MotoGP – Le Mans Day1 – Barros sempre il più veloce
La pioggia sembra essere una vera costante di questo mondiale 2005, e naturalmente è stata protagonista anche del primo giorno di prove del Gran Premio di Francia. Ad Alex Barros comunque le condizioni meteo non sono sembrate importare granchè visto che è stato il più veloce sia durante la prima mezz’ora del turno del pomeriggio, con la pista completamente asciutta, sia quando è cominciato a piovere ed i piloti hanno dovuto montare gli pneumatici da acqua. Troy Bayliss stava lavorando sul set up della sua RC211V ed aveva migliorato il suo tempo di quasi mezzo secondo rispetto alla mattina quando la pioggia ha congelato la sua posizione al 14° posto.
Sito Pons
“Siamo messi abbastanza bene considerando il tempo variabile di oggi. Alex è stato il più veloce sia sull’asciutto sia sul bagnato ma naturalmente dobbiamo aspettare domani per vedere che condizioni troveremo. Non abbiamo avuto tanto tempo per preparare la moto per la gara, ma abbiamo sfruttato al meglio ogni minuto. Tutto bene dunque, e speriamo di continuare così durante tutto il fine settimana”.
Alex Barros
“Le condizioni meteo oggi erano molto particolari, in continuo cambiamento. Prima abbiamo trovato una base abbastanza buona per la messa a punto sull’asciutto, ma anche dopo che un acquazzone ha bagnato la pista mi sono sentito a mio agio sulla moto ed ho potuto girare bene. L’asfalto non era molto bagnato ma volevo avere un’idea del grip che offriva con la gomma da pioggia: buono direi, almeno finché non si è asciugato un po’ troppo per la gomma da acqua. Adesso speriamo solo che il tempo si decida in una o nell’atra direzione”.
Troy Bayliss
“Stavamo cominciando a girare più forte nel pomeriggio quando è cominciato anche a piovere. Poteva essere una buona occasione di verificare che tipo di aderenza offriva l’asfalto bagnato, dato che Le Mans notoriamente non ha tanto grip in queste condizioni ma non è piovuto abbastanza, almeno durante il nostro turno, dopo è venuto il diluvio. Non ci resta che aspettare domani sperando in una condizione più definita”.
Camel Honda
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