MotoGP Jerez, Prove Libere: Bautista, giornata complicata

I piloti del team Gresini sono stati condizionati dalla pioggia

La pista parzialmente bagnata non ha dato indicazioni utili a Michele Pirro e al suo compagno di squadra spagnolo: c'è molto lavoro da fare ma Fausto Gresini è ottimista
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La Gresini chiude al settimo posto con Alvaro Bautista la prima giornata di prove libere in Spagna, ma se lo spagnolo è relativamente soddisfatto, le condizioni di bagnato hanno penalizzato l’altro centauro del team faentino, Michele Pirro, che ha chiuso 19°.

“E’ stata una giornata molto complicata per le condizioni meteo particolarmente incerte”, ha spiegato Bautista. “Questa mattina la leggera pioggia non era riuscita a bagnare a sufficienza la pista per poter utilizzare al meglio le gomme da bagnato ed alla fine abbiamo fatto soltanto quattro giri di routine. Nel pomeriggio il tracciato era abbastanza umido e siamo riusciti a prendere la giusta confidenza ma avevamo alcuni problemi in staccata che non ci consentivano di spingere come avremmo voluto. Purtroppo a causa di questo motivo non siamo riusciti a migliorare il feeling e poi con la pista che gradualmente si asciugava le difficoltà aumentavano. Vedremo domani quali condizioni meteo si presenteranno e lavoreremo di conseguenza”, ha concluso l’iberico.

Michele Pirro invece ha faticato moltissimo con la sua CRT: “Le condizioni meteo di oggi erano sicuramente le peggiori per portare avanti il nostro lavoro di messa a punto della moto. Continuiamo ad avere diversi problemi di elettronica e con la pista un po’ bagnata e un pò asciutta le difficoltà per noi aumentano. Speriamo di essere più fortunati domani perché ne abbiamo veramente bisogno”, ha commentato il foggiano.

Fausto Gresini, il team manager della squadra, è però convinto che i suoi piloti potranno fare meglio domani e in gara: “E’ stata una giornata molto difficile perché le condizioni erano le peggiori per poter lavorare. Alvaro ha fatto un buon lavoro malgrado avesse un problema di “chattering” che lo infastidiva abbastanza nelle staccate. Purtroppo non siamo riusciti a risolverlo e a dire il vero è la prima volta che lo riscontriamo. E’ la prima volta che usiamo le gomme da bagnato e forse questa è la conseguenza. Lavoreremo per capire dove e come intervenire. Per quel che riguarda la CRT purtroppo non siamo ancora a posto di elettronica ed oggi con la pista in queste condizioni il lavoro si è ulteriormente complicato. Speriamo che domani la meteorologia ci aiuti perché io sono fiducioso che con condizioni stabili possiamo migliorare”, ha chiuso il capo della scuderia romagnola.

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