MotoGP: Lucio Cecchinello “Crutchlow lotterà per il podio”
Il pilota britannico correrà questa stagione in sella alla Honda Factory del Team LCR
Lucio Cecchinello, Team Boss del Team LCR, è convinto che Cal Crutchlow sarà ancora in grado di lottare per il podio, questo nonostante i risultati della scorsa stagione del britannico in sella alla Ducati. Crutchlow solo nel finale di stagione era tornato competitivo, raccogliendo comunque meno di quanto avrebbe meritato, ad esempio a Phillip Island, quando cadde ad un giro dalla fine mentre era in seconda posizione. Il prossimo anno il campione della Supersport 2009, sarà in sella ad una Honda Factory (nella foto nei test di Valencia), proprio con il Team LCR.
“Alcune persone possono avere dei punti interrogativi sull’ingaggio di Cal (Crutchlow, ndr) nella nostra squadra, io però non sono preoccupato – ha detto Cecchinello a MCN – Un pilota non perde il talento o la capacità di guidare. Può perdere la motivazione e credo sia quello che gli è accaduto lo scorso anno. In precedenza con la Yamaha aveva conquistato dei podi, lottato per il vertice ed ottenuto pole position. Non vedo perchè non possa farlo di nuovo. La mancanza di prestazioni con la Ducati è legata secondo me ad una perdita di motivazione, forse perché non si sentiva bene con la moto e in quel caso è difficile prendere rischi aggiuntivi.”
Della scorsa stagione di Crutchlow aveva parlato anche l’Ing. Luigi Dall’Igna in una nostra intervista esclusiva che potere leggere cliccando qui
Foto: Alex Farinelli
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Nei test di Valencia non era andato male per un primo impatto con la moto, che però non credo fosse la nuova Honda non ricordo, in ogni caso prendeva mezzo secondo dai 2 del Team TechIII e 8 decimi dal primo, dopo 3 giorni, uno dei quali non ha provato perché pioveva.
Vedremo a Sepang, di certo non sarà facile pronti partenza via, usare il mezzo al 100% o quasi, ha la fortuna di essere stato su una Yamaha molto competitiva, su una Ducati piuttosto competitiva ma con problemi tecnici specialmente di affidabilità e ora su una Honda molto competitiva, tolte le moto dei team ufficiali di Honda e Yamaha e vedremo questa GP15 dove sta, la moto per stare ai piedi del podio o poco distante ce l’ha, bisogna vedere gli altri che non hanno cambiato moto, come si comporteranno, non è comunque facile la sua impresa.