MotoGP – Jerez – Inizio in salita per Capirossi e Checa
Jerez de la Frontera (Spagna), Domenica 10 Aprile 2005 – Inizio stagione non facile per i piloti del Ducati Marlboro Team Carlos Checa e Loris Capirossi sul circuito di Jerez: entrambi infortunati, hanno tagliato il traguardo del primo Gran Premio del 2005 rispettivamente in decima e tredicesima posizione.
Checa non era certo che la spalla slogata di recente gli garantisse la forza necessaria per concludere i 27 giri di pista. Capirossi è stato invece costretto ad affrontare la gara con l’aiuto di antidolorifici per cercare di alleviare il dolore alla caviglia sinistra, causato dalla frattura dell’astragalo procurata ieri mattina nel corso delle prove libere.
“I miei più sinceri ringraziamenti a Carlos e Loris: oggi dev’essere stata una giornata dura per entrambi – ha commentato Claudio Domenicali, Amministratore Delegato di Ducati Corse – Di certo le loro condizioni fisiche non hanno aiutato nè loro né la squadra e in più questo è stato un weekend intenso, influenzato anche dai test del nuovo sistema di gestione del freno motore.
Alla fine abbiamo deciso di correre con il sistema tradizionale perché, in seguito alle prove per la partenza che i piloti hanno effettuato durante il warm-up, abbiamo riscontrato un anomalo allungamento della catena, che non si era mai verificato prima. Domani rimarremo qui per dei test e decideremo se usare il nuovo sistema per la prossima gara di Estoril”.
Buona partenza per Carlos Checa che, nei primi giri, si è fatto strada in un folto gruppetto di piloti fino a raggiungere la sesta posizione. A quel punto l’indolenzimento della spalla sinistra, slogata il mese scorso in occasione dei test IRTA di Barcellona, lo ha rallentato.
“Per essere sincero questa mattina dopo il warm-up non mi aspettavo neppure di riuscire a finire la gara – ha confessato Checa – All’inizio non andavo male, ma poi Tamada mi ha urtato mentre mi sorpassava in frenata e la spalla ha iniziato a darmi di nuovo fastidio. A quel punto Barros e Bayliss mi hanno superato e non sono riuscito a resistere agli attacchi di Biaggi ed Edwards. E’ stato un weekend fisicamente e tecnicamente impegnativo e, considerato tutto, il decimo posto non è un pessimo risultato”.
Loris Capirossi, dolorante per la frattura dell’astragalo del piede sinistro procurata in seguito ad un high-side occorso durante le prove libere del sabato mattina, ha portato a fatica la sua Desmosedici GP5 al traguardo. La lotta contro il dolore gli ha assicurato comunque i primi tre punti, sempre utili per la classifica finale.
“Ringrazio la Clinica Mobile che mi ha messo in condizioni di gareggiare – ha detto il coraggioso italiano, partito dalla seconda fila – Io ci ho provato ma purtroppo non riuscivo a utilizzare la moto come avrei voluto. Avevo problemi con il cambio, ogni tanto sbagliavo e quindi ho cercato solo di terminare la gara. Anche se sono davvero pochi, ho comunque portato a casa 3 punti.”
Ducati Corse Press
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