MotoGP: Danilo Petrucci, “Punto alla Top Five”

Danilo Petrucci Pramac Racing Ducati MotoGP 2016 Assen – Grande prestazione ad Assen per Danilo Petrucci, che è stato costantemente tra i più veloci. Il rider ternano del Pramac Racing ha chiuso le prove al settimo posto, con un buon feeling con la sua Ducati Desmosedici GP15. Ecco cosa ha raccontato il “Petrux” a fine prove.

“Era importante essere davanti oggi, visto che domani danno pioggia e quindi potrebbe essere difficile entrare in Q2. Dopo i test di Barcellona abbiamo fatto delle modifiche a livello di elettronica, abbiamo un nuovo modo di lavorare per preservare la gomma e siamo stati molto più costanti con i tempi. L’elettronica corregge un errore, non prevede ciò che il pilota farà e il modo migliore è sempre gestire la manopola del gas. Non è facile ma dopo i test di Barcellona abbiamo capito che avevamo una gestione motore in gara troppo aggressiva. Alla fine non siamo lontani dagli ufficiali, c’è un piccolo gap di motore ma la moto va bene.”

A fare la differenza è la gomma?

“A Barcellona siamo arrivati sulla tela, ma avevamo la stessa gomma di Rossi che ha vinto; io continuo a dire che le Michelin mi piacciono tanto, ma a Barcellona avevamo sicuramente una gomma troppo morbida. Nei test riutilizzando la gomma di derivazione del Mugello siamo subito andati forte. Qui sono stato veloce sia con la morbida che con la dura. Sono contento, ma per centrare la Top Five serve ancora qualcosa. Complice il meteo come ho detto ieri, se c’è da rischiare lo faremo.”

Come hai trovato a livello di sicurezza la modifica all’ultima chicane?

“Il layout è rimasto lo stesso, ma abbiamo più sicurezza ad andare all’interno del cordolo, prima c’era l’erba sintetica, mentre adesso è più sicura. Rimane uno dei punti storici del motomondiale e mi piacerebbe non lo cambiassero molto.”