MotoGP | Gp Thailandia Conferenza Stampa: Marquez, “Lorenzo? Ci siamo sentiti, adesso non perdo altro tempo a parlarne”

Il leader del mondiale sembra aver chiarito la situazione con il futuro compagno di box e sulla Thailandia ha aggiunto: "Cercherò di correre pochi rischi"

MotoGP | Gp Thailandia Conferenza Stampa: Marquez, “Lorenzo? Ci siamo sentiti, adesso non perdo altro tempo a parlarne”MotoGP | Gp Thailandia Conferenza Stampa: Marquez, “Lorenzo? Ci siamo sentiti, adesso non perdo altro tempo a parlarne”

MotoGP Gp Buriram Conferenza Stampa – Alla consueta conferenza del giovedì del Gran Premio di Thailandia, quindicesima tappa del Motomondiale 2018, era presente anche Marc Marquez, vincitore della precedente gara di Aragon e leader del mondiale.

Il pilota di Cervera ha preso parte ad una giornata molto speciale alla vigilia del Gp in Buriram, durante la quale è andato in giro prima con la sua moto, poi con un mezzo tipico, il tok-tok.

“E’ stata una giornata intensa ieri, era caldo, ma mi sono divertito ho passato una bella giornata. Abbiamo conosciuto Bangkok e fatto un giro, poi ieri sera siamo arrivati al circuito e abbiamo cominciato a pensare al weekend di gara.”

Pensando al Gp ha poi detto: “Come nelle altre gare, bisogna cominciare bene e pensare di lottare per la vittoria. Se poi domenica avrò le possibilità cercherò di vincere altrimenti andrà bene accontentarsi. Cercherò di correre pochi rischi. Le cose sono cambiate rispetto ai test e sarà interessante scoprire i livelli di ognuno di noi”.

L’attenzione si è poi concentrata sul caso Lorenzo, che dopo il Gp di Aragon lo aveva accusato di essere stato scorretto: “L’ho chiamato lunedì per accertarmi sulle sue condizioni. Lui ha la sua idea, io la mia. Non perdo ulteriormente tempo per parlare di quanto successo con lui ad Aragon. Ha detto che sono stato irresponsabile? Ho parlato con lui e non mi ha detto la stessa cosa. Io conto più quello che ci siamo detti al telefono”.

Allo spagnolo è stato poi chiesto cosa ne pensi della vittoria del mondiale SSP300 di Ana Carrasco: “Sono molto felice per lei. E’ molto importante per il mondo delle moto. Lei ci ha dimostrato che questo non è un mondo solo per uomini. Ha dimostrato che le doti fisiche non bastano. Non si sa mai cosa accadrà poi nella sua carriera. Adesso ha vinto con una piccola moto, ha bisogno di fare i passaggi di categoria, magari passerà alla supersport o alla Moto2. Spero ci sia una porta aperta per tutte le donne”.

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