MotoGP: Livio Suppo “Sarà difficile riuscire a vendere tutte e 5 le Honda Production il prossimo anno”
Anche Yamaha ha difficoltà a vendere i suoi motori: l'unico accordo raggiunto è con Forward che potrebbe ingaggiare Hayden
Livio Suppo ad MCN ha affermato che quasi sicuramente la Honda il prossimo anno non riuscirà a vendere tutte e 5 le “production bike” da 1.2 milioni di euro che stanno ultimando in questi mesi. Fino ad ora infatti tanti team si sono detti interessati ma per adesso l’unico accordo è stato stipulato con il team Gresini che quasi sicuramente la farà guidare a Scott Redding.
“Credo che riuscire a vendere tutte e 5 le moto sarà molto difficile – ha affermato Livio Suppo – un conto è essere interessati a qualcosa, un altro è concludere un accordo, soprattutto per colpa della crisi economica. Infatti molti team privati sono contenti di correre con le CRT e credo che non hanno intenzione di cambiarle il prossimo anno. Credo che la nostra moto sarà molto competitiva ma credo che il prossimo anno al massimo ne vedremo 4 in griglia”.
La Honda che ha iniziato lo scorso anno la produzione di questa moto clienti “controvoglia” e solo per eliminare le “odiate” CRT, ora però sta facendo le cose in grande come suo solito tanto che per i test di agosto ha chiamato addirittura Casey Stoner che parteciperà a 4 sessioni di prova per aiutare gli ingegneri a rendere la production bike il più competitiva possibile (il due volte campione del mondo proverà anche la RC213V 2014).
Anche la Yamaha comunque non riesce a piazzare i suoi motori: infatti fino ad oggi l’unico accordo raggiunto è quello con il team Forward a cui oltre al propulsore dovrebbe cedere anche i telai. Uno dei piloti di questa Yamaha clienti secondo i rumors potrebbe essere Nicky Hayden che resterebbe così in MotoGP su una sella competitiva che gli permetterà di esprimere il suo potenziale.
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Normale che i Team CRT preferiscano rimanere CRT con tutti i vantaggi che hanno a livello di regolamento e con il fatto che vengono finanziati per correre dagli organizzatori stessi, chi glielo fa fare di cercare milioni per avere una moto che comunque non è al livello delle solite 4 Vere Ufficiali.
Comunque se saranno competitive per Ducati si mette male, perchè oltre ad avere più moto davanti a loro, rischiano di finire senza piloti di spicco che preferirebbero delel semi-ufficiali piuttosto che una Ducati ufficiale.
I team crt il prossimo anno non saranno più agevolati economicamente a partire da questa metà anno. Il prezzo di una crt, non è molto distante dal milione (dipende da moto a moto), solo che facendo partnership con costruttori di telai e motori, riesci a risparmiare qualcosa,mentre con una Honda sarebbero tutte spese dei team. Comunque già da quest’anno non esiste più lo status di crt, comprese le agevolazioni economiche di dorna. Quindi ogni team paga regolarmente come un team clienti motogp…
Bha vedremo, ora la Griglia ha diverse moto, ma se per sbaglio qualcuno cominciasse a non avere più i soldi, credo che gli finanzierebbero di nuovo artificialmente solo per mantnerli li a prendersi secondi su secondi.
Oltreutto molti team CRT ora schierano 2 moto credo, e passando ai telai e motori Honda o Yamaha magari rischiano di avere la possibilità di schierare solo una moto.
Secondo me è meglio tentare di riportare grandi case in MotoGP evitando di aumentare il numero di Honda e di Yamaha, di questo passo alla lunga non cambierebbe nulla.
Le CRT per me andavano viste come un tentativo di rimettere in gioco costruttori come BMW o Kawasaki o Aprilia, che dopo aver fatto il passo di fornire dei motori, sarebbero stati più facilitati a portare di nuovo moto ufficiali in pista.
Di questo passo la MotoGP diventerà un estensione delal Moto 2 e piano piano come sono spariti i costruttori di pneuamtici spariranno i costruttori di MotoGP, ora ce ne sono 3, e Ducati si sta perdendo, se per sbaglio dovessero decidere di ritirarsi, la prossima sarebbe la Yamaha.
La Moto3 è l’unico posto dove la Honda non sta investendo e non si sta prendendo grosse responsabilità e di fatti ci sono altre moto più competitive, il problema è che dove Honda mette i suoi sforzi alla lunga non rimane niente per gli altri vedi la Moto2.
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