MotoGP: La Yamaha si aspetta Lorenzo e Spies a Motegi

La Yamaha dopo un lungo silenzio si è pronunciata sul Gran Premio del Giappone, gara che si terrà il 2 di ottobre in quel di Motegi. La corsa a rischio a causa delle fuoriuscita di materiale radioattivo dalla centrale di Fukushima, conseguenza del terribile terremoto che ha sconvolto il giappone all’inizio dell’anno (precisamente a marzo), è stata confermata dalla Dorna e dalla FIM.

La casa dei Tre Diapasan attraverso Lin Jarvis, responsabile del progetto MotoGP ha fatto sapere di aspettarsi la presenza di Jorge Lorenzo e Ben Spies e anche quella di Colin Edwards e Cal Crutchlow, piloti del team satellite Tech3. Ecco le sue parole.

“Dopo la pubblicazione del rapporto e la conferma poi da parte di FIM e Dorna che la gara si terrà, la posizione Yamaha è di andare a correre. Ci aspettiamo che entrambi i nostri piloti (Lorenzo e Spies) siano lì. Aspettiamo anche i piloti del Team Tech3 che a Brno ci ha confermato la sua presenza. Non abbiamo discusso delle penalità a cui andrebbero incontro nel caso in cui non venissero perché ci aspettiamo che siano presenti. Ogni pilota ha l’obbligo di partecipare a tutte le gare che si svolgono. Ci sono forse circostanze in cui un pilota non sia in grado di partecipare come un infortunio o malattia. Ma al di la di questo non c’è alcun motivo per cui un nostro pilota non dovrebbe partecipare alla gara. La nostra intenzione è quella di essere al Gran Premio di Motegi con due piloti.”