MotoGP: Furusawa “Non sarà facile per Yamaha gestire Rossi e Lorenzo”

Al Giapponese Rossi confessò che lasciare la Yamaha era stato un grande errore

MotoGP: Furusawa “Non sarà facile per Yamaha gestire Rossi e Lorenzo”MotoGP: Furusawa “Non sarà facile per Yamaha gestire Rossi e Lorenzo”

Come ormai risaputo Jorge Lorenzo e Valentino Rossi si ritroveranno in Yamaha per i prossimi due anni, questo dopo la brutta parentesi dell’ultimo biennio del pesarese con la Ducati, dove in trentacinque gare non è arrivata neanche una vittoria. I rapporti tra i due (almeno a parole) sembrano decisamente migliorati rispetto a quando la casa dei Tre Diapason decise di puntare sul maiorchino a discapito del nove volte campione del mondo. In primis non ci sarà più il “muro” che divideva i box, anche se ad onor del vero quella divisione venne voluta più dai gommisti (allora Michelin e Bridgestone) che non dai due piloti, che comunque non si “amavano”. Chi vede la situazione abbastanza “complicata” è Masao Furusawa, che all’epoca era in Yamaha. Secondo il giapponese i problemi tra Rossi e la Yamaha iniziarono quando Nakajima puntò sullo spagnolo.

“Mi rendo conto che sarà un bene per lo spettacolo avere di nuovo Valentino (Rossi, ndr) e Jorge (Lorenzo, ndr) nella stessa squadra, ma sarà un anno molto difficile per le persone che vivono all’interno di quel box – ha detto Furusawa a Motosprint. Penso che ci sarà battaglia tra loro: sarà un bene per lo spettacolo, ma sarà anche un grosso problema per la Yamaha. Non riesco a vedere nessuno in grado di gestire questa situazione che, a mio parere, sarà sempre più difficile.”

Secondo Furusawa i problemi sono iniziati nel 2010, quando ci sono state le prime tensioni. “Prima che Jorge arrivasse in Yamaha, Valentino piaceva molto a Nakajima, poi quest’ultimo iniziò a preferire Jorge, perché era più facile da “affrontare” durante le trattative rispetto a Valentino. Tutto è continuato così fino a quando in Yamaha hanno appreso delle trattative dello spagnolo con la Honda, nei primi mesi del 2012. A Nakajima non è piaciuto questo e ha cambiato atteggiamento nei confronti di Jorge. Ha capito che si comportava come gli altri piloti, guardando ai propri interessi. Ora con il ritorno di Valentino e in questa atmosfera non ho idea di cosa potrebbe accadere..”

Furusawa ha poi spiegato di essere rimasto sempre in contatto con il pesarese. “Ho avuto l’opportunità di incontrarlo durante l’estate 2011: mi ha detto che lasciare Yamaha era stato un grande errore. Penso che sia ancora competitivo. Secondo me sarà veloce, perché nonostante sia “invecchiato”, si è allenato un sacco per tenere il passo con i ragazzi più giovani.”

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

4 commenti
  • bibo ha detto:

    gia a meta stagione si era gia pentito…
    ma pensa te!!!!
    poi quella del muro voluto dai gommisti mi sembra una fionda….
    in quel periodo le gomme erano le stesse….
    che senso avrebbe avuto copiare gli assetti , se fossero state diverse??

    1. fatman ha detto:

      …questi articoli vanno letti con distacco, date le str@nz@te che sono riportate…figuriamoci se i gommisti imponevano un muro…cosa si potevano copiare? Il colore della mescola? Ah, ah, ah…il muro l’ha voluto il geriatra e questo lo sanno tutti…l’ha confermato pure lui…altrimenti Jorge avrebbe copiato il sommo maestro…meno male che non lo ha fatto ah, ah, ah!!!

  • Stonami77 ha detto:

    Insomma…Rossi per contratto è la seconda quinda e quindi testa bassa..altro che storie…

    1. fatman ha detto:

      …guadagnera’ meno e si ritirera’ povero ah, ah, ah…potremmo fare una colletta e comprargli un’altra macchina di lusso…oppure pagargli l’IMU…peccato, potevamo torgliercelo di torno invece correra’ vari anni per mettere via un gruzzoletto che gli permetta di vivere decentemente!!!

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati