MotoGP: Intervista esclusiva a Danilo Petrucci

Con il rider ternano abbiamo affrontato vari argomenti, tra cui anche quello di Valentino Rossi dal prossimo anno con un Team in Moto3

MotoGP: Intervista esclusiva a Danilo PetrucciMotoGP: Intervista esclusiva a Danilo Petrucci

Abbiamo intervistato ad Aragon Danilo Petrucci, rider ternano del Came Iodaracing Team, che corre con la Ioda Suter BMW. Con lui abbiamo parlato della sua seconda stagione nella Top Class con le CRT, dell’elettronica che a detta di qualche “collega” illustre è troppo invasiva, del suo futuro e del neonato Team che Valentino Rossi ha creato nella Moto3 per il prossimo anno. Petrucci che frequenta il ranch del pesarese ha spiegato come Rossi sia un vero appassionato, una persona molto umile a differenza di quella che si vede nei GP.

Danilo, mancano cinque gare al termine della stagione, qual’è il tuo bilancio?

“Il bilancio è buono, stiamo lottando ancora per la seconda posizione tra le CRT, tra i normali, perchè Espargarò si è dimostrato in tutte le gare imprendibile. Mi è dispiaciuto per Misano, dove la Bridgestone pur non ammettendolo non ha smentito che la gomma posteriore fosse difettosa così come quella di Bautista, visto il consumo anomalo. Lì si poteva fare meglio, perchè Espargarò ha avuto il drive trough (per partenza anticipata), ma non ce l’ho fatta a battere Edwards, sarebbe stato bello farlo nella gara di casa. Colin in classifica è lontano di 9 punti, ma siamo lì a giocarsela con lui Barberà, gente che fa da tanti anni il mondiale, quindi è positivo.”

Quest’anno le performance delle CRT si sono avvicinate a quelle dei prototipi, almeno in certe piste, secondo te quanto di questo è dipeso dallo sviluppo apposito delle gomme Bridgestone?

“Noi per la conformazione della nostra moto preferiamo utilizzare sempre la gomma morbida, ma ad esempio le FTR utilizzano la dura, quella già a disposizione lo scorso anno. Quindi sono migliorate anche le performance delle moto. C’è da dire che le MotoGP quando arrivano in pista hanno migliaia di Km di test, mentre noi lì facciamo alle gare e quindi abbiamo bisogno di più tempo. Io poi sono da solo a sviluppare la moto, quindi è ancora più difficile, mentre le FTR, che sono i nostri principali avversari sono in quattro e vanno tutti forte. Però stringiamo i denti e da questa gara abbiamo anche qualche riferimento dello scorso anno. L’obiettivo come detto è fare secondo, anche se Edwards è lontano 9 punti.”

Molti piloti vorrebbero un elettronica meno “invasiva”, tu cosa ne pensi?

“Sicuramente con l’elettronica si va molto più forte di come si andrebbe senza. Adesso il 70% del setup si fa sull’elettronica, quindi oltre ad un buon pilota ci vuole un buon Ing. che sappia lavorare. In questo le MotoGP sono superiori perchè hanno un software sviluppato da loro. Tornando al discorso sicurezza ti dico che l’elettronica aiuta, ma non è che ti salva la “vita”. La verità è che le potenze sono elevatissime e quest’inverno a Sepang abbiamo visto che senza non riusciresti neanche ad aprire il gas. I primi due giorni li abbiamo fatti senza depotenziamenti e abbiamo visto che la nostra pur essendo una CRT era una “bestia” da portare. Non so come si farebbe senza, certo alcune cose vanno cambiate, ma come si vede le scivolate si continuano a fare.”

Parliamo ora del campionato degli altri… visto da “dentro” la pista, cosa pensi che manchi a Valentino Rossi per poter combattere per la vittoria con Lorenzo, Pedrosa e Marquez?

“Valentino si sta dimostrando come solito un gran passista, lui riesce comunque a girare per tutta la gara su un buon passo. Forse nei due anni in Ducati ha persò un pò la “velocità pura”, abbiamo visto che in qualifica fatica a togliere un secondo come fanno gli altri, ma poi in gara ha come dicevo un buon passo. E’ sempre un pilota con un esperienza incredibile, ha sempre vinto nove mondiali. Probabilmente ha perso un pò i riferimenti.”

Vai spesso al ranch di Valentino Rossi, ora Vale ha creato un Team in Moto3 che ne pensi?

“Vale è molto legato a questo mondo. La gente lo vede alle gare e sembra “inavvicinabile”, invece conoscendolo da vicino è la persona più umile che conosca, addirittura è lui che ti chiede cosa va, cosa non va. Fa impressione la curiosità che ha verso i “ragazzini” che girano al ranch e che aiuta. E’ incredibile quanto sia esperto della Moto3, della Red Bull Rookies Cup, conosce tutti i piloti tutte le piste, tutti i tempi. E’ un vero appassionato di moto, attentissimo a tutto quello che fanno al ranch e questa è una cosa bellissima perchè il vivaio italiano non sta attraversando un buon momento. Non è però in crisi, i piloti ci sono, ma in Spagna hanno fatto la differenza. Io questa la vedo comunque come una cosa positiva. Che sia stao lui a farla è ancora più bello.”

Ultima domanda…. il tuo futuro?

“Cercherò di essere riconfermato qui da Giampiero (Sacchi, ndr) perchè comunque è lui che mi ha dato questa opportunità e quindi vorrei restare con lui. Non sappiamo ancora con che moto, ma mi fido di lui, so che farà la scelta giusta. E’ un discorso di gratitudine, lui mi ha dato l’opportunità più grande della mia vita ed è giusto e opportuno che io continui con lui per fare qualcosa di più grande. Siamo partiti insieme da zero, quest’anno siamo cresciuti e cresceremo ancora.”

Grazie Danilo, un in bocca al lupo per questa gara di Aragon e per il resto della stagione

“Crepi!”

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3 commenti
  • Durim ha detto:

    Come si vede, chi conosce Rossi ne parla sempre bene. Solo i soliti sfig@telli da blog hanno il coraggio di criticare una persona che oltre in tv non l’hanno mai vista e conosciuta ;)

  • bcs ha detto:

    A me Petrucci piace molto come pilota.
    Ho seguito un po’ la sua carriera, ed è un pilota che (a mio avviso) merita più che un CRT.

    L’anno prossimo (sembra) che sarà alla guida di un Gp12/13 con 24 litri con elettronica (semplifico) Magneti Marelli.

    Di certo queste moto non saranno al livello delle factory o delle moto clienti, ma di certo saranno superiori alla sua CRT.

    Il grande difetto di queste moto sarà appunto i programmi della centralina, non aspettatevi (come molti) di vedere queste moto lottare per la vittoria!

    Leggete i regolamenti dell’anno prossimo con il cervello acceso, grazie!

    (Riferito ad alcuni utenti che considerano queste moto come Motogp con 24 litri).

  • Bryan ha detto:

    Ecco il perchè della brutta gara sia di Petrux che di Bautista, dopo che in prova avevano mostrato di andare forte

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