MotoGP – Istanbul Day 1 – Venerdì da dimenticare per il Camel Honda

La MotoGP oggi ha avuto a disposizione due ore e mezza per conoscere la nuova pista alle porte di Istanbul grazie all’estensione di mezz’ora del turno della mattina, e domani si replica con lo stesso orario. Una scelta giusta da parte degli organizzatori perché è giudizio unanime di tecnici e piloti che il tracciato sia molto bello e spettacolare ma estremamente tecnico ed impegnativo, non solo dal punto di vista della guida ma anche sotto il profilo della messa a punto. Alex Barros, ancora sofferente fisicamente per le conseguenze della caduta in gara in Australia, è sceso regolarmente in pista fin dal mattino ed ha cominciato il lavoro di messa a punto della sua RC211V. Chris Vermeulen, sempre più a suo agio in sella alla Honda, questa mattina ha girato costantemente entro le prime dieci posizioni mentre nel pomeriggio ha provato diverse modifiche sulla sua RC211V utilizzando un solo pneumatico posteriore.

Sito Pons

“Questa pista è molto valida, bella sotto il profilo del disegno del tracciato e di ottimo livello anche sotto quello della sicurezza, anche se ci sono un paio di punti che secondo me potrebbero essere migliorati. In ogni caso è piaciuta molto a tutti perché è molto varia e tecnica ma è anche estremamente complicata per quanto riguarda le regolazioni della moto, soprattutto la messa a punto della forcella e della gomma anteriore. Questo è il punto su cui faticano di più i nostri piloti al momento. Domani comunque avremo di nuovo una mezz’ora in più per lavorare e cercheremo di migliorare la messa a punto intervenendo sulla gestione del motore, sulle sospensioni e sul cambio.”

Alex Barros

“Questa pista è una delle più belle che abbia mai visto. Tecnica, con tanti tipi di curve, lente, doppie, con punti di staccata cieca, curvoni veloci, saliscendi… insomma c’è di tutto per assaporare il piacere di guidare. Mi piacerebbe essere più a posto fisicamente ma non voglio lamentarmi perché dopo il volo di domenica potevo essere messo molto peggio. Per quanto riguarda la moto, va abbastanza bene nella seconda metà della pista ma dalla prima alla settima curva perdiamo ancora tantissimo. La moto non gira e siamo molto lenti. Penso che sia un insieme di cose da sistemare tra regolazioni della forcella, delle sospensioni e delle geometrie del telaio. Domani ci dedicheremo a questo”.

Chris Vermeulen

“Questa mattina mi sono trovato subito abbastanza bene su questa pista molto bella perchè movimentata e divertente. Solo il “grip” era un po’ carente ma già durante la seconda sessione l’asfalto era “gommato” in maniera più che soddisfacente. Oggi pomeriggio avrei potuto fare un po’ meglio per quanto riguarda il tempo ma dopo i primi giri con la posteriore della mattina, ho usato un’unica gomma per tutta la sessione, lavorando solo sui settaggi della moto. Verso la fine ovviamente la resa era ormai scesa parecchio. Non abbiamo quindi tentato di fare prestazioni particolarmente eclatanti ma abbiamo lavorato soprattutto sull’anteriore, con il quale ho un feeling sempre migliore. Magari domani, con l’aiuto della Michelin, potremo provare anche qualche gomma e cercare di progredire anche per quanto riguarda i tempi sul giro”.

Camel Honda