MotoGP: Le reazioni del paddock alle misure annunciate al GP d’Olanda
Ad Assen si è discusso del futuro della MotoGP
Carmelo Ezpeleta CEo Dorna: “Voglio ringraziare soprattutto i membri della MSMA, cosí come la FIM che ci ha permesso di iniziare questo dibattito e l’IRTA per averci trasmesso le sensazioni del paddock. La stessa MSMA ci ha infatti fornito le opinioni dei Costruttori, in particolare di Ducati, Honda e Yamaha, che hanno partecipato al processo nell’interesse del Campionato.
“Siamo molto soddisfatti e ringraziamo davvero tutti, team inclusi, per aver raggiunto quest’accordo che gioverà soprattutto alle strutture private”.
“Questo processo iniziò con la categoria CRT prima e successivamente con la Open; quindi arrivarono le specifiche elettroniche uguali per tutti, a garanzia della stabilità del Campionato”.
“Il regolamento tecnico resterà immutato fino al 2021, a meno che tutti non siano d’accordo nel cambiarlo per motivi di sicurezza. A partire dal 2017 avremo sei Costruttori coinvolti in MotoGP™: Aprilia, Ducati, Honda, KTM, Suzuki e Yamaha”.
“Queste sei Case avranno diritto aa partecipare al Campionato con 2 piloti ufficiali. Con in più l’obbligo di far scendere in pista un minimo di altre 2 moto concesse in leasing, fino a un massimo di 4 e pur sempre per gli attuali team del Campionato. Queste moto avranno un prezzo massimo di 2,2 milioni di euro, inclusi tutti i costi con esclusione delle cadute”.
Al momento abbiamo 25 piloti, ma tra il 2017 e il 2021 il numero in griglia oscillerà tra un minimo di 22 e un massimo di 24. Tale misura è stata pensata per supportare i team che hanno sempre partecipato in MotoGP”.
“Dorna avrà inoltre diritto a comprare i posti degli ultimi 2 team di ciascuna stagione. Si tratterà di un diritto, non di un obbligo. Speriamo di non trovarci nell’eventualità di doverlo esercitare. Se arriva un nuovo Costruttore, sarà obbligato a stipulare un accordo con una delle strutture private esistenti.
“Il contributo di Dorna vedrà un aumento stimato nel 30% tra il 2016 e il 2017. Con tale appoggio, specie i team privati, potranno contare su per poter pagare ail leasing ai Costruttori.”
Romano Albesiano, team manager Aprilia Racing Team Gresini: “La stabilità del campionato è la priorità principale per Dorna. Dal punto di vista tecnico, sarà positivo per tutti i Costruttori. E’ inoltre importante per il Campionato investire nel lungo termine.”
Michael Bartholemy, team manager Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Racing: “E’ una notizia fantastica! Per un team come il nostro, questa rappresenta una grande opportunità. Sono tempi difficili per tutti e senza il supporto di Dorna sarebbe impossibile arrivare a fine stagione. E’ un grande passo per tutti e per il Campionato. Le modifiche tecniche serviranno a livellare le cose in futuro!”
Davide Brivio, team manager SUZUKI ECSTAR: “Garantire la stabilità di questo sport è da sempre molto importante; quando si lavora per una grande azienda come la Suzuki, la possibilità di lavorare per alcuni anni con le stesse condizioni, rende il lavoro più facile. E’ importante anche per il campionato: finanziariamente, cinque team ufficiali sono in grado di gestire se stessi, ma non possiamo avere un campionato con cinque squadre, quindi soltanto sostenendo i team satellite si garantirà una griglia di 24 piloti.”
Lucio Cecchinello, team manager CWM-LCR Honda: “Questa è una notizia molto importante per un team satellite come noi, sappiamo bene che è sempre più duro ottenere il sostegno degli sponsor; dunque questo supporto è una buona notizia per noi.”
Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo Ducati Corse: “La stabilità delle norme tecniche aiuterà molto i Costruttori e il supporto di Dorna fornirà ai team satelliti sarà importante. Tutto sommato, si tratta di un ottimo pacchetto per garantire la stabilità del Campionato.”
Lin Jarvis, Yamaha Factory Racing Managing Director: “E’ bello avere molti Costruttori al via, cinque in questo momento, sei quando entrerà anche KTM. È una buona base per questo sport. Dorna aumenterà il suo sostegno ai team satellite. Ciò assicurerà la stabilità per quelle squadre, mettendo a disposizione un pacchetto di qualità con cui potranno impegnarsi nel medio e lungo termine.”
Livio Suppo, team principal Repsol Honda: “E’ una mossa importante da parte della FIM e di Dorna. Siamo contenti di sapere che i regolamenti rimarranno immutati nel lungo periodo nell’ottica della riduzione dei costi e di un livellamento della concorrenza. Il nuovo sistema per supportare i team satellite è una buona idea; oggi tutti gli sport hanno bisogno di un sostegno maggiore da parte dell’organizzatore e penso che Dorna stia lavorando nella giusta direzione.”
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MA SENTILI….TUTTI FELICI!!
tonyscarto…..spiegalo a sti qua tu che ne sai….