MotoGP: Intervista esclusiva a Jonas Folger, “Il podio al Sachsenring? Incredibile”

Monster Yamaha Tech 3 MotoGP 2017 – Jonas Folger ha debuttato quest’anno nella classe MotoGP e al pari del suo team-mate Johann Zarco, ha ottenuto risultati sorprendenti. Il pilota tedesco del Team Monster Yamaha Tech 3, ha ottenuto il podio al Sachsenring e molti altri risultati positivi. Lo abbiamo intervistato in esclusiva, ecco cosa ha raccontato.

Prima del’inizio della stagione ti aspettavi questi risultati?

“Non esattamente. Mi aspettavo progressi nel corso della stagione, ma non i risultati che abbiamo già fatto tante volte. Per esempio il podio era del tutto inaspettato per me. E’ molto bello vedere cosa abbiamo fatto.”

Lo stile di guida tra Moto2 e MotoGP è molto diverso, puoi spiegarlo?

“Sì, è molto diverso perché la moto è totalmente diversa, hai gomme diverse, più elettronica e più potenza. Hai bisogno di guidare in maniera diversa e essere più preciso. Bisogna capire come essere precisi e veloci con l’elettronica.”

Le difficoltà principali le hai trovate con l’elettronica, le gomme o i freni?

“Io, o meglio noi, lavoriamo molto con l’elettronica per rendere la moto più guidabile possibile. Per usare la massima potenza in ogni curva, e ogni curva ha bisogno del suo set up elettronico. L’elettronica poi influenza anche lo stile di guida. Quindi è questo il punto su cui lavoro di più.”

L’incidente nel warm up di Silverstone è stato causato da un problema ai freni?

“Sì, sfortunatamente avevo nuovi freni, e il mio stile di guida mette a dura prova i freni, uso un leva molto corta per il freno posteriore. Quando hai nuovi freni, all’inizio perdi del materiale, e la leva corta aumenta la forza di frenata. All’uscita dai box funzionava, ma la prima vera frenata l’ho fatta a 300km/h, e perdendo materiale non avevo pressione. Adesso sto bene.”

Valentino ha detto che la Yamaha ha bisogno di una terza M1 ufficiale, come fanno Honda e Ducati. Tu come la pensi?

“Io non sono sicuro, l’unica moto che conosco è quella che ho. In un certo senso ha ragione, perché se avessimo la moto ufficiale potremmo raccogliere più informazioni in tempo minore, ma allo stesso tempo è buono per noi come rookie, avere una moto che sappiamo che funzioni bene.”

Che rapporto hai con il tuo compagno di squadra Zarco?

“Abbiamo un ottimo rapporto, Johann è un bravo ragazzo e io non ho problemi con lui. E’ molto veloce e lavora molto duramente sulla moto e con il team. Penso che, visto che siamo entrambi rookie, siamo molto motivati e questo ci fa spingere a vicenda.”

Il tuo primo podio in classe regina è stato al Sachsenring, raccontaci cosa hai provato.

“E’ stato incredibile, è stato il momento migliore di tutta la mia carriera. Come ho detto, era totalmente inaspettato, perché non avevo mai pensa di poter lottare per la vittoria al mio primo anno soprattutto al Sachsenring, che è sempre stato un circuito difficile per me nel passato. Penso che avremo altre possibilità di ripetere ottimi risultati in futuro.”

Rossi si è infortunato mentre si allenava con l’enduro, tu pratichi enduro o motocross?

“Sì, io faccio motocross e penso che il 90% dei piloti lo faccia, perché è un buon allenamento e visto che non possiamo guidare la moto a casa, dobbiamo trovare qualcosa con cui allenarci. Facciamo queste cose per noi, e penso sia giusto farlo. Ma a volte però la sfortuna ci colpisce.”

Cosa ti aspetti da qui a fine stagione

“Siamo stati sfortunati nelle ultime tre gare, quindi l’importante per noi è tornare a fare punti e finire le gare. Mostrare a tutti il nostro livello. Quindi stare nella top 5 o 6 sarebbe bello. L’importante sarà ritrovare il giusto feeling dopo questo difficile momento e riprende con i buoni risultati fatti fino a Brno.”

Chi vedi come favorito al titolo Mondiale?

“Al momento Dovi (Dovizioso, ndr).”