MotoGP Aragon: Jonathan Rea “Per me è stata un’esperienza bellissima”

Jonathan Rea potrebbe aver disputato oggi la sua ultima gara dell’anno in MotoGP. Il pilota britannico della Honda che ha sostituito qui e a Misano Casey Stoner potrebbe infatti restituire all’australiano la RC213V dal prossimo GP del Giappone. La sua gara è stata onesta, chiusa al settimo posto e all’inizio è anche stato incolpevole protagonista del dritto di Valentino Rossi al primo giro. A lui la parola.

“Sono contento di aver centrato l’obiettivo che mi ero posto, vale a dire ridurre il gap dai piloti di testa. Alla fine, infatti, ci sono riuscito di 10 secondi, ma è stata un altro gran premio molto difficile in cui mi sono trovare a correre per gran parte della gara da solo. All’inizio ho lasciato scappare Alvaro, il quale si è costruito un bel margine, così quando ho iniziato a spingere non sono riuscito a riprenderlo. Ho potuto soltanto limare dei decimi, in generale però sono abbastanza soddisfatto ed ho imparato molto. In gara mi sono un po’ deconcentrato nel provare le varie mappature del controllo di trazione, dell’erogazione e del freno motore, poi, ad un certo punto, mi sono detto di guidare semplicemente la moto. Avere la possibilità di guidare una MotoGP a Misano ed Aragon è stato per me un’occasione incredibile, non so ancora se sarò a Motegi, spero che Casey possa tornare e dimostrare al mondo tutto il suo talento e finire il campionato con i migliori risultati. Desidero ringraziare Honda HRC ed il Repsol Honda Team per questa opportunità e per avermi trattato come uno del team. Per me è stata un’esperienza bellissima, questo è il mio decimo anno nella famiglia Honda e spero di poter tornare un giorno a correre in MotoGP.”

Foto: Alex Farinelli