MotoGP – Donington Park – Fuori in un sol colpo Gibernau e Melandri

Fausto Gresini al terzo giro si è messo le mani nei capelli, avrà pensato di tutto e di più nella propria testa, e ha successivamente ordinato alla squadra di smontare box e hospitality: ragazzi, Sete e Marco sono caduti, si torna a casa. Così si è concluso un weekend a dir poco negativo per il team Movistar Honda, con zero punti raccolti, propositi di vittoria rimandati tra sette giorni al Sachsenring, e la considerazione che un GP così ti capita una volta l’anno. Non per Sete Gibernau, per la seconda volta fuori quando era in testa alla corsa dopo la scivolata di Estoril, sempre più distante da Valentino Rossi, ma anche dal secondo posto di campionato…

“Sicuramente questo non è il nostro anno”, ha detto Gibernau. “Ho cercato di fare una buona partenza e di prendere il passo. Non stavo forzando e al primo scossone sono stato sbalzato dalla moto. È stata una caduta rapida che non mi aspettavo. Mi dispiace molto per la mia squadra e per tutto il lavoro fatto. È un momento difficile ma continueremo a lottare per fare bene nelle prossime gare”.

Dal canto suo Marco Melandri, che con la propria scivolata ha anche coinvolto l’incolpevole Troy Bayliss, può consolarsi di aver mantenuto il secondo posto di campionato, anche se avvicinato ad una lunghezza da Colin Edwards…

“E’ un vero peccato. Questa mattina avevamo girato bene sul bagnato ed ero sereno e motivato. Le condizioni della gara erano diverse dalla mattina perché pioveva molto, per questo sono partito con calma e non stavo forzando. Purtroppo come ho toccato il gas all’ultimo tornantino del terzo giro mi sono ritrovato a terra. Mi dispiace molto, qui era importante fare bene. La pioggia ha rovinato un weekend che era iniziato con il piede giusto. Adesso andiamo in Germania, spero di trovare sole e pista asciutta.”

Alessio Piana