MotoGP: Jorge Lorenzo “Correre al Sachsenring sarà molto difficile, ma ce la metterò tutta”

Il campione in carica della Yamaha non è ancora del tutto guarito dalla frattura alla clavicola subita in Olanda

MotoGP: Jorge Lorenzo “Correre al Sachsenring sarà molto difficile, ma ce la metterò tutta”MotoGP: Jorge Lorenzo “Correre al Sachsenring sarà molto difficile, ma ce la metterò tutta”

Jorge Lorenzo arriva al Sachsenring dopo l’impresa di Assen, quando corse solo 36 ore dopo essersi fratturato la clavicola, riuscendo ad essere protagonista e finendo la gara al quinto posto. Ora arriva il difficile, infatti la clavicola non è del tutto guarita e il circuito tedesco non lo aiuterà di certo, essendo molto tortuoso. Tra l’altro non è neanche uno dei suoi tracciati preferiti, ma il maiorchino cercherà ancora di dare il massimo. A lui la parola.”

“Correre al Sachsenring sarà sicuramente difficile dopo la caduta di Assen. E’ vero, in Olanda abbiamo ottenuto un risultato sorprendente sia per me che per la squadra e anche per il campionato, ma devo essere realista e ho ancora molta strada da fare per recuperare dalla frattura alla clavicola. Ho fatto uno sforzo enorme per correre ad Assen ottenendo un quinto posto che nessuno si aspettava. Ora ho bisogno di più tempo per guarire al 100%, ma sono abbastanza fiducioso di poter fare un buon fine settimana. Ho avuto quasi dieci giorni di tempo per mantenere la calma e migliorare un po’ la mia condizione fisica. Sarà però difficile combattere come ho fatto in Olanda. La pista non è una delle mie piste preferite, ma a questo livello non importa dove corriamo. Devo dare tutto in ogni gara.”

Foto: Alessandro Giberti

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8 commenti
  • H954RR ha detto:

    Vai Jorge che sei un grande !!!

  • fatman ha detto:

    …almeno dovesse andar male ha gia’ la scusa pronta…sta diventando come l’infermiere…speriamo in Alvaro il Metallaro!

  • mugello ha detto:

    fat

    quella di lorenzo non è una scusa ,
    per le scuse sappiamo chi è il gran visir , l’ha tirata per 2 anni ” la spalla “

    1. bcs ha detto:

      Povero inetto……

  • Ronnie ha detto:

    Nel 2011, Dani Pedrosa vinse che era ancora mezzo rotto, certo l’incidente con Simoncelli era avventuto molto prima rispetto a quello di Lorenzo, oltretutto non so se fosse la stessa spalla, dipende anche da questo, se ti rompi quella che più viene messa sotto sforzo non puoi pretendere di ottenere primi posti.

    PS. Rossi tirò la scusa della splla per circa 6 mesi, 3 di troppo, ma lo fece per dare tempo a Ducati di portare in pista novità che invece non arrivarono o meglio arrivarono sottoforma di mezza evoluzione ovvero la GP11.1, mix tra la prima GP12 e la GP11, un po’ quello che stanno facendo ora con la moto Laboratorio, che è una mezza GP13, ovviamente come la precedente malriuscita di nascita.

    1. fatman ha detto:

      …ma credi veramente in cio’ che scrivi? In pratica il geriatra ha preso tempo con la scusa della spalla per aiutare Ducati? Devo entrare con maggior frequenza nel sito per farmi piu’ ridere del solito ahahahahahah!

      1. Ronnie ha detto:

        Caro fatman lo so che Rossi non ti piace ma per metà stagione nel 2011 attribuì a lui e alla sua spalla la gran parte della non competitività di Ducati, piuttosto che sputare nel piatto in cui mangiava, dato che glia avevano promesso evoluzioni che avrebbero reso la moto competitiva, ma così non fu e piano piano perse la pazienza. La stessa cosa che succede a Dovizioso ora e in parte ad Hayden che è stufo di correre con le CRT.

  • bcs ha detto:

    State prendendo esempio da quell’ espertone dell inetto?

    L’ infortunio di Rossi fu ben più grave di quello di Lorenzo… In Lorenzo è coinvolto l osso, in Rossi erano coinvilti altre cose (vi ricordo che il dottore che l opero dichiaro che il aveva un tendine lesionato del 90%, e che la situazione era molto grave)…

    Non era una scusa, io l ho provato sulla mia pelle e so cosa vuol dire…

    Vi ricordo inoltre che Capirossi arrivò terzo con una mano rotta, Rossi corse con un polso fratturato in diversi punti..Vi ricordate quando è rientrato dopo l infortunio del Mugello?. Per non parlare delle infinite cosa che ha fatto Pedrosa e lo stesso Lorenzo…

    Lorenzo ha fatto una cosa grandissima, non si discute questo… Ma è il paragonare che non sta ne’ in cielo ne’ in terra…

    Non fate come l inetto.

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