MotoGP Barcellona: Lorenzo domina, Pedrosa e Marquez a podio, Rossi è 4°
Il maiorchino della Yamaha bissa il successo del Mugello, lotta Repsol Honda per il podio
Jorge Lorenzo ha dominato il Gran Premio di Catalunya, sesta tappa del motomondiale 2013. Il maiorchino della Yamaha in partenza è riuscito a sorprendere il poleman Dani Pedrosa e non ha più lasciato il comando sino al termine della gara. Dietro è stata grande battaglia tra i due rider del Repsol Honda Team Dani Pedrosa e Marc Marquez, con quest’ultimo che nel tentativo di passare il #26 ha rischiato di cadere e di coinvolgerlo. Alla fine l’ha spuntata Pedrosa.
Quarto è arrivato Valentino Rossi, che dopo una buona partenza non è però riuscito a tenere il passo dei primi tre. Una gara discreta per il pesarese che però paga ancora qualche decimo rispetto ai primi. La corsa è stata anche caratterizzata da diverse cadute, tra queste quella di Crutchlow, di Hayden e del nostro Andrea Iannone. Ora nella classifica mondiale Pedrosa vede ridursi a sette il vantaggio su Lorenzo, mentre Marquez è più staccato dalla vetta, precisamente di 30 punti.
Da segnalare che la prima Ducati in pista, quella di Andrea Dovizioso, peggiora di 15 secondi il tempo totale della gara dello scorso anno fatto da Valentino Rossi. C’è però da dire che Hayden che era davanti è caduto e quindi i 15 secondi di distacco non sono così significativi… lo è però la mancanza di competitività. che va avanti da troppo tempo….
Cronaca di gara
Sesta gara della stagione 2013 per i piloti del motomondiale classe MotoGP. Si corre sul circuito Montmelò di Barcellona, teatro del “Gran Premi Aperol de Catalunya”. Ieri con il nuovo format delle qualifiche (ci si gioca tutto in 15 minuti nel “time attack”) ad aggiudicarsi la pole nella Top Class è stato il leader del mondiale Dani Pedrosa, alla sua seconda partenza al “palo” del 2013, la ventiseiesima nella classe MotoGP. Con lui in prima fila il britannico Cal Crutchlow, in sella alla Yamaha SAT del Team Tech 3 e il campione in carica Jorge Lorenzo, con la Yamaha Factory.
Seconda fila per Alvaro Bautista, in sella alla Honda RC213V con sospensioni Showa e freni Nissin del Team Gresini, per la Ducati di Nicky Hayden e per la Honda RC213V del rookie Marc Marquez, rider del Team Repsol. Valentino Rossi partirà invece dalla terza fila con il settimo tempo. Il pesarese della Yamaha è in “compagnia” delle Ducati di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, che partiranno con l’ottavo e nono tempo.
La prima CRT è invece quella di Aleix Espargarò, dodicesimo e subito dietro ai prototipi di Stefan Bradl (Honda Team LCR) e Bradley Smith (Yamaha SAT Team Tech 3). Tutto pronto per la gara, 25 i giri da percorrere (per = 118.175 km), 31° nell’aria, 53 sull’asfalto; si spengono i semafori, al via il più veloce è Jorge Lorenzo, seguito da Pedrosa, Marquez,Crutchlow, Rossi, Bautista, Iannone, Hayden, Bradl e Dovizioso.
Bautista tenta l’attacco su Rossi, “tira” la staccata, perde però il controllo della sua Honda e per poco non fa il bis del Mugello, quando stese Rossi dopo tre curve. Si chiude il primo giro, Lorenzo è sempre al comando davanti a Pedrosa, Marquez, Crutchlow, Rossi, Iannone, Bradl, Hayden, Dovizioso e alla prima CRT, quella di Aleix Espargarò.
Grande bagarre, Lorenzo tenta una mini fuga, ma il duo del Repsol Honda Team non molla. Intanto il migliore degli italiani con le CRT è Danilo Petrucci, 13°.
Cade Andrea Iannone, finisce qui la gara del rookie della Ducati. Peccato perchè qui aveva fatto la miglior qualifica dell’anno e oggi puntava a far bene. Davanti intanto Rossi recupera su Crutchlow, con i tre di testa leggermente avvantaggiati. Cade proprio il britannico della Yamaha, che perde l’avantreno della sua M1 SAT. Lo imita poco dopo Nicky Hayden con la Ducati, mentre era in quinta posizione e davanti a Bradl.
Le gomme potrebbero già rappresentare un problema, tante le cadute, anche quella di Lukas Pesek, rider ceco del Came Iodaracing Team. Davanti intanto Rossi gira qualche decimo più piano dei primi tre, adesso quando mancano 14 giri il suo distacco è di oltre quattro secondi.
Vanno davvero forte i tre spagnoli davanti, con un Lorenzo che cerca sempre di tenere dietro le due Repsol Honda di Dani Pedrosa e Marc Marquez. Dietro intanto Bradl è quinto e davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso, alla Yamaha SAT del Team Tech 3 del rookie Bradley Smith e alla CRT di Aleix Espargarò. Molto buona la gara del ternano Danilo Petrucci, ora undicesimo in sella alla Ioda Suter BMW.
Del duo Repsol Honda sembra Dani Pedrosa quello più in forma. Il leader del mondiale recupera infatti su Lorenzo, mentre Marquez è leggermente più staccato e Valentino Rossi (quarto) gira nei tempi dei primi.
C’è una differenza di qualche decimo a giro tra i primi tre che fanno l’elastico. Lorenzo è sempre al comando, ma Pedrosa e Marquez sembrano poter recuperare qualcosa. Ultimi km di gara, il campione in carica della Yamaha tenta l’allungo decisivo, mentre dietro Marquez nel tentativo di passare Pedrosa rischia la caduta. Ultime curve, Lorenzo va a vincere la seconda gara consecutiva dopo quella del Mugello, la terza della stagione. Sul podio Pedrosa e Marquez.
Foto: Alessandro Giberti
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MotoGp Gara Barcellona - GP Catalunya - I tempi
Pos | Num | Pilota | Moto | Team | Tempo | Gap |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Francesco Bagnaia | Ducati Lenovo Team | 40:11.726 | ||
2 | 89 | Jorge Martin | Prima Pramac Racing | +1.740 | ||
3 | 93 | Marc Marquez | Gresini Racing Motogp | +10.491 | ||
4 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia Racing | +10.543 | ||
5 | 49 | Fabio Di Giannantonio | Pertamina Enduro Vr46 Racing Team | +15.441 | ||
6 | 25 | Raul Fernandez | Trackhouse Racing | +15.916 | ||
7 | 73 | Alex Marquez | Gresini Racing Motogp | +16.882 | ||
8 | 33 | Brad Binder | Red Bull Ktm Factory Racing | +18.578 | ||
9 | 20 | Fabio Quartararo | Monster Energy Yamaha Motogp | +20.477 | ||
10 | 88 | Miguel Oliveira | Trackhouse Racing | +20.889 | ||
11 | 72 | Marco Bezzecchi | Pertamina Enduro Vr46 Racing Team | +21.023 | ||
12 | 12 | Maverick Vinales | Aprilia Racing | +22.137 | ||
13 | 31 | Pedro Acosta | Red Bull Gasgas Tech3 | +31.967 | ||
14 | 30 | Takaaki Nakagami | Idemitsu Honda Lcr | +32.987 | ||
15 | 36 | Joan Mir | Repsol Honda Team | +33.132 | ||
16 | 5 | Johann Zarco | Castrol Honda Lcr | +34.554 | ||
17 | 10 | Luca Marini | Repsol Honda Team | +36.689 | ||
18 | 23 | Enea Bastianini | Ducati Lenovo Team | +50.615 | ||
19 | 6 | Stefan Bradl | Hrc Test Team | +55.295 | ||
20 | 42 | Alex Rins | Monster Energy Yamaha Motogp | +63.428 | ||
Barcellona - GP Catalunya - Risultati Gara
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Inchino e cappello davanti a Lorenzo!
Peccato per Marquez: l’unico a regalare un minimo di emozione a proprie spese, in una classe Regina sì, ma di NOOIAAAAA!!
Unica consolazione: finalmente la Ducati primeggia!… ora che il suo vero problema dal 2003 ad oggi (Rossi) non c’è più.
Rossi è arrivato sesto, no anzi quarto!
E attualmente chi se ne accorge della differenza?!
Però ha girato forte, questo gli va riconosciuto,
e direi che si è avvicinato molto, ora sarà dura adesso levare gli ultimi decimi.
Ma prima o poi dovrà arrivare una vittoria, ha la moto del campione del mondo, lui è un campione, mi pare che non manchi niente…
Tiziano
Tiziano, credo che Rossi oggi poteva arrivare a 4 – 5 secondi, se avesse finito la gara del mugello. Questo è un circuito in cui sa andare forte sicuramente un po’ più di esperienza con questi penumatici gli avrebbe giovato, ma non credo che da un GP all’altro, se non per condizioni meteo particolari riuscirà a recuperare tutto quel distacco.
Rossi sta pagado la non altissima competitività del 2010 e degli anni seguenti.
Quello che sorprende di più è Marquez che dal nulla riesce sempre a tirar fuori grandi gare, spero solo che la fortuna lo continui ad assistere e non si faccia male, perché forse non gli è ancora chiaro quello che sta rischiando ad ogni GP quando forza così tanto.
Attento che quando ci si inchina tutti induriti il rischio è che ti partano scoregge incontrollabili.
Allora senti il consiglio: quando ti inchini copriti l’ano col cappello :DDDDD
Gli Sportivi Veri sanno inchinarsi ai Veri Campioni senza scorreggiare, tranquillo.
Poi invece c’è gente che sa SOLO SCORREGGIARE in qualsiasi posizione si trovi e non produce nulla di più, nè col kiulo e tanto meno con la testa che si limita ad essere semplicemente un divisorio per le orecchie :DDD
Io comunque dietro di te che ti inchini a Lorenzo non mi metterei, sarai anche uno “Sportivo Vero” ma sai la prudenza…
P.S.
Rinnovo a Battista l’invito di due settimane fa: vai a correre con le mini moto forse riesci a far meno male a te stesso e agli altri!
Lorenzo, semplicemente superiore.
Pedro si fa rispettare da marc, un grande.
Marc é il nuovo fenomeno.
Vale prende i canonici 3 decimi a giro da un lorenzo immenso.
Discreta gara tutto sommato.
Dovi raddoppia il ritardo che lo scorso anno beccò vale.
32 secondi, questi aggiornamenti hanno dato i loro frutti.
;)
EneA
@EneA
Ciao, ma dimentichi di sottolineare che il distacco tra VR e i tre dell’avemaria si accumula tutto nei primi 4/5 giri perchè poi gira sugli stessi tempi!
Be tranne in pochi giri, lore andava tre decimi di media sempre piú veloce di vale… ci puó stare, se vale tornerá ai fasti di un tempo mi fará piacere, ma vedere correre sti manici è comunque sempre un piacere!:)
EneA
Vero!
…voi due amichetti avrete un fegato alla frutta…che bello vedere vale annaspare, peccato che Alvaro il metallaro non abbia fatto bis ah, ah, ah…continuatf a soffrire, luridi tavulliaboys!
@fart man
Da quello che scrivi risulta chiaro che le uniche gioie della tua vita sono gli insulti a noi è le sventure di un pilota che,al contrario tuo culone, rischia il suo tutte le domeniche.
Poveretto…..come fai a non rendersi conto che la vita è altro?
Penoso….
Sono sinceramente dispiaciuto per Rossi che non ce la fa proprio, neanche a partecipare alla corsa, un quarto posto regalato da una moto fantastica e dalla caduta di Crutchlow e nel mondiale la parità imbarazzante con Dovizioso.
…grande gigetto, continua cosi’, i tavulliaboys non meritano pieta’…son contenti del passo, di un quarto posto, di prendere “solo” sei secondi ecc…’ dietro pure a Cal che ad inizio anno non consideravano neppure…che goduria vederli ridotti al limite del suicidio ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah!!!
Quanto sei coglion3, sei più coglion3 di fartman, dovizioso non è ancora caduto in gara, coglion3, aspetta che prende anche lui qualche bella legnata stile Hayden poi vedi che fine fa in classifica. Saluti gigetto-l-ho-fatta-nel-letto.
Che gara, non ci saranno stati molti sorpassi, anche perché ci sono state molte autoeliminazioni, ma è stata tiratissima, una delle più tirate degli ultimi anni.
1. Lorenzo impressionante, non credo che sia unicamente merito di una Yamaha superiore, anzi credo che Lorenzo ci ha messo una pezza alla non iper-competitività della sua moto, con una costanza pazzesca.
2. Pedrosa ha fatto il suo lavoro, anche se credo che quest’anno essendo primo del mondiale, sta cercando di gestire le gare e di non stendersi, sul dritto lo vedevo sempre evitare di predere la scia di Lorenzo, secondo me ne poteva avere di più in alcuni punti, ma non ha mai voluto prendersi i rischi.
3. Marquez ha fatto un ultimo giro pazzesco, 1’43.256 , per tornare sotto a Pedrosa.
(Ultimo giro Lorenzo 1’43.723)
(Ultimo giro Pedrosa 1’43.834)
(Ultimo giro Marquez 1’43.996)
In ogni caso Marquez ha fatto quasi un bel danno, è fortunato che siamo nel 2013, e la centralina reagisce benissimo alle cappellate che commette, e riesce a tenerlo in piedi, perchè quell’errore gli poteva costare la gara se non fosse stato per l’elettronica.
Rossi ha fatto la sua gara, di certo non ha eccelso, ma credo che per ora non è a livello dei primi ha una media di 235 millesimi al giro, di ritardo da Lorenzo, di certo non sarà facile migliorarsi tanto.
Dovizioso è stato bravo a non stendersi, ma di certo le Ducati fanno parte di un’altra categoria, e non stanno andando per niente bene, se addirittura Smith è arrivato davanti al Dovi non c’è niente di positivo, anche senza il tanto chiacchierato Rossi, non stanno facendo progressi.
Bautista stava per fare un alto strike.
In ogni caso non stiamo guardando solo un motomondiale ma soprattutto un campionato spagnolo, che sembra riservare per il futuro solo podi spagnoli.
Correzione:
(Ultimo giro ROSSI 1’43.996)
Speravo in Nicky che era il ducatista più competitivo. E’ caduto dopo solo 6 giri. Visto il degrado alto degli pneumatici penso che ottimisticamente sarebbe arrivato davanti a Smith, nulla più. Per quanto riguarda il distacco rispetto al Rossi dell’ anno scorso ho l’ onestà di ammettere che nei due anni in Ducati è sempre stato di gran lunga il migliore in questo circuito dando delle discrete paghe a Hayden. Detto ciò non penso che Ducati sia peggiorata, ma sicuramente ci sono stati ZERO progressi. Bisogna sperare nella pioggia.
Non è peggiorata semplicemente perché non c’era alcuno spazio in basso per peggiorare!
A spiace per la Ducati sia chiaro, ma sono ancora troppo freschi gli insulti irripetibili a Rossi, ritenuto da un branco di beoti l’unica e sola origine dei disastri assolutamente autoctoni della rossa.
A me personalmente sarebbe piaciuto fosse rimasto in Ducati però capisco l’ impazienza di un pilota di 34 anni di tornare a lottare per posizioni più prestigiose soprattutto a bordo di una moto che nessun pilota avrebbe rifiutato…Per quanto riguarda Ducati è impietoso il confronto con Honda e Yamaha proprio dal punto di vista di risorse ecoomiche e capitale umano. Secondo me una moto che riuscisse a contenere il gap dal vincitore sempre (in tutti i circuiti) sotto i 20-15 secondi sarebbe comunque una moto riuscita. Non ho molta memoria storica ma mi sembra che Suzuky e kawasaki non è che abbiano ottenuto tutti sti gran risultati. A guardare Honda e Yamaha ci facciamo solo del male, fanno un altro sport!
Ecco Rossi che in mancanza di meglio cerca di superare Trapattoni: “Sbagliare è umano, errare è diabolico!”. :D
Grande Hayden che ha vinto la gara dei tuffi stile libero, Delizioso ha fatto peggio di quel brocco di Rossi nonostante le migliorezze fatte dalla Ducati, adesso la moto non sottosterza più, ti lancia direttamente con i denti per terra. State uniti Ducatristi!!!! State vicini-vicini!! (alle CRT..)
-1 al ritorno della mia bimba.
Peccato che alla guida ci sarà un demolitore di prima categoria… Ma se resterà in piedi (lo spero, altrimenti prendo il primo volo per la Spagna solo per andare ad insultarlo) si avrà l idea un po’ piu chiara del gap che ci sarà…
Beltramo ha detto in chiusura che ci sarà anche Yamaha (penso le ufficiali, anche se avevano dichiarato che passavano questo test per andare ad Aragon con mamma Honda)…
-1!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ps: Se domani Suzuki si rivelasse (MOLTO ma MOLTO improbabile, e sinceramente la vedo una cosa impossibile) piu veloce della Ducati, la colpa sarà di Rossi vero? :)
Cmq gran bella gara! Fantastico vedere i primi tre racchiusi in cosi poco!!! Rossi deve migliorare la prima parte di gara, è li che ha messo su il suo ritardo… Se riuscira a stere con loro per i primi 5/6 giri allora sarà tutto un altro discorso… Anche perchè con i riferimenti ecc ecc cambia il discorso!…
Ducati? Lasciamo perdere… Dopo aver mandato via Preziosi hanno portato avanti il materiale che si era lasciato alle spalle… Adesso che non hanno piu niente in mano pensano di scartare anche la lab… Non sanno piu che fare, complimenti a chi la gestisce!!!!! Cosi si fa!!!!
Cmq se non è chiaro: -1 :)
Ho scordato di scriver una cosa:
FORZA ALESSIA!!!!!
Io credo sia meglio che la Yamaha vada ad Aragon, per fare giri su una pista che si deve ancora affrontare e che porta importanti punti per il mondiale, se no finisce come ad Austin dove un giorno in più di prove ha fruttato parecchio alla Honda.