MotoGP – Edwards, una settimana cruciale

Anche a Laguna Seca si parla, e tanto, di mercato. Viene lasciato un pò in pace Casey Stoner per discutere di futuribili trattative tra Melandri e Ducati, complice un ipotetico divorzio con Capirossi, mentre viene messo da parte un pilota che vivrà sette giorni di fuoco: Colin Edwards. Laguna Seca MotoGP, 8 ore di Suzuka. Due gare clou della stagione, dove non può sbagliare, non può fallire se vuol conquistarsi ancora la fiducia del team Yamaha.

Dal canto suo “Texas Tornado” può far valere l’apprezzamento e stima dei propri tecnici, di Valentino Rossi, delle innate doti nella scelta degli pneumatici, un’affidabilità di fondo non comune a tutti: cavolata di Assen a parte, quante volte lo si è visto a terra negli ultimi anni? La volontà di Colin è di restare in MotoGP, ma se non ci fosse l’opportunità e i Tre Diapason guardino altrove (leggi Stoner, sfuma l’ipotesi Lorenzo che ha già detto che nel 2007 sarà ancora in 250cc) non gli dispiacerebbe un ritorno nella “sua” Superbike, con una Yamaha R1 ufficiale, magari al fianco di Noriyuki Haga con il quale dividerà per l’ennesima volta l’esperienza alla 8 ore di Suzuka.

Molto dipenderà da questi sette giorni, da due gare che arrivano nel momento più propizio: per Colin Edwards II, adesso o mai più…

Alessio Piana