MotoGP Jerez: Riparte la sfida nel vecchio continente. Date, orari e info
Un primato in classifica inaspettato e due giovanissimi che si lanciano all'inseguimento. Queste le premesse alla vigilia del Gp di Jerez
Gp Jerez MotoGP– Dopo le prime tre tappe del Motomondiale 2017: Qatar, Argentina e Stati Uniti; la classe regina torna in Europa. Prima tappa nel vecchio continente: Jerez de la Frontera.
Probabilmente, visti i test invernali, nessuno avrebbe mai puntato su Valentino Rossi in testa al mondiale a inizio stagione. Il “Dottore”, nonostante sia ancora alla ricerca di quel qualcosa in più che lo possa mettere in lotta costante con i due velocissimi Marc Marquez e Maverick Vinales, è riuscito a capitalizzare un buon bottino senza commettere errori, cosa che invece hanno fatto i due spagnoli. Adesso cominciano le gare in Europa e sarà interessante vedere come il campione di Tavullia riuscirà a evolversi ulteriormente, e come saprà gestire il piccolo vantaggio sugli inseguitori. A Jerez lo scorso anno il nove volte iridato vinse dominando partendo dalla pole, impresa ardua quest’anno che sicuramente tenterà di ripetere.
La caduta a Austin è costata la leadership della classifica al compagno di squadra, Maverick Vinales, che, dopo due successi nelle prime due gare su Yamaha, ha collezionato anche il primo zero con la casa dei tre diapason. La troppa foga e la voglia di risalire in fretta per lottare con Marquez sono probabilmente le cause dell’errore; ma in fondo anche questa è tutta esperienza che servirà al giovane spagnolo nel proseguo di una stagione ancora lunga.
Chi invece arriva sul circuito spagnolo tirando un sospiro di sollievo è Marc Marquez. Il campione del mondo in carica, dopo il peggior inizio di stagione in carriera, è riuscito a trovare il primo podio e la prima vittoria sul suo circuito di “casa” a Austin. E’ vero che tra le curve americane il penta campione riuscirebbe a vincere anche bendato, ma sicuramente aver raggiunto la terza posizione nella classifica generale a 18 punti da Rossi, fa morale. Adesso bisognerà vedere se i problemi avuti nelle prime tappe si ripresenteranno anche nel vecchio continente, perché è vero che in Argentina lo spagnolo è caduto mentre era al comando, ma è anche vero che sin dalle FP1 in Qatar si è sempre lamentato del fatto che alla sua moto mancasse ancora qualcosa: Jerez sarà un importantissimo banco di prova.
Dall’altra parte del box le cose non vanno benissimo, Dani Pedrosa è sesto in classifica generale, terza Honda alle spalle del team clienti LCR. Un’ inizio di stagione difficile per il #26, che però in america ha tirato fuori una grinta, che probabilmente non vedevamo molte gare. Sperando che tale grinta derivi da una condizione tecnica ritrovata, vedremo se a Jerez riuscirà a rosicchiare i due punti che lo separano da Cal Crutchlow. Sull’inglese c’è poco da dire; prima gara disastrosa, podio in Argentina e la quarta piazza in America; sono risultati che mostrano una costante crescita. Probabilmente uno degli outsider che sta stupendo di più.
Non quello che sta stupendo di più, perché quel ruolo spetta Johann Zarco. Il rookie francese del team Tech3 continua a crescere di gara in gara;chi ha seguito la Moto2 negli ultimi anni probabilmente se lo aspettava veloce, ma la capacità di adattarsi mostrata sin da subito alla più grande e pesante MotoGP è veramente incredibile.
Il circuito di Jerez sarà un importantissimo banco di prova per Ducati. Quello spagnolo è un circuito molto difficile per la Rossa, infatti, qui, dopo la gara in Qatar, è venuta a svolgere 2 giorni di test in preparazione della tappa. Il risultato deludente del Gp di Austin deve essere il punto di partenza di una stagione iniziata bene, con il podio di Andrea Dovizioso, ma proseguita molto male.
Tutto questo però, dopo i test che si svolgeranno il 2 e 3 maggio sul circuito di Le Mans(qui potrete trovare maggiori info). Test voluti dalla Michelin per testare il nuovo asfalto e la tanto chiacchierata gomma 2016, come raccontatoci da Piero Taramasso in una intervista esclusiva che troverete qui.
Info Gp Jerez– Il circuito di Jerez, uno dei quattro Gp spagnoli, misura 4.4 Km e conta 5 curve a sinistra e 8 a destra; il rettilineo più lungo misura 607 metri. Il record di vittorie appartiene a Valentino Rossi, qui il pilota di Tavullia ha vinto 7 volte. Il maggior numero di pole è una lotta pari merito tra l’italiano e Jorge Lorenzo, entrambi con 5 partenze dalla prima casella. Il record del circuito appartiene al maiorchino, che nel 2015 fece fermare il cronometro sul 1:38.735, sua anche la miglior pole, registrata sempre nel 2015, 1:37.910.
Orari Gp Jerez:
Venerdì 5 Maggio
FP1 Moto3 9.00-9.40
FP1 MotoGP 9.55-10.40
FP1 Moto2 10.55-11.40
FP2 Moto3 13.10-13.50
FP2 MotoGP 14.05-14.50
FP2 Moto2 15.05-15.50
Sabato 6 Maggio
FP3 Moto3 9.00-9.40
FP3 MotoGP 9.55-10.40
FP3 Moto2 10.55-11.40
Qualifiche Moto3 12.35-13.15
FP4 MotoGP 13.30-14.00
Q1 MotoGP 14.10-14.25
Q2 MotoGP 14.35-14.50
Qualifiche Moto2 15.05-15.50
Domenica 7 Maggio
Warm Up Moto3 8.40-9.00
Warm Up Moto2 9.10-9.30
Warm Up MotoGP 9.40-10.00
Gara Moto3 11.00
Gara Moto2 12.20
Gara MotoGP 14.00
Dove vedere il Gp Jerez:
Tutte le sessioni saranno in diretta sul canale Sky MotoGP, e verranno trasmesse in streaming sulla piattaforma SkyGo. Su TV8 sarà trasmessa la differita delle qualifiche di tutte le categorie, sabato delle 15.30. In differita anche le gare, con i seguenti orari:
Gara Moto3 14.00
Gara Moto2 15.20
Gara MotoGP 17.00
Foto di Alex Farinelli
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