MotoGP Indianapolis, Qualifiche: Incredibile Stoner, pole e record

MotoGP Indianapolis, Qualifiche: Incredibile Stoner, pole e recordMotoGP Indianapolis, Qualifiche: Incredibile Stoner, pole e record

Continua il momento magico di Casey Stoner che a Indianapolis ha conquistato la pole position (la settima della stagione) della dodicesima tappa della MotoGP facendo anche segnare anche il nuovo record della pista, infliggendo distacchi pesanti agli avversari. Il pilota del Repsol Honda Team ha infatti fermato il cronometro sul tempo di 1’38″850 distanziando l’idolo di casa Ben Spies di oltre mezzo secondo! Terzo e in grande recupero Jorge Lorenzo che dopo prove libere in affanno agguanta la prima fila ma con un distacco dall’iridato 2007 di 779 millesimi. Dal passo mostrato in prova la gara può perderla solo Stoner anche se mai dire mai.

Apre la seconda fila Dani Pedrosa che precede il team-mate nel Repsol Honda Team Andrea Dovizioso e un Colin Edwards in formato “statunitense”. Il pilota del Team Yamaha Tech3 precede Marco Simoncelli in terza fila con la Honda del Team Gresini. Simoncelli precede la prima Ducati, quella di Nicky Hayden, ottavo a 1″394 dall’ex compagno di squadra. Lo statunitense che sta utilizzando la GP11.1 è seguito dalla Suzuki di Alvaro Bautista e da Hector Barberà, che chiude la Top Ten con la Ducati del Team Aspar.

Undicesimo è invece Cal Crutchlow che con la seconda Yamaha del Team Tech3 si è messo alle spalle la Ducati del Team Pramac di Randy de Puniet e la Honda clienti del Team Gresini di Hiroshi Aoyama.

Veniamo ora al capitolo Valentino Rossi. Il pilota pesarese caduto dopo pochissimi minuti dall’inizio delle prove ha dovuto girare con la seconda moto e non è mai riuscito ad essere protagonista concludendo con il quattordicesimo tempo. Il suo distacco superiore ai due secondi non promette nulla di buono per la gara che si preannuncia tutta in salita. Un passo indietro dopo la terza sessione di prove libere.

Chiudono lo schieramento la Honda di Toni Elias e le Ducati di Karel Abraham e Loris Capirossi, ultimo a 2″242 dall’ex team-mate in Ducati Casey Stoner.

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15 commenti
  • lemmy ha detto:

    wow che qualifica il grande vale….

  • lemmy ha detto:

    mmm e chi lo dice che il problema sia tutto della Ducati e non del pilota??????

  • richy ha detto:

    … Vale.. Hai vinto sempre con la moto migliore! O quasi :)

    Che figuracccia…. l avantreno chiude…. Ma va???

  • richy ha detto:

    … Vale.. Hai vinto sempre con la moto migliore! O quasi :)

    Che figuracccia…. l avantreno chiude…. Ma va!!!!

  • Vecchio_Saggio ha detto:

    (lemmy) .
    mmm e chi lo dice che il problema sia tutto della Ducati e non del pilota??????

    Lo dicono i fatti: VR ha corso con ogni marca e in tutte le classi diventando la Leggenda che è: la Ducati ha corso con 100 diversi piloti provocando profonde crisi di identità a tutti i piloti che vi hanno corso, incluso il “magico, mitico, stellare, strepitoso, galattico” Stoner che si è dovuto curare qualche mese prima di tornare a correre su quella moto!
    E’ tutto un caso? Può darsi….. Di sicuro è un fatto!

  • Angelo ha detto:

    vecchio saggio sei troppo tifoso togliti le fette di prosciutto dagli occhi e guarda in faccia i veri fatti, rossi è bravo ma c’è di meglio e lo sta dimostrando rossi stesso con i fatti

  • Vecchio_Saggio ha detto:

    Ahahahah!
    Sarei quello troppo tifoso? Invece quelli che continuano a difendere follemente una pur meritatamente ottima moto di serie – e nessuno lo nega – che da anni che arranca nel campionato senza mai vincere nulla se non uno striminzito modialino con C.Stoner, e anche per puro caso visto che le Bridgestone lo portavano su un vassoio d’argento laddove le Michelin sembravano chewing-gums, quelli cosa sono? ragazzi obiettivi e consapevoli rispetto a FATTI incontrovertibili?
    Ragazzi, fate più ridere della migliore puntata di Zelig!…

  • danowski ha detto:

    stoner.. uno che parla poco, e non gli si chiude l’avantreno

  • danowski ha detto:

    piccola parentesi, continuate pure a credere a tutte le barzellette che vi raccontano da dieci anni quei gran signori sportivi di sportmediaset, e proprio così, screditando gli altri che si creano i miti, come la storia dello psicologo di stoner, o chiamare un pilota camomillo. Ma come si permettono???

    inoltre vorrei ricordare che il regolamento sportivo dice che le ruote nelle gare dei motori devono stare sull’asfalto non sulla terra, (vedi sorpasso di rossi a stoner a laguna seca, secondo loro leggenda) quindi certe manovre son da squalifica non da leggenda. Meditate meditate

  • danowski ha detto:

    han tirato tanto di quel fango addosso a questo ragazzo che aveva solo una colpa: spalancare il gas e andare come un razzo. Stesso trattamento l’anno scorso con Lorenzo. Certe persone andrebbero irradiate dall’albo e mandate in esilio su un isola deserta, dove non possono fare danni alle teste delle persone. Chiudo, scusate lo sfogo

  • lemmy ha detto:

    x vecchio saggio: visto che come dici tu Rossi ha vinto con tutte le moto che ha guidato,e che la Ducati non è una moto vincente ecc ecc,mi spieghi come mai c’è andato??????? ti ricordi che negl’anni in cui guidava la Honda stratosferica,a chi gli diceva che vinceva grazie a quella moto,rispondeva che era stato comunque bravo a trovarsi li,nel posto iusto al momento giusto… ricordi? beh evidentemente,oltre ad aver perso quel famoso secondo che aveva nel polso,ha perso anche la capacità di saper fare ottime scelte come ha fatto in passato…. Io,in ogni caso sono portato a pensare che semplicemente è facile vincere quando non si hanno grandi avversari,e così è stato per anni…chi erano i suoi rivali? Biaggi? Gibernau? ma per favore…. adesso che si trova con uno Stoner che ha la moto giusta,e un Lorenzo che ha una classe cristallina,anche Valentino deve masticare amaro…e spesso anche masticare …terra!

  • lemmy ha detto:

    Ps vorrei dirti che io questo non lo dico ne da tifoso di Stoner,ne di Lorenzo,infatti io tifo Spies,che ha ancora tutto da dimostrare.. se parlo così è solo perchè non capisco la non obbiettività di molti tifosi di Rossi,che è certamente un gran pilota e un pezzo di storia del motociclismo,ma non puo essere considerato dio in terra come fanno in molti!!! in piu ogni pilota ha la sua epoca….sbaglierò,ma penso che la sua sia passata…

  • Vecchio_Saggio ha detto:

    In più Stoner ha anche una moglie veramente gnocca! (Ecco con lei un “giro” o due, non proprio di pista li farei volentieri!)
    Non come quello sfigato di Rossi che è sempre solo come un cane e non riesce a rimediare neanche uno straccio di donna…mi fa pena! Ma perchè secondo voi non chiede a Meda o a Reggiani di procurargli qualche Velina o Letterina da Mediaset visto che loro sono nel giro giusto e darebbero anche il sangue per lui?
    Mah, misteri della vita…

  • lemmy ha detto:

    Rossi non è solo…ha la sua fidanzata STORICA sempre con se….UCCIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • Vecchio_Saggio ha detto:

    @Lemmi:

    valga per te e valga anche per tutti gli altri qui dentro che non vogliono ragionare.
    Io non dico che Rossi sia dio in terra, nè lo difendo tanto per tifo: non sono un tifoso da nessun punto di vista ma mi considero uno sportivo, e tento di esserlo senza lasciarmi trascinare dalle passioni, tifo o non tifo che sia.
    Mi scaglio, anche vigorosomente, contro tutti coloro che sostengono che Rossi sia solo uno “scherzo della natura” nel mondo delle moto.
    Che ha vinto solo perchè non aveva avversari degni, o solo perchè il Graziano (che secondo me invece è solo un poveretto) gli ha procurato tutti i missili del mondo, o solo perchè nella vita ha avuto solo kiulo e non distingua il codone dal manubrio di una moto, mentre tutti ‘sti bambocci da Wii che guidano moto molto più vicine ai videogames che a delle VERE moto, sono solo loro quelli bravi.
    O quelli che dicono che la Ducati sia una moto (nell’attuale MotoGP) stratosferica e che per colpa di Rossi non solo non vince nulla, ma sempre per colpa di Rossi, non fa vincere neanche Abraham, Capirossi, Hayden, Barbera etc etc E sempre per colpa di Rossi neanche Melandri ha saputo cavare un ragno dal buco nel passato recente.
    O addirittura (e questa è la migliore di tutte) Valentino Rossi non esiste, è solo il frutto della fantasia malata dello staff di Mediaset Sport che ci fa vivere tutti in una specie di Truman Show motoristico! Ah.ah.ah.ah.ah.ah.ah!
    Ma dai! ma come si fa?
    Rossi è al crepuscolo della sua carriera? Può darsi? Una carriera equivale sempre a una parabola, in qualsiasi settore, e perciò diciamo pure che sia finito. Ma rispettiamo il sacrosanto valore di quello che è, che ha fatto e che rappresenta.
    E’ un cmapione che tutto il mondo ci ammira e ci invidia. TUTTO IL MONDO.
    Per lavoro passo 3/4 del mio tempo in giro per il mondo e la stragrande maggioranza delle gare di MotoGp le devo per forza guardare sulle televisioni straniere: beh, ti garantisco che non puoi nenanche immaginare cosa rappresenta per qualsiasi commentatore di moto (ci sono anche ex-piloti in cabina) il nome di Valentino Rossi.
    Dopo di che Stoner, o Lorenzo, o pippo-pluto-paperino diventeranno le nuove leggende del motociclismo?
    Ben vengano!! Loro sono giovani e noi siamo qua, comodamente sprofondati sul divano a vederli vincere nei prossimi anni, 8 o 9 Mondiali di moto, e li applaudiremo volentieri, un meno entusiasticamente di come faremmo se fossero italiani, ma tributeremmo loro il giusto plauso.
    Ma smettetela di auto-insultarvi sostenendo che Rossi non è nessuno, non esiste, che è uno scherzo di Meda&Co. o di papà Graziano

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