MotoGP | Gp Mugello, Taramasso: “Grande sfida per la Michelin”
Lo scorso anno Jorge Martin ha raggiunto il record di velocità con 363,6 km/h
GP Italia Mugello MotoGP 2023 – Il Circus del Motomondiale dalla Francia si sposta in Italia, esattamente al Mugello, teatro della sesta tappa della MotoGP 2023.
Situato nei pressi di Firenze, il Mugello ospita le gare motociclistiche internazionali dal 1976, due anni dopo la sua apertura come struttura permanente. Il passare del tempo non ha fatto altro che aumentarne l’attrattiva, con il suo spettacolare scenario e il tracciato alberato che lo rendono tra i favoriti non solo tra i piloti ma anche tra i fan, con un afflusso considerevole previsto nel weekend dell’8-11 giugno.
Il giro di 5,245 km comprende nove curve a destra e sei curve a sinistra, oltre a un lungo rettilineo principale lungo 1,141 km. Ciò rende il circuito una delle sfide ad alta velocità più importanti della MotoGP, con Jorge Martin che ha stabilito un nuovo record di velocità di 363,6 km/h nel 2022.
Allo stesso modo, il vincitore di quel weekend, Francesco Bagnaia, ha stabilito un nuovo record del giro di gara con un tempo di 1’46.588, utilizzando pneumatici slick medi sia all’anteriore che al posteriore. Anche quest’anno i piloti avranno accesso agli stessi pneumatici, con una scelta di tre differenti mescole per l’anteriore e opzioni Soft e Medium per il posteriore.
Dichiarazioni Piero Taramasso, Direttore Due Ruote Michelin Motorsport GP Italia Mugello MotoGP 2023
“Il Mugello è un circuito molto tecnico, con una combinazione di curve lente, curve veloci e un lungo rettilineo dei box. È una pista particolarmente impegnativa per le gomme, che sono sottoposte a notevoli sollecitazioni e frenate intense in determinati punti. L’asfalto non è particolarmente abrasivo, ma abbiamo comunque optato per gomme anteriori simmetriche e posteriori asimmetriche, con una mescola più dura sul lato destro. Non possiamo escludere la possibilità di pioggia e potrebbe essere più caldo del solito, dato che la gara si svolge due settimane più tardi rispetto all’anno scorso. Potremmo assistere a significative differenze di temperatura tra le mattine all’ombra degli alberi e i pomeriggi sotto il sole cocente della Toscana. Ecco perché abbiamo selezionato le mescole Soft e Medium per le gomme posteriori, in modo da adattarci a tutte le eventualità con pneumatici versatili che offrono prestazioni costanti. Per l’anteriore, avremo a disposizione le tre scelte standard e ci aspettiamo che i piloti le provino tutte durante le prove per trovare la configurazione ottimale per il weekend.”
In caso di pioggia, saranno disponibili gomme Soft e Medium sia per l’anteriore che per il posteriore, con lo stesso profilo delle controparti slick.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login