MotoGP: Motegi, forse la pista più impegnativa per i freni Brembo

Il circus del motomondiale affronterà la penultima tappa del 2013

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Il motomondiale arriva a Motegi, circuito di proprietà della Honda, dove domenica prossima ci sarà la penultima tappa del 2013. Si corre al Twin Ring, una pista formata da due anelli, forse la più impegnativa di tutto il mondiale per gli impianti frenanti.

Dopo la gara flag-to-flag di Phillip Island, che ha di fatto riaperto il mondiale, Lorenzo sarà chiamato ad un’altra vittoria in un circuito dove lo scorso anno chiuse secondo alle spalle di Pedrosa e davanti ad Alvaro Bautista, Andrea Dovizioso e Casey Stoner.

I punti che separano il maiorchino dal leader Marc Marquez sono diciotto, quindi il rider della Yamaha deve vincere sperando di mettere più piloti tra se e il pilota della Honda. Una mano potrebbe arrivargli dal team-mate Valentino Rossi, che si è detto disposto ad aiutare Lorenzo nel caso in cui sia la Yamaha a chiederglielo. Tornando al discorso freni cliccate sul link di seguito per vedere i dati di tutte le frenate [download id=”90945″]

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3 commenti
  • Ronnie ha detto:

    Se ciao, le ultime vittorie di Yamaha a Motegi sono del 2008 con Rossi e 2009 con Lorenzo, e in quegli anni la Yamaha vinceva i mondiali, quindi era perlomeno a livello della Honda se non superiore.

    Negli ultimi anni non c’è stato modo di raggiungere il primo posto con una Yamaha. Jorge è riuscito a fare secondo, ma malgrado si sia migliorato, ha sempre preso una bella paga a fine gara.

    Ora le Yamaha hanno il seamless dalla seconda in su in accelerazione, ma qui ci sono anche curve che probabilmente la Honda farà in prima; oltretutto il seamless in scalatà della Honda da’ un ulteriore vantaggio, io prevedo una probabile doppietta Honda, e Jorge terzo. Solo se Pedrosa e Marquez si dessero oltremodo fastidio Jorge potrebbe rimanere con loro. Inoltre non è detto che a questo punto durante la gara non intervengano ordini di scuderia. Potrebbero chiedere a Pedrosa di lasciare la posizione o rimanere secondo se Marquez fosse primo, in modo da garantirsi il mondiale già a Motegi, in Giappone, sulla pista di casa e che permetterebbero a Honda di mostrare ai tifosi giapponesi la sua superiorità sulla Yamaha vincendo proprio li il mondiale!

  • mugello ha detto:

    povero crutchlow senza cambio seamless e con moto SAT che gara di cacc@ farà .

    1. Ronnie ha detto:

      Credo che Crutchlow abbia smesso di dare il 110% da quando ha firmato con Ducati, e forse è giusto così, prima poteva aiutare Yamaha almeno a battere Honda almeno nel costruttori case, ma credo che ormai Yamaha si sia arresa in tutti e tre i mondiali che danno punti.

      Penso che Crutchlow sappia che nè ora nè l’anno prossimo avrà modo di fare podi o ottimi risultati, quindi prende paga e porta a casa senza prendersi rischi enormi.

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