MotoGP – La Kawasaki ha concluso positivamente i test di Jerez

I piloti del Team Fuchs Kawasaki Shinya Nakano e Alex Hofmann hanno chiuso ieri la 3 giorni di test sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera. Il test è servito soprattutto a dare indicazioni per la nascita del nuovo propulsore di 990cc che sarà in pista nella

stagione 2005. Nakano e Hofmann pur girando con gomme da gara sono riusciti a migliorare i tempi ottenuti nel Gp mentre la maggior parte delle squadre presenti insieme alla Kawasaki (Ducati, Honda, Proton, Aprilia) hanno girato nel finale con gomme da tempo.

Hoffmann si è concentrato sul telaio e in particolare sulle sospensioni e ieri ha anche simulato un Gp. I due piloti hanno anche provato i nuovi pneumatici Bridgestone (che fornirà le gomme anche il prossimo anno), sia l’anteriore che il posteriore.

Il 29 e 30 novembre la squadra sarà al Paul Ricard dove ci sarà un test con le gomme da pioggia. Il circuito francese dispone infatti di un sistema per bagnare la pista.

Shinya Nakano: 1’41.94
“In questi 3 giorni mi sono concentrato soprattutto sul motore così da dare ai tecnici più indicazioni possibili per il 2005. Era importante confermare le performance ottenute durante la stagione e testare nuovi componenti.

Abbiamo provato differenti setup dell’albero motore, dell’iniezione elettronica e nuove specifiche dei cilindri. Abbiamo anche trovato un ottimo pneumatico Bridgestone, uno step superiore rispetto a quello avuto a fine stagione. Anche se ci vuole un po di relax, siamo tutti concentrati sulla stagione 2005 per migliorare le nostre performance.”

Alex Hofmann: 1’42.37
"Il tempo è stato perfetto in questi 3 giorni; Non lo avevo mai visto
così bello a Jerez. Principalmente ho lavorato per confermare la messa
a punto generale che abbiamo usato nella stagione 2004; questo per dare indicazione
in previsione 2005. E’ stato importante provare questi 3 giorni dove abbiamo anche
provato una nuova posizione della sella; infatti sono molto più alto di
Shinya. Nella mia simulazione di gara ho girato costantemente in 1’42 ed ho girato
sette decimi più forte rispetto alle qualifiche del Gp dove avevo gomme
morbide. Penso che stiamo lavorando nella giusta direzione, sia a livello di moto
che di pneumatici. Gli ingegneri ora sanno dove lavorare durante l’inverno."