MotoGP Brno: Alvaro Bautista “Mi dispiace per la caduta ma la prestazione rimane”

Prima di un incidente a sei giri dalla fine nel Gran Premio di Brno, il pilota Rizla Suzuki Álvaro Bautista sembrava pronto a stabilire il suo miglior risultato in MotoGP.

Bautista è partito dalla 14a posizione della griglia di partenza e dopo uno stupendo primo giro è passato in decima posizione. Al quarto giro è arrivato al settimo posto e si è messo all’inseguimento dei piloti di testa. Ha registrato tempi sul giro da podio uno dopo l’altro e ha raggiunto il gruppetto di cinque piloti in lotta per il secondo posto. Bautista ha ridotto il distacco da Valentino Rossi ed era pronto ad attaccarlo nelle ultime fasi della gara, ma in entrata alla curva 13 del sedicesimo giro ha perso l’anteriore ed è finito nella ghiaia. Lo spagnolo non si è infortunato, anzi è rimontato in sella, ma purtroppo non è riuscito a riprendere la gara ed è stato costretto a tornare ai box. Era visibilmente arrabbiato perché sapeva che oggi avrebbe potuto registrare davvero un buon risultato.

La gara di oggi, disputata sotto il sole sul circuito di Brno davanti al 155.400 persone, ha visto Casey Stoner cavalcare verso una bella vittoria e consolidare la sua posizione di leader del mondiale.

Rizla Suzuki è pronta a un’altra traversata atlantica per la seconda gara in America in cinque settimane; i piloti si preparano al Gran Premio di Indianapolis che si disputerò domenica 28 agosto.

Alvaro Bautista:

“È una sensazione strana: sono frustrato per non esser riuscito a finire la gara dopo l’incidente, ma allo stesso tempo sono contento perché ho fatto tutto il possibile per rimanere con il gruppetto davanti. Stavo correndo a pochi secondi dalla seconda posizione, dopo esser partito in fondo alla griglia, per cui sono soddisfatto. Sono partito bene e ho superato qualche pilota alle prime curve e dopo qualche giro ero dietro al gruppetto dei primi. Ho spinto al massimo, ero al limite, ma era tutto sotto controllo. Poi però a sei giri dalla fine sono uscito di pista. Ho perso l’anteriore ed è stato strano perché sono entrato in quella curva nello stesso punto del giro prima e non avevo avuto problemi. Voglio ringraziare tutto il team e gli sponsor per la fiducia e il sostegno che mi hanno dato. Vorrei anche dir loro che mi dispiace perché è stato un week end difficile per tutti; abbiamo iniziato con due moto e solo una è arrivata alla gara e nessuna al traguardo. Ci aspettavamo di fare una buona gara, ma alla fine siamo davvero delusi per quello che è successo. Dobbiamo continuare a lavorare bene nelle prossime gare, abbiamo un buon ritmo, ma dobbiamo migliorare nelle qualifiche perché partire dietro significa molta più fatica all’inizio per riprendere il gruppetto di testa. Penso che se riuscissimo a partire davanti sarebbe più facile stare con il gruppo di testa e i risultati arriverebbero.”

Paul Denning – Team Manager:

“John Hopkins mi ha detto dopo venerdì che la Rizla Suzuki è migliorata molto da Jerez – e che era in grado di lottare per il podio. È stata una cosa bella da sentire per gli ingegneri Suzuki, e ha confermato, insieme al potenziale dimostrato di recente da Álvaro – che il nuovo telaio, le nuove strategie di elettronica e la nuova direzione della messa a punto sono quelle giuste. Perciò chiudere la gara di oggi con John ingessato e Álvaro finito nella ghiaia, dopo un grande inizio di gara, è davvero deprimente. Stiamo lavorando tutti moltissimo per riuscire a ottenere i migliori risultati possibili e per riuscire a tenere la Suzuki in MotoGP, abbiamo solo bisogno di un po’ di fortuna!

“Álvaro è uscito di pista a sei giri dalla fine, questa è la realtà e ci dispiace per tutti i nostri sponsor, i nostri fan e amici del team. Tuttavia le statistiche di gara dimostrano meglio il nostro potenziale:

– Siamo partiti quattordicesimi e alla fine del primo giro eravamo decimi, e settimi al quarto giro. L’unica posizione che ci è stata regalata è stato l’incidente di Dani Pedrosa.

– La media del tempo sul giro di Álvaro fino all’incidente è stato più bassa di quella di Jorge, Ben e Valentino e 0,2 secondi da Andrea e Marco, nonostante il traffico dovuto alla posizione di partenza.

– La media del tempo sul giro di Álvaro è stata 1,8 secondi più bassa per giro rispetto al 2010.

– Al giro 8, 9, 10 e 12 Álvaro è stato il secondo pilota più veloce in pista, e il terzo più veloce al giro 11.

– Prima dell’incidente, Álvaro è stato a soli tre secondi dalla seconda posizione.

– La migliore velocità di punta registrata da Álvaro nel weekend è stata la quarta – 298,3 km/h – solo 2,7 km/h meno della migliore.

Grazie ancora a John per la professionalità che ha dimostrato a Brno, e alla Suzuki, a Rizla e Fixi per averci aiutati a dargli l’opportunità di partecipare a questa gara. Per quanto riguarda Álvaro, ha fatto uno sforzo fantastico, ma dobbiamo qualificarci meglio e dobbiamo chiudere le gare, e sfruttare l’ovvio potenziale che hanno sia lui sia la Rizla Suzuki. Crediamo in lui completamente e andremo a Indianapolis per dare il massimo un’altra volta.”

Rizla Suzuki