MotoGP Barcellona: Jorge Lorenzo “Non sono stato interpellato da nessuno nonostate sia campione in carica”

Il maiorchino 2°, non capisce perchè si sia cambiata anche la curva 9 oltre alla 12 dove è caduto il povero Salom

MotoGP Barcellona: Jorge Lorenzo “Non sono stato interpellato da nessuno nonostate sia campione in carica”MotoGP Barcellona: Jorge Lorenzo “Non sono stato interpellato da nessuno nonostate sia campione in carica”

Jorge Lorenzo MotoGP 2016 Qualifiche Catalunya Yamaha Movistar – Jorge Lorenzo chiude con il 2° tempo le qualifiche al Montmelò staccato di quasi mezzo secondo da Marc Marquez. Lo spagnolo dopo aver dominato le libere di ieri, stamane è apparso subito in difficoltà sul nuovo tracciato deciso in serata dalla safety commission in seguito all’incidente alla curva 12 in cui Salom ha perso la vita. Lorenzo al termine delle qualifiche ha dichiarato la sua contrarietà a quanto deciso ieri sera: a suo dire non ha senso modificare anche la curva 9, bastava mettere la chicane solo prima della curva 12 dove è caduto il povero Luis. Inoltre il maiorchino afferma di non essere neanche stato interpellato dalla safety commission nonostante sia campione in carica e leader della classifica.

“La cosa più importante di questo weekend è che Luis non è più con noi e questo ci fa essere tutti tristi – ha affermato Jorge Lorenzo – Poi la direzione gara insieme ad alcuni piloti ha deciso di cambiare il layout e io non sono stato coinvolto in questa decisione. Noi della Yamaha soffriamo nelle curve lente, questo favorisce le Honda. La mia opinione è che si doveva cambiare solo la curva dell’incidente. Purtroppo nessuno ci ha detto che c’era un meeting su queste modifiche, ci sono stati 10 piloti e hanno deciso di fare questa modifica insieme alla safety commission. Io solitamente non vado a queste riunioni, però una decisione così doveva essere presa con tutti e 24 i piloti.”

2Sei contrario alle modifiche decise?
Per me non ha molto senso cambiare la curva 9, la curva 12 si vedeva che era pericolosa anche perchè non c’era neanche la ghiaia per rallentarti in caso di caduta.”

Come ti senti a scendere in pista dopo la morte di Salom?
“Tutto questo è secondario, ora il dolore per questa perdita è tanto. Con Luis da piccolo mi allenavo insieme perchè era maiorchino come me, ora non possiamo fare nulla, solo stare con la famiglia.”

Foto:Alex Farinelli

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

6 commenti

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati