MotoGP: Il chattering in Qatar è costato a Stoner preziosi decimi al giro

Cristian Gabbarini, capotecnico dell'australiano, ancora non sa spiegare con certezza il perchè di questo problema

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Il problema di chattering che ha colpito Casey Stoner in Qatar, gli è costato preziosi decimi di secondi al giro. Cristian Gabbarini, capotecnico del campione in carica ha affermato a MCN che il chattering provoca alla moto dell’australiano vibrazioni nelle frenate e nell’ingresso di curva. Stoner soffre di questo problema da quando la Bridgestone ha portato le nuove gomme più morbide rispetto a quelle del 2011, coperture volute da tutti i piloti prchè entrano prima in temepratura rispetto alle precedenti.

I tecnici dell’HRC fino ad ora non sono riuscti a risolvere questo problema e per il test dell’Estoril sono attesi un nuovo telaio, o modifiche sull’attuale sia per Casey che per Pedrosa.
Gabbarini ha affermato inoltre al sito americano “Casey non ha potuto spingere al 100% perchè non ha il giusto feeling con le gomme. Le nuove coperture amplificano il chattering tanto sulla nostra moto e ce ne siamo accorti sin dal primo test. In alcuni circuiti il problema è minore ma non è stato così in Qatar. Comunuque, ogni volta che scendiamo in pista, in base alle differenti condizioni che troviamo, il chattering aumenta o diminuisce. Il chattering arriva appena Casey inizia a frenare e dura fino alla’uscita di curva, la gomma inizia a saltellare. Abbiamo diverse idee per risolvere il problema, anche se nel frattempo stanno lavorando anche in Giappone per risolvere la cosa il più velocemente possbilie. Solitamente, quando appare il chattering è dovuto alla combinazione di diversi fattori: dal grip della moto, dalla rigidezza delle gomme e del telaio. Ma adesso è troppo presto per dire da cosa dipenda principalmente” Gabbarni ha poi detto che il problema del chattering c’è anche sulla moto di Pedrosa, ma rispetto all’australiano è di meno e questo è dovuto al particolare stile di guida del campione in carica. “Stoner forza molto le sue gomnme per torvare subio un buon grip e quando stressi le gomme, il chattering aumenta. Lui frena molto forte e tardi così carica molto l’anteriore e poi lui ama alzare subito la moto caricando quindi molto sulla gomma”
Stoner crede che per risolvere il problema potrebbe esserci bisogno anche di un nuovo telaio ma questa per lui è l’ultima soluzione per risolvere il problema. Casey a MCN ha affermato: “Il chattering ci sta limitando molto. Credo che per liberarcene dovremo lavorare duramente. I ragazzi hanno tanto da fare ed il guaio è che non sono solo io a soffrirne tra i piloti Honda. Se i giapponesi trovano qualcosa tra i loro dati è ottimo, ma può essere anche che ci sia bisogno di nuovità radicali. Però ora è presto per dirlo, adesso dobbiamo solo provare ogni cosa per risolvere questo problema.

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