MotoGP Misano, Qualifiche: Pedrosa centra la pole davanti a Lorenzo
Valentino Rossi sesto è il primo dei piloti italiani e precede Dovizioso
Continua il momento d’oro di Dani Pedrosa che dopo aver ridotto a 13 i punti il distacco dal leader del mondiale Jorge Lorenzo con la strepitosa vittoria di Brno, centra oggi a Misano la quarta pole position del 2012, la ventitreesima nella classe regina, dove supera proprio Lorenzo, fermo a quota ventidue.
Bellissime le qualifiche con tanti piloti in lizza fino alla fine e con Yamaha e Honda come al solito a farla da padroni. Il centauro del Repsol Honda Team l’ha ottenuta con il crono di 1’33.857, crono di soli 18 millesimi migliore di quello fatto segnare dal leader del mondiale della Yamaha, che fino all’ultimo ha provato a strappare la pole al pilota della Honda.
Lorenzo ha preceduo la Yamaha SAT del Team Tech 3 di un ottimo Cal Crutchlow, che dopo aver rinnovato il contratto con la casa dei Tre Diapason per la prossima stagione si è “liberato” e sta disputando un grande finale di stagione. Il pilota britannico si è messo alle spalle due Honda SAT, quelle dell’iridato 2011 della Moto2 Stefan Bradl, addirittura anche in testa alla sessione per un periodo di tempo e quella dello spagnolo del Team Gresini Alvaro Bautista.
La prima Ducati è quella di Valentino Rossi, sesto a poco più di sette decimi. Il nove volte campione del mondo che a Misano ha provato la settimana scorsa è andato abbastanza bene, mettendosi dietro il suo sostituto in ottica 2013, il forlivese Andrea Dovizioso, in sella alla seconda Yamaha del Team Tech 3. Solamente ottavo Ben Spies, caduto mentre era in terza posizione. Il prossimo pilota del Team Pramac Ducati ha perso l’anteriore della sua M1 e nel finale una volta rientrato in pista non è riuscito a migliorarsi.
Il debuttante Jonathan Rea, che sostituisce l’infortunato Casey Stoner è andato abbastanza bene. Considerando che ha alle spalle solo due test con la Honda MotoGP e che ieri in pratica non ha girato causa meteo, il suo nono posto a 1″501 è da considerarsi più che positivo. Ricordiamo che il pilota britannico che abitualmente guida una Honda Superbike oltre alla moto si è anche dovuto adattare a freni in carbonio e soprattutto alle gomme Bridgestone. Alle sue spalle a chiudere la Top Ten troviamo la Ducati del rientrante Nicky Hayden, tornato in sella dopo la frattura alla mano avvenuta nelle qualifiche di Indy.
La prima CRT è quella del francese Randy de Puniet (12°), in sella alla ART del Team Aspar. Alle sue spalle la FTR Honda di un positivo Michele Pirro, reduce dal test del Mugello con la Ducati MotoGP. Il pilota del Team Gresini precede le ART di James Ellison e Mattia Pasini (caduto all’inizio della sessione per una perdita d’aderenza dell’anteriore), la BQR di Yonny Hernandez e la Ioda Suter BMW del ternano Danilo Petrucci, che da questa gara utilizza la moto già in uso a Colin Edwards, che ha chiuso alle sue spalle e davanti alla seconda BQR, quella dello spagnolo David Salom.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
MotoGp Qualifica Misano - GP di San Marino e della Riviera di Rimini - I tempi
Pos | Num | Pilota | Moto | Team | Tempo | Gap |
---|---|---|---|---|---|---|
Risultati non ancora disponibili.
|
Misano - GP di San Marino e della Riviera di Rimini - Risultati Qualifica
Clicca qui per entrare nella sezione Risultati e vedere tutte le statistiche
Leggi altri articoli in MotoGP
Sara’ anche un caso, ma alla prima occasione in cui la Ducati consegna a Rossi buona parte di cio’ che lui e il suo staff chiedono da un anno e mezzo (telaio e modifica canotto forcellone) arriva una prestazione in qualifica di tutto rispetto.
Vedremo domani la gara sperando ch eil buon giorno si veda dal mattino.
Secondo me e’ sbagliato il puritanesimo talebano da parte del “tifoso” Ducatista che vorrebbe impedire l’adozione di soluzioni tecniche che potrebbero rendere vincente la marca che loro tifano.
In epoca di Villaggio Globale, non ha senso “boicottare” la soluzione vincente solo perche’ “japponizza” la moto.
Oggi abbiamo finalmente capito come abbia fatto Jannone a fare 3 decimi meglio di Rossi (tempo UFFICIOSO e nn rilevato ufficialmente): aveva gia’ in mano le Nuova configurazione e l’ha utilizzata per primo in assoluto.
C’e sempre una speigazione a tutto, evidentemente.
Nelle qualifiche sono sinceramente dispisciuto che Lorenzo le abbia prese da Pedrosa ancora una volta. Sono tifoso di Lorenzo (come gia’ ampiamente in passato dichiarato) e vorrei tanto che questo Mondiale lo vincesse lui, e avrei voluto ancor piu’ che cio’ potesse accadere con Stoner sempre in pista per aumentarne il valore.
Ma se prevarra’ Pedrosa, beh, onore al merito: il mio cuore di tifoso sar’ triste, ma da sportivo saro’ contento per lui.
un’ultima annotazione:
sara’ un caso anche questo, ma oggi e’ stato evidente come la psicologia giochi un ruolo fondamentale nella testa di chiunque, compresi i campioni di moto.
Crutchlow e Dovizioso: si osno invertite le forze in pista.
Dovi h portato a casa il contratto che voleva con un’altra squadra e ufficiale, e ha smesso (probabilmente) di dare l’anima in pista; il suo team-mate attuale ha smesso di stare sulle spine per il suo futuro e con l amente sgombra ha iniziato a dare l’anima in pista… :-)
sorry…zeppo di errori di battitura, non sono cosi’ ignorante bensi’ questi son i miracoli possibili cn la tastiera virtuale dello smartphone….
18 millesimi sono meno di nulla , mi aspettavo tempi un poco più bassi , ma è anche vero che con tre sessioni buttate alle ortiche non potevano fare meglio , domani in gara speriamo di vedere una vera lotta sportiva e che vinca il più MERITEVOLE .
canotto : piccola imbarcazione gonfiato di aria .
canotto : piccolo cane di sesso maschile hihihihi
canotto del forcellone : ?????????????????
cannotto di sterzo ?
si’ certo, hai ragione, linguisticamento e’ corretto cosi’. tecnicamente il “lapsus da tastiera” e’ comprensibile in quanto il #canotto di sterzo# e’ un elemento praticamente solidale con la forcella e serve ad influenzare e/o determinare equilibri statici con conseguenza dinamiche.
Quindi non e’ che abbia scambiato la ruota col manubrio…
Tuttavia mi scuso per l’errore, e se questo ti ha fornito la possibilita’ di godere per lo scherno nei mie riguardi, ne sono felice: ho fatto una buona azione oggi.
P.S.
il Dizionario lo chiama “canotto” e anche Wikipedia, pero’ puo’ darsi che si sbaglino anche .
secondo me e’ semplicemente uno di quei casi in cui sono valide entrambe le definizioni.
no !
Vabbè stai a spaccare il capello però, è un pò come quando la gente dice “fondazione” al posto di “fondamenta”, questione di cultura. Cmq anch’io ho sempre sentito dire canotto con una n 8)
@ biohm
non preoccuparti, la questione non e’ su quante “n”,
Mugello sta solo provocando per vedere se, come e quando reagisco.
Ma siccome gli ho gia” scritto che se schernirmi lo rende felice io sono contento per lui e la ocnsidero un mia buona azione, (ma fa finta di non aver letto) va bene cosi’.
Il canotto di sterzo e’una parte solidale con la forcella……….ma guarda cosa mi tocca leggere!! E danno della capra a questo ed a quello…….Oh,per la cronaca,le gomme sono quelle tonde,nere,con un po’d’aria dentro!!!!!
Come diceva Toto’:MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
#canotto di sterzo# e’ un elemento “PRATICAMENTE” solidale con la forcella…
Questo è ciò Che ho scritto io, hai quindi tralasciato l’avverbio “praticamente” nel riportare infedelmente quanto da me postato.
E non c’è bisogno di essere nè progettista nè meccanici di moto per scoprire che il canotto/cannotto di sterzo è parte integrante del telaio, vi viene inserito il perno di sterzo e, per forza di cose VIENE RESO SOLIDALE alla forcella.
Dopo di che mi hai dato della capra insultandomi gratuitamente senza portare alcuna argomentazione tecnica: hai goduto per questo?
Bene, sono felice per te, almeno ringraziami così mi sento gratificato.
Ciao