MotoGP – Honda in ripresa, Ducati in crescita ma riusciranno a fermare Rossi?

La domanda che molti appassionati e addetti ai lavori si pongono è quella del titolo di questo articolo; Honda e Ducati riusciranno a fermare Rossi? Dopo la vittoria del Qatar l’interrogativo è tornato d’attualità e forse se a Jerez non fosse stato tamponato da Elias, Rossi avrebbe lottato per la vittoria anche in Spagna.

Analizzando i dati dei test invernali e di questo inizio di stagione sembrerebbe che la Ducati abbia fatto un grandissimo passo in avanti (soprattutto grazie alle nuove gomme Bridgestone) mentre la Honda è un po’ in confusione con i suoi piloti ufficiali che non hanno ancora scelto definitivamente quale moto usare (vedere Hayden che vorrebbe correre con la versione standard della RC211V e Melandri che è passato più volte dal telaio 20005 al 2006). La moto giapponese in versione standard sembra più facile da guidare e ne è testimonianza la pole position del debuttante Casey Stoner a Losail, alla sua seconda gara in MotoGP. Di Pedrosa abbiamo già avuto modo di parlare, lo spagnolo ha fatto un debutto fantastico a Jerez lottando subito per la vittoria ma serve ancora esperienza, attenzione però, il pilota di Sabadel è uno abituato a bruciare le tappe!!

La Ducati all’opposto sembra un ‘toro’ da domare e se Capirossi ha già ottenuto una vittoria e un terzo posto, non si può dire la stessa cosa di Sete Gibernau che dopo il ritiro di Jerez ha terminato al quarto posto la gara di Losail, staccato di oltre 3 secondi dal compagno di squadra. Gibernau ha poi innescato un battibecco con Capirossi prendendosi tutti i meriti dello sviluppo della Desmosedici GP6; pronta la risposta di Capirossi che ovviamente non le ha mandate a dire allo spagnolo!!!

Insomma tanto dipenderà dalla famosa “vibrazione” della Yamaha di Rossi che quando la moto è a posto resta sempre il pilota da battere!!