MotoGP Austin: Andrea Dovizioso “Sono molto contento di questo risultato”
Terzo gradino del podio in Texas per il rider forlivese della Ducati
Andrea Dovizioso ha centrato ad Austin il suo miglior risultato da quando corre con la Ducati. Il forlivese dopo una gara intelligente ha portato a casa il terzo gradino del podio, un podio che mancava ad un pilota Ducati dal settembre 2012. La strada per la vetta è ancora lunga, ma questo resta un grande risultato.
“Sono molto contento di come ho gestito la gara perché all’inizio non avevo il passo giusto – ha detto Andrea Dovizioso – Però ho mantenuto la calma ed un ritmo costante, e questo ha pagato perché non ho stressato troppo le gomme. Le mie prestazioni sono poi calate ma evidentemente meno di quelle degli altri piloti con cui ero in lotta e questo mi ha permesso di arrivare a fine gara in buone condizioni. Sono quindi riuscito ad ottenere un piccolo gap su Bradl e Smith, che mi ha consentito di tagliare il traguardo con quasi due secondi di vantaggio su di loro. Sono molto contento di questo risultato per il mio team. E’ un anno che stiamo lavorando sodo e soffrendo tanto, e non siamo ancora veloci come vorremmo. Ottenere un risultato del genere in questo momento della stagione è molto importante, anche per tutti gli ingegneri e i meccanici in reparto a Bologna, che stanno lavorando veramente tanto per migliorare la competitività della Desmosedici.”
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Strana gara, comunque grande Dovizioso anche se a più di 20 secondi.
Il Dovi è stato bravo a gestire le gomme, non ha mai mollato, e ha saputo sfruttare al meglio la situazione che ha visto fuori dal gioco per il podio Lorenzo e Rossi.
Purtroppo la Ducati non è ancora al livello delle Honda e Yamaha Ufficiali, ma almeno qui ha messo le ruote davanti a tutte le altre moto satellite :)
E alle Yamaha ufficiali….entrambe
La cosa estremamente positiva è che con una gara normale, Dovizioso sarebbe arrivato quarto, in quanto Lorenzo sarebbe sicuramente arrivato davanti a Dovizioso, e questo è già a mio avviso un ottimo risultato, ma le gare sono così (possono sbagliare anche gli altri) e quindi podio meritatissimo. Ieri la Ducati era dietro la Honda ufficiale di Pedrosa (Marquez ad Austin corre da solo) e dietro la Yamaha ufficiale di Lorenzo, ma per il resto se l’è giocata ad armi pari e ha vinto la battaglia per il terzo posto a forza di sorpassi e di passo migliore, ergo veramente una bella boccata di ossigeno ed ottimismo per il futuro. La cosa che mi lascia interdetto, è che quest’anno sembrano aver capito in che direzione sviluppare la moto, forse Gigi ha dato una direzione unica che negli scorsi anni si era persa e aveva solo confuso i tanti che ci lavorano, forse la foga di accontentare Rossi ha veramente fatto più danni che altro. Come ha detto Lorenzo in un’intervista le moto le fanno gli ingegneri, non i piloti, forse la Ducati oggi si è ri-appropiata di questo concetto, con una giusta e doverosa dose di ascolto delle sensazioni del pilota.
Io non mi pronuncio su, “una gara normale” questa è stata abbastanza anomala, per via dei pneumatici, non sono sicuro che con i 2014 gli altri siano più lenti come lo sono stati con i 2013, forse la Ducati è rimasta un po’ avvantaggiata anche da questa enorme variabile, gli altri hanno sovrasfruttato i pneumatici prima.
Allo stesso modo non sono così sicuro che Jorge facendo una gara in testa, non finisse per distruggere il pneuamtico come Rossi, è chiaro che chi ha dato più tironi è finito dietro, mentre il Dovi che è andato di regolarità e non ha Strafruttato il pneumatico l’ha portato meglio degli altri al traguardo.
Siamo obiettivi senza il problema di gomme e la stupidagine di Lorenzo dovi sarebbe arrivato 5° a 20 secondi.
Lorenzo è arrivato a 49.111 secondi ha perso 23 secondi, Doviszioso è arrivato a 20.976, Lorenzo non ce l’avrebbe fatta comunque ad arrivare davanti al Dovi! Arrivava a 26 secondi ne mancano 5 per arrivare dov’era il Dovi, io non sottovaluteri i probelmi di gomme che hanno avuto tutti e specialmente le Yamaha!
Non è vero che Dovi sarebbe giunto quarto se Lorenzo non avesse fatto la sciocchezza in partenza.
Andando a guardare i tempi (non dite che non tirava perchè non è vero), lo spagnolo, girava peggio di quanto facesse Dovizioso.
Poi, ognuno è libero di vederla come crede, ma se vogliamo basarci un minimo su fatti concreti, Lorenzo sarebbe arrivato dietro all’Italiano anche senza l’errore in partenza.
In ogni caso, grandissimo Dovi e pure Iannone, gare eccezionali per entrambi.
A livello delle Honda Factory certamente no, ma chi è al loro livello oggi?
Hanno fatto 2 gare stupende per ritmo e costanza, anche se Marquez avrà fatto “bestemmiare” qualcuno nel box.
A livello della Yamaha, almeno su questa pista, almeno con queste gomme, non per l’usura che alcune hanno subito, ma ricordo che sono quelle del 2013.
Lorenzo ha tenuto un passo più lento di Dovizioso e più lento (sino a che le gomme hanno retto) di Iannone.
Valentino, ha sempre avuto un passo simile a quello di Iannone che al 4° giro ha permesso a Vale di accorciare di un secondo, ma dal 7°, sino a che le gomme di Vale hanno retto, ha girato come e anche più forte di Vale, (cronometrici docet)
In questa gara, la Ducati non era superiore, ma non era neppure inferiore alle Yamaha Factory, inoltre sono stata davanti (sull’asciutto non accadeva da millemila anni) alle Honda e Yamaha clienti, risultato eccellente, davvero eccellente.
Secondo me hanno contato molto le Gomme, meglio così del dal prossimo GP riescono a fare lo stesso con le 2014 almeno ci sarà un po’ di battaglia tra Yamaha e Ducati, ma dubito che questo si riverificherà GP dopo GP se la Ducati non porta ulteriori aggiornamenti che li possano far andare più forti sul passo anche con le 2014.
Non dimentichiamo che se dovessero finire sul podio già solo con altri 2 terzi posti comincerebbero a perdere alcuni vantaggi!
E’ palese che le gomme hanno creato problemi a molti piloti se non a tutti, ma solo pochi hanno avuto seri problemi.
Secondo me, una certa corresponsabilità è da attribuire anche ai piloti e non si deve scaricare tutto sulla B. (o su un’altro colpevole come viene fatto ultimamente).
Vale, ha detto che si era notato il problema sullo pneumatico anteriore, ma poi si sono tranquillizzati quando hanno compiuto 16 giri.
16 giri in 2 giorni e nel 2° giorno (W.U.) hanno fatto 10 giri, di questi, 3 sono stati lenti per raffreddare lo pneumatico (parlo di più di 10 secondi al giro di rallentamento).
Io sono scarso e non capisco, ma tu puoi spiegarmi quanto sia probante lavorare in quel modo, mentre, come ben si sa, in gara si gira in continuazione, non in 2 giorni, ma sopratutto si gira sempre con un buon ritmo, senza prendersi pause di 10 secondi a giro per fare raffreddare lo pneumatico.
Non so se si è notato, ma solo i piloti che hanno esagerato nei primi giri (a parte le 2 Honda factory), si sono trovati col pneumatico “andato”. Lorenzo è comunque arrivato a ridosso (4 sec.) di Vale, Iannone non ha lottato, ma ha tirato forte da subito e gli sono mancati gli ultimi giri ecc.
La Bridgestone ha un’enorme responsabilità sia chiaro, un degrado del genere è assolutamente anomalo, ma Vale lo sapeva, hanno fatto un W.U. che li ha tranquillizzati sulla durata, ma sarei contento se mi si spiegasse come, quella tecnica, può essere probante (sopratutto se si conoscono già i problemi che da quella pista), infine, Vale, partito male, comincia subito a fare “il galletto”, sorpassando a destra e a manca, con staccate al limite e oltre il limite (vedi quella su Iannone), col pieno di carburante.
Dopo tutto ciò, Vale se ne esce bellamente con la “storiella” del podio alla Sua portata.
Ancora a pendere dalle Sue labbra?
un grosso passo avanti per la ducati,podio meritato per il dovi
Io ti direi di consultare (se vuoi beninteso) i cronologici.
Li sta chiaramente “scritto” che Lorenzo non aveva il passo di Dovi e di Iannone (sino a che le gomme hanno tenuto).
Vale aveva il passo di Iannone non migliore, tanto è vero che Iannone ha girato più forte di Vale, anche subito prima (7° e 8°) del degrado eccessivo di Vale.
Infine, Valentino che ha il passo di Pedrosa lo hai visto nei vecchi filmati di repertorio, non certo ieri (perdonami la battuta).
Inoltre anche Iannone ha avuto problemi di anteriore.
Non c’è scritto, ma è per:
Andrea Zamagni su facebook
Bravo Dovi.
Un bel risultato per Ducati e per il morale.
ma che ragionamenti sono se lorenzo se la yamaha se rossi!!!!la ducati anche la scorsa stagione aveva fatto qualche bel piazzamento in qualifica poi vanificato dal telaio che creava problemi ai pneumatici sulla distanza
se per una volta e’ successo alle yamaha bisogna dire brava ducati bravo dovizioso,il binomio ha funzionato bene e non hanno ricevuto niente in regalo,che si risolva i suoi problemi la yamaha se vuole vincere…..
Grande Dovi: mi sono addormentato mentre guardavo la gara (chiedo venia) ma son contento assai sia per Ducati che per il Dovi.
Bravo, un cinque dal Pablo