MotoGP – Casey Stoner: “Difficile paragonare Ducati ed Honda, ci sono differenze estreme”
Casey Stoner, neo-pilota del Repsol Honda Team ed ex pilota ufficiale Ducati (con cui ha vinto il titolo 2007), ha trovato differenze davvero estreme tra la moto giapponese e quella italiana. L’australiano che è il pilota con più vittorie nell’era 800cc della MotoGP e che nella sua permanenza in Ducati ha oscurato piloti del calibro di Loris Capirossi, Marco Melandri e Nicky Hayden ha parlato del suo passaggio alla fine del 2006 dalla Honda alla Ducati, un po’ la strada che ha percorso Rossi quest’anno, da una moto giapponese alla Rossa di Borgo Panigale. Ecco a tal proposito il suo pensiero così come riportato da MCN.
“Ho avuto una sensazione più forte quando ho lasciato la Honda nel 2006 per passare alla Ducati. Davvero non sapevo se la decisione presa fosse quella giusta. Non potevo credere alle sensazioni della moto. La Ducati vibra molto e il cambio è aggressivo, ma la moto funziona! E ‘stata una sensazione molto strana, ma dopo quattro anni ci si abitua e diventa normale. Così ora che sono tornato alla Honda tutto è andato per il meglio. E’ comunque difficile confrontare le due moto anche la differenza è davvero estrema.”
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soprattutto la potenza del motore è diversa la ducati è molto più brutale come accelerazione.
Interessante il commento di unbi che corregge le parole di Casey. Scommetto che Stoner della potenza del motore non se ne era accorto, mentre invece unbi, che ha corso sia con ducati che con honda, ha ritenuto necessario chiarire che la differenza non sono tanto le vibrazioni di cui parla l’Australiano campione del mondo, ma l’accelerazione “brutale”. Casey, ma ancora non l’avevi capito?
Meno male che ci ha pensato unbi a darci questa informazione precisa, corretta e nata dopo 4 stagioni in sella alla ducati.