MotoGP Jerez: Promossa per i tecnici Bridgestone la nuova gomma anteriore
Soddisfazione tra i giapponesi per il comportamento della nuova anteriore portata a Jerez
Con le nuvole minacciose all’orizzonte prima della partenza della MotoGP, tutti i piloti hanno optato per la gomma posteriore morbida che si scalda più velocemente con temeprature più basse. Tredici dei 21 piloti hanno optato per la nuova gomma anteriore, scegliendo quella con mescola dura. Gli altri che hanno optato per la morbida lo hanno fatto perchè dava subito gran confidenza.
“Congratulazioni sia a Stoner che alla Honda – ha affermato Hiroshi Yamada, Responsabile Bridgestone Motorsport – Grazie al fatto che la pioggia è finita prima della gara, abbiamo potuto correre con una pista relativamente asciutta, anche se i piloti hanno scelto quale gomma usare solo pochi istanti prima del via della corsa.
Nonostante le chiazze umide presenti sulla pista, la gara è andata molto bene, con tanti bei duelli tra i piloti che hanno appassionato la folla accorsa in circuito. Sono molto contento della performance data dalle nostre gomme, in particolare dalla nuova gomma anteriore che è stata usata in gara quasi da tutti.
Le prime due gare dell’anno sono state bellissime e sono sicuro che un altro week end bellissimo ci sarà all’Estoril”
Masao Azuma, ingegnere della Bridgestone ha invece affermato:”A Jerez abbiamo avuto tutti i tipi di condizioni, dal bagnato all’asciutto e i nostri ingegneri hanno lavorato duramente per tutto il week end per assisterli nella scelta delle gomme. Ad inizio gara la pista era asciutta anche se non del tutto e tutti i piloti hanno scelto la gomma posteriore morbida, mentre per l’anteriore è stata scelta in maggioranza la nuova gomma con mescola dura perchè garantiva maggiore durata. Comunque i primi tre hanno optato per l’anteriore media perchè si riscalda prima e rimane in temeratura anche in caso di pioggia durante la gara. Sono felice quindi sia per le gomme da asciutto che da bagnato che abbiamo portato, perchè si sono adattate bene alle mutevoli condizioni della pista”
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