caratterizzata da stop-and-go, avere carico all’anteriore è molto importante, anche se con la pioggia, i benefici di questo tipo di carena sono molto minori.
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