MotoGP: Berhnard Gobmeier, il boss di Ducati Corse spiega perchè le rosse non saranno in pista ad Austin

Da domani (partenza alle 16 orario italiano) inizia il test di Austin in Texas, tracciato dove quest’anno correranno per la prima volta i bolidi della MotoGP. Al test che durerà tre giorni parteciperanno però solo la Yamaha con i suoi due piloti ufficiali Lorenzo e Rossi e la Honda con i piloti del team Repsol Pedrosa e Marquez e Stefan Bradl del team di Cecchinello, che quest’anno guida una moto Factory.

Alla tre giorni partecipano solo Honda e Yamaha perchè è un test privato organizzato dai due team per conoscere meglio il circuito teatro della seconda tappa del motomondiale 2013. In pratica a questo test mancheranno le Crt e le Ducati, che torneranno in pista solo tra 10 giorni nell’ultimo test collettivo della MotoGP, il test IRTA di Jerez.
A MCN, Berhnard Gobmeier, il capo di Ducati Corse ha spiegato perchè le rosse non  saranno domani in pista in Texas: “Le nuove parti che dobbiamo provare arriveranno per Jerez perchè avevamo già pianificato da tempo di provare per quella data diverse novità – ha affermato Gobmeier – Fare due test così ravvicinati non ha senso secondo noi. Certo i piloti imparando il circuito potranno migliorarsi di un paio di decimi quando andremo lì per la gara, ma noi, ora come ora non siamo dietro di un paio di decimi a Lorenzo”.  Dietro l’assenza della Ducati ci saranno comunque anche motivi economici. Si stima che questo test costerà ai due costruttori giapponesi quasi 200,000 euro, “Un investimento eccessivo in cambio di un piccolo vantaggio” ha concluso Gobmeier.