MotoGP: Domani in pista anche la CRT Suter BMW di Colin Edwards

Colin Edwards tornerà domani in pista a Jerez de la Frontera a 32 giorni dal terribile incidente di Sepang, dove incolpevolmente insieme a Valentino Rossi provocò la morte di Marco Simoncelli. Lo statunitense che aveva riportato varie fratture oltre a molte contusioni (aveva avuto una lussazione della spalla sinistra e si era sottoposto ad un intervento chirurgico per riattaccare la cartilagine che collega la spalla al gomito che si era separata dall’omero) è ora recuperato fisicamente e porterà in pista per la prima volta la Suter BMW, una CRT.

Una prima presa di contatto dopo aver passato gli ultimi sette anni in sella alla Yamaha, prima Factory e poi del Team Tech3. Sarà interessante capire il potenziale della moto con un pilota di grande esperienza e capire se la differenza di prestazioni tra una CRT e una MotoGP sia davvero abissale.

“Siamo tutti entusiasti di questo nuovo progetto, ma penso che in questo momento c’è ancora un grande punto interrogativo – ha detto Edwards a MCN – Non mi preoccupano i tempi sul giro, perché dobbiamo solo lavorare. Sarà interessante provare una nuova moto dopo aver corso con un telaio Yamaha per sette anni, quindi non vedo l’ora di lavorare su questo nuovo progetto. Sono stato nel Mondiale Superbike e un sacco di anni in MotoGP, per cui ora sarà un mix dei due credo che sarà “cool”. Dovremo contare molto sull’elettronica e il telaio e cercare di scaricare a terra la potenza per trovare grip.”