MotoGP: Alluminio o carbonio? Deltabox o portante? Rossi o Stoner?

MotoGP: Alluminio o carbonio? Deltabox o portante? Rossi o Stoner?MotoGP: Alluminio o carbonio? Deltabox o portante? Rossi o Stoner?

Il titolo di questo nostro articolo riassume tutte le domande che gli appassionati e gli addetti ai lavori si stanno facendo in questo 2011. La debacle di Valentino Rossi con la Ducati non era assolutamente preventivabile, almeno non in questi termini. Il nove volte campione del mondo dopo aver provato per la prima volta la Ducati a Valencia (dove era ancora con una spalla malandata) aveva dato precise indicazioni ai tecnici di Borgo Panigale che avrebbero dovuto risolvere la mancanza di feeling con l’avantreno della Desmosedici. Negli ulteriori test non c’è stato il miglioramento sperato e Rossi ha iniziato il mondiale senza aver la moto sotto controllo.

In Ducati hanno pensato che era solo questione di tempo (e di spalla) e “accecati” dalle performance che con quella moto aveva avuto Casey Stoner (attuale leader del mondiale nonchè campione 2007 con la Rossa a due ruote) sono andati avanti senza grandi stravolgimenti. E’ poi arrivato a confondere ancor di più le idee il podio (fortunoso viste la caduta di Pedrosa e la penalizzazione di Simoncelli) di Le Mans e il quinto posto in Catalunya a “soli” 7.371 dal vincitore (Stoner).

E’ arrivata poi Silverstone, una vera debacle per Rossi e la Ducati che si sono qualificati con il 13°tempo e che hanno chiuso la gara si in sesta posizione, ma a 1:04.526 dal vincitore (Stoner)! Da lì è iniziata una discesa che sembra non aver fine; ad Assen aveva infatti debuttato la GP11.1 e Rossi dopo essersi qualificato undicesimo a 1.846 dalla pole ha chiuso la gara quarto (che potrebbe sembrare un ottimo risultato) ma a 30.684 da Spies.

Poi Mugello, sesto a 26.450, Sachsenring, nono a 27.576, Laguna Seca, sesto a 30.351, Brno, sesto a 12.632, Indianapolis, decimo a 55.345, Misano, settimo a 23.703 ed Aragon, dove in pista con la GP11.2 dotata del telaio in alluminio ha chiuso decimo a 39.832 dopo essere partito dalla pit-lane per aver punzonato il settimo motore della stagione.

Ora come ora è difficile riuscire a capire cosa manchi a Rossi per poter andar forte con la Ducati. Domenica il nove volte campione del mondo subito dopo la gara è andato giù pesante lanciando critiche non proprio velate parlando addirittura di posizione di guida, la prima cosa che si mette a posto quando un pilota sale su una nuova moto. La verità potrebbe stare nel mezzo e cioè che la Ducati non sarà questa supermoto, ma anche che Rossi abbia intenzionalmente tirato i remi in barca viste le troppe cadute rimediate soprattutto in prova e durante i test! Però a dirla tutta l’unico colpevole di questa situazione è un australiano nato a Southport il 16 ottobre 1985 e che con quella moto ha fatto sognare e illuso migliaia di appassionati!

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47 commenti
  • Pino ha detto:

    “””””Però a dirla tutta l’unico colpevole di questa situazione è un australiano nato a Southport il 16 ottobre 1985 e che con quella moto ha fatto sognare e illuso migliaia di appassionati!”””””

    Illuso o non illuso, cadute o non cadute, a noi tifosi della Ducati, ci ha fatto sognare, cmq, pur non essendo mai stato fan di Rossi, la quadra si troverà, poi non tutte le ciambelle escono con il buco….

    1. Alessio ha detto:

      Non so se non l’hai letto tra le righe ma a me sembra un grande complimento a Stoner!

  • michelle ha detto:

    aspettate che Stoner vinca 9 titoli mondiali
    poi lo potrete giudicare !

    1. Richy ha detto:

      Non li vincerà perchè da buon australiano qual’è si ritirerà presto (purtroppo aggiungo) e si godrà la sua famiglia….. è da una vita che gira in camper e aerei… gli manca la sua Australia

  • Arturo ha detto:

    Alluminio, deltabox, Rossi.

  • matteo ha detto:

    Stoner ha vinto il mondiale con quella “marca”, non con quella moto…

  • Stilix ha detto:

    A Jerez la ducati proverà un nuovo telaio a doppia culla aperto. Nuova rivoluzione, nuova delusione? Se Rossi le busca da Stoner ad armi pari mi dispiace, ma così sono le gare. Ma vedere rossi che si diceva contento del 7imo posto a Brno mi sconvolge. Comunque bravissimo Stoner, se non c’era lui il campionato andava di nuovo a Lorenzo

  • Pnickz ha detto:

    ma un articolo decente non riuscite proprio a scriverlo vero? anche l’uso di un dizionario dei sinonimi e contrari potrebbe fare al vostro caso.

    1. Richy ha detto:

      @Pnickz – Cosa c’è che non va in questo articolo? Non voglio fare il difensore di nessuno ma se volevi fare una polemica inutile ci sei riuscito benissimo!!

  • Francesco/748 ha detto:

    A Misano hanno detto gli addetti ai lavori che purtroppo per la Ducati le moto giapponesi di quest’anno sono troppo forti rispetto alla ducati che è rimasta indietro…..Rossi fa quel che può con i pochi test a disposizione che ci sono non può fare i miracoli…..comunque la senzazione di qualcuno che Rossi non si impegni più di tanto…visto che l’anteriore non risponde alle sue esigenze…a me dispiace perchè io sono un tifoso della Ducati ma non credevo che era messa così male perchè un pilota non dimentica di guidare da un anno all’altro……

  • Laso67 ha detto:

    Beh tutti continuano a dire che Stoner andava forte (vero) però pochi si ricordano che l’anno scorso anche Hayden andava bene (ad Aragon arrivò III davanti a Lorenzo – che avrebbe vinto il campionato del mondo – quest’anno è arrivato dietro a Bautista, a oltre 30″ dal vincitore. Quindi forse quella del 2011 non è propriamente la miglior Ducati vista in pista….

  • roberto ha detto:

    Qualcuno ne sa qual cosa dei 2 motori proposti a Rossi durante il suo test l’anno scorso?
    1 rigido e piu potente e il secondo piu elastico?

  • bcs ha detto:

    @Stilix
    Nessuno di preciso lo sa… Meda oggi ha parlato che a Jerez si proverà un deltabox (struttura culla chiusa)…
    Su gpone si parla di un culla aperta, utilizzando il motore come semi-portante…
    La cosa certa è che, ipotizzando una soluzione “definitiva”, occorre cmq tempo per prepararlo e farlo funzionare al meglio…. Tante prove bisogna fare, rigidezza ecc…
    Altra cosa: la struttura DOVREBBE (sportmediaset) andar bene con i vecchi attacchi del motore, e quindi POTREBBE essere utilizzata anche sulla 800…
    Sono però sicuro di una cosa… SOLO il personale Ducati sa di preciso cosa sta facendo :)…

  • Giuseppe 749 ha detto:

    Anche la 1198 sembrava una moto ormai da buttare dopo il 2010, e invece in mano a Carlos Checa, con team privato e senza sviluppo da parte della casa ufficiale sembra imbattibile. Non è la moto da cambiare, il problema è solo Rossi arrivato con la presuzione di essere il migliore quando non lo è. Avra anche vinto 9 titoli mondiali ma quello vinto da Casey nel 2007 vale più di tutti i suoi messi insieme. Forza Preziosi, Forza Ducati, Valentino Vattene.

  • luca ha detto:

    Giuseppe 749 , sei l’esempiuo lampante di uno che parla a vanvera, il titolo di stoner vale di più di 9 titoli tra l’altro vinti con due moto diverse di cui la yamaha che non vinceva da una vita.
    Per un titolo striminzito guardati quante volte è caduto rolling stoner e quanti errori commette quando ha una moto avversaria attaccata al culo.

  • usarelatesta ha detto:

    So che molti Stoneriani non saranno d’accordo ma se leggete bene i tempi vi accorgerete che Stoner quest’anno non avrebbe fatto meglio di Rossi con questa Ducati.

    La realtà è che Yamaha e soprattutto Honda quest’anno hanno fatto un passo avanti enorme mentre la Ducati è rimasta ferma.

    Lo si capisce da molti confronti:
    1. Hayden l’anno scorso ha fatto un campionato dignitoso mentre quest’anno sta facendo pena (come tutti i piloti Ducati). Eppure moto e pilota non sono cambiati … MA LE MOTO AVVERSARIE SONO CRESCIUTE MOLTO
    2. La honda ha fatto un passo da gigante e non lo si vede da Stoner ma da chi già la guidava. L’anno scorso Dovi e Simoncelli non vedevano le Yamaha (di Lorenzo e Rossi) nemmeno col binocolo oggi Lorenzo (che per me è il migliore in questo momento) fatica anche con loro

    Stoner è bravo ma ha avuto la fortuna di capitare nella Ducati quando soprese tutti con la moto migliore nel 2007 e nella Honda nell’anno in cui hanno fatto un salto superiore agli altri.

    Signori, STONER non corre da quest’anno. E’ nel motomondiale da 11 anni ed ha sempre avuto ottime moto. Se fosse quel fenomeno che dite avrebbe dovuto vincere MOLTO di più. In realtà è un ottimo pilota, molto spettacolare ma COMPLESSIVAMENTE nettamente inferiore a Rossi e Lorenzo.

  • crixx ha detto:

    Cari anti-rossi, spero anch’io che valentino se ne vada dalla ducati al più presto, visto che gli rimangono ancora pochi anni di carriera, ma avete pensato alle conseguenze di tale scelta ? quale top rider, visto il fallimento di valentino (che piaccia o no è …. ma diciamolo, il migliore di tutti i tempi)oserà andare a guidare una ducati ? e lo sponsor ?… filerà via pure lui…
    Dico solo, peccato. sarebbe piaciuto anche a me un binomio italiano vincente, ma ducati, ed è questo che aveva sempre fermato vale, ha una filosofia e capacità troppo “limitate”.
    CIAO!

  • pit stop ha detto:

    A me sembra che i relatori di questo sito facciano in modo di screditare rossi; l’altro giorno ho visto un’intervista su sport mediaset a Nicky Hayden che affermava “la gp11.1 è migliore rispetto alla moto dell’anno scorso, sono le altre moto che hanno fatto passi da gigante”.
    Detto ciò, in questo sito non hanno accennato neppure due righe su questa intervista, eppure fanno spesso riferimento a sport mediaset!?

    1. zuzu ha detto:

      A dir la verità ad Aragon Stoner (che quest’anno ha dominato con la Honda) è andato più piano dello scorso anno con la Ducati… quindi……….

  • Federico ha detto:

    Una moto non è fatta solo di motore e telaio, ma entrambi partecipano al risultato finale. Io provo un approccio differente al problema e dico che Preziosi non ha sbagliato, ma nemmeno Valentino. E’ che Stoner esce di più dalla moto nelle curve, e minimizzava certe caratteristiche tipiche da sempre della Ducati. Sbaglierò…

  • bibo ha detto:

    caro usare la testa
    stoner di moto ufficiali sino all arrivo in ducati ne avuta una solamente e solo per un anno
    il siggnor rossi e sempre stato ufficiale dall inizio
    inoltre ha sempre corso senza compagno di squadre
    il primo e stato colin edwards,fra l altro preso solo perche collaudatore ufficiale michelin
    seguito dalla michelin con mescole preferenziali
    costruite al sabato sulla base delle prove ufficiali
    il primo anno a parita di trattamento moto e gomme le ha prese da jorghe lorenzo
    finale
    come ha detto lorenzo : l impotante non e perdere .. e sapere perdere…..
    cocordo che e piu importante il mondiale vinto da stoner con una ducati e uno vinto con un honda
    in quanto a record nella moto gp stoner credo ne abbia fatti abbastanza

  • andrea z. ha detto:

    zuzu ma sei scemo ? ma se ad aragon ha fatto giro veloce record sul giro e record tempo di gara con honda e mi vieni a dire ke l’anno scorso è andato + forte ? ma l’hai vista la gara ?

    1. zuzu ha detto:

      @andrea z.
      Dato che mi hai dato dello “scemo” senza informarti il vero “Scemo” con la “S” maiuscola sei te

      tempo totale gara 2011 – 23 giri – 42’17.427
      tempo totale gara 2010 – 23 giri – 42’16.530

      La matematica non è un opinione!!

  • Revlimiter ha detto:

    Beh, che gli articoli di questo sito siano scritti da giornalisti che sono non solo palesemente anti-Rossi, ma ancor più sfegatatamente pro-Stoner lo vede anche un bambino stupido, però in loro difesa va detto che noi siamo solo umili ospiti in casa loro e perciò non inneschiamo polemiche inutili tanto non servono, e invece ringraziamo per l’ospitalità….
    Piuttosto, questa querelle Stoner/Rossi/Stoner/Ducati/Rossi è ormai stucchevole.
    Stoner sa andare molto forte in moto e il suo valore non si discute, se vincerà Titoli a pacchi o meno lo dirà solo il tempo; Rossi è 9 volte iridato e ha vinto 105 gare più una marea di podi. Spero che anche questo sia ancor meno discutibile.
    Qua l’unico elemento “fuori squadro” è la Ducati.
    Non c’è.
    Non c’è mai stata.
    E quel che è peggio…non ci sarà!
    Punto.

  • Andrea ha detto:

    La Ducati a inizio anno era discreta (grazie allo sviluppo che fino ad allora aveva fatto Stoner….poi man mano che in Ducati hanno iniziato a seguire le indicazioni di Rossi, la moto peggiora sempre di più….secondo me Stoner oltre ad essere un pilota forte, è anche un grande collaudatore……

  • bibo ha detto:

    stoner e un grande collaudatore
    lo ha detto anche filippo preziosi
    per trovare i difetti di una moto bisogna portala al limite e vale non riesce….
    andrea z prima di dare dello scemo agli altri informati prima di sparare c……….

  • n75 ha detto:

    Raga ad Aragon sono tutti andati più piano dello scorso anno. Motivo? Sono aumentate le buche e le condizioni meteo non erano delle migliori, vento in primis. I paragoni con lo scorso anno lasciano il tempo che trovano…

  • Vecchio_Saggio ha detto:

    ….secondo me Stoner è anche un grande collaudatore…… (by Andrea)

    Sì, vero! E Rosy Bindi è una gnocca galattica, meglio di Belen…

  • Federico ha detto:

    Ma veramente pensate che trovare un capro espiatorio serva a qualcosa? Rossi o Preziosi, Hayden o Guareschi… Il solo fatto certo è che la moto resta maledettamente dura nelle inversioni di piega e il povero Vale si ritrova lento alla corda perdendo anche sul rettifilo successivo. Stoner andava più forte, è vero: ma lui guida uscendo molto dalla moto in piega e quindi l’angolo della moto era inferiore. E a ben pensarci, la moto aveva un’altra grande differenza, il motore. Proprio sulla base di queste considerazioni ho maturato una mia convinzione, scrivendola nero su bianco sul mio blog. Si può essere d’accordo o meno, ma sicuramente è più utile che darsi le colpe reciprocamente. Se volete leggere, basta cliccare sul mio nome qui in alto.

  • paolo ha detto:

    Posso dire una cosa che non piacerà a tanti? Se fossi l’ A.D. di Ducati licenzierei Preziosi in tronco. Ha il miglior primo pilota degli ultimi 20 anni, pagato milioni di euro ed un secondo campione del mondo anch’esso e con esperienza, milioni di euro di budget, una struttura carissima. Zero risultati con discredito per il marchio incommensurabile. A casa Preziosi, mi dispiace ma Aldo Costa di Ferrari in confronto era un mago. A casa Preziosi, che si inizi a far cadere qualche testa.

  • pierrr ha detto:

    @ Federico: ci vuole una laurea in ing. per capire ciò che hai scritto! ;) ma scusa, se basta piegar meno la moto, prendiamo Elias, no!?
    Scherzi a parte.. il bandalo della matassa è ben lungi dall’esser trovato, se la tua intuizione è corretta.. non sn esperto.. ma trovo interessantissimo il tema!
    O tocchi le masse volaniche e le riduci (ma come, senza render la moto ancor più scorbutica!?) o rendi le gomme in grado di sopportare una guida maschia (ma come? solo con un telaio???)… forse il motore, se non lo si vuole toccare, non dev’essere portante allora (diminuirebbe la componente scaricata sulle gomme dovuta al momento di inerzia forse, no??), e quindi ha ragione chi spinge per un deltabox??? aiutaci(mi) a capire meglio ciò che hai scritto, please!!!

  • Revlimiter ha detto:

    Assumere in blocco i tecnici che hanno sviluppato la Honda di quest’anno no?
    Anche perché non dovrebbe essere difficile: a qualsiasi straniero, specie se orientale, proponi di venire a vivere un periodo della vita qui in Italia fa i salti mortali tripli dalla gioia!
    Per giunta a Bologna! Patria di baluardi come i tortellini e i p….ni.
    Oddio, a giudicare da come va la Ducati oggi, anche delle pugnette, ma è proprio questo che bisogna superare, no?

    1. pit stop ha detto:

      Per Revlimiter
      A questo punto cambiassero il nome del sito in
      “stonergrandprix” e non “motograndprix” perché una persona che cerca informazioni riguardo la motogp, le cerca a 360 gradi e non a (90) come le danno qui!

      1. Motograndprix ha detto:

        Caro pitstop,
        ognuno è libero di andare dove vuole ma non venire scrivere “fandonie” qui da noi…
        Diamo il giusto spazio a ciascun pilota come abbiamo sempre fatto; dove vedi che si parla sempre di Stoner quando abbiano scritto fiumi di articoli non solo su Rossi ma anche su Lorenzo, Spies, Pedrosa e chi più ne ha più ne metta? basterebbe sfogliare il sito e non soffermarsi solo su quelle che ti piace!

        Fortunatamente sei una goccia d’acqua in un mare di visitatori appassionati che discutono civilmente senza addossarci “colpe” che non abbiamo!

  • Federico ha detto:

    @ pierrr.: bè, non penso che i commenti che qui il padrone di casa ci permette di pubblicare siano il luogo più indicato per una spiegazione più comprensibile. Però raccolgo volentieri l’invito e domani scriverò qualcosa di più intuitivo ma, ahimè, più lungo. E probabilmente occorrerà una forte motivazione per leggerlo, non penso sarà così leggero :-)

  • Giuseppe 749 ha detto:

    In italia e tanto meno a Borgo Panigale, non abbiamo bisogno dei giapponesi. Caro Revlimiter i marchi italiani come MV Agusta, MotoGuzzi, Ducati con progettisti e tecnici itliani, hanno fatto la storia delle moto, sia da strada che da corsa.

  • pit stop ha detto:

    Un grazie particolare ai moderatori, non avete fatto altro che confermare quello che penso…
    Ciao Ciao a mai più rivederci!

  • Richy ha detto:

    @pit stop
    non capisco questo tuo astio verso questo sito dove da sempre discutiamo si animatamente, ma con pacatezza ed educazione. Non so cosa ne pensano gli altri ma io gli attaccabriga come te non ce li vorrei qui. Se fossi io il moderatore da un pezzo che ti avrei bannato! Purtroppo sono solo un “utente”

  • marco ha detto:

    le uniche indicazioni di rossi sono state il
    ” flex pack ” rivelatosi un fallimento totale.

    ma Stoner a vita se non altro non denigra i colleghi ed è una persona semplice. cmq ducati uscirà con le ossa rotte, la fabbrica mediatica è prezzolata.

  • Federico ha detto:

    Voci di corridoio da Jerez riferiscono di una sessione iniziata presto, suddivisa in tantissimi test di massimo 5 giri, finita la sera tardi. Molte le modifiche provate, compreso un motore modificato, e tempi scesi da un iniziale 1.41 fino a uno stabile 1.39. Vedremo :-)

  • Giuseppe 749 ha detto:

    Si ma nelle qualifiche del GP Stoner aveva fatto 1’38″755; 1’39 con la 1000cc. non è proprio un gran tempo! speriamo bene!

  • claudioieppo ha detto:

    per federico.
    ho apprezzato molto la tua analisi che trovo molto centrata su tutto,sono ovviamente d’accordo ma c’è una cosa che non capiscocome mai in ducati non hanno dato peso a tutte le controindicazioni che questo progetto portava con se ,ovveroche non poteva funzionare?mi piacerebbe molto saperlo.saluti.

  • Vecchio_Saggio ha detto:

    piacerebbe saperlo anche a quelli della Ducati come mai…

  • Federico ha detto:

    per claudioippo. La risposta è banale: non lo sapevano. Finchè i motori si somigliano, il difetto ha un peso simile per tutti e può venir trascurato. Ed è proprio perchè il progetto Ducati ha mostrato i suoi limiti che, col ragionamento e con l’analisi delle differenze, abbiam capito la causa. Son cose che si capiscono solo a posteriori, andando alla ricerca di un perchè senza preconcetti. Se il “difetto” è uguale per tutti, neppure lo vedo. Di conseguenza, non mi salta neppure in mente di cercarlo :-)

  • Paolo ha detto:

    non voglio parlare di meriti o demeriti dei piloti, credo che chi arriva a questi livelli cerchi di dare sempre il massimo di se stesso e del mezzo che guida. Allo stesso modo credo che non sia né giusto né intelligente chiedere a un pilota come Valentino (ma anche ad altri già affermati)di cambiare uno stile di guida che oltretutto gli ha dato e ci ha dato così tante e belle soddisfazioni ed emozioni. I confronti fra piloti si fanno nell’arco di una carriera o nell’immediato quando in situazioni il più possibile ad “armi pari” c’è un duello diretto , e anche lì le immagini che ormai fanno parte della storia del motociclismo veloce parlano da sole. Quello che invece lascia stupiti è il comportamento apparentemente infantile di chi da tanro tempo ha voluto Rossi alla Ducati senza capire e preoccuparsi che sarebbe stato un cambiamento epocale più dal punto di vista tecnico ed organizzativo che da quello di immagine e pubblicità. Quello che può entusiasmare noi appassionati Italiani e cioè uno Stoner che vince un Mondiale non con la solita Giapponese ma con uno storico marchio di casa nostra, non doveva illudere tecnici e addetti ai lavori in casa Ducati che avrebbero dovuto analizzare bene le vittorie del 2007 e soprattutto capire quanto il progetto Ducati potesse reggere la rapida evoluzione che sta vivendo la motogp oltre ad una Yamaha che con Rossi è rinata e una Honda da troppo tempo ferma e arretrata che prima o poi doveva ritornare ai vertici della competitività. Si è girato pagina senza leggere cosa c’era scritto nelle precedenti. Si è voluto a tutti i costi (anche perché Stoner che le moto non le sviluppa,le guida se n’è andato guarda caso alla Honda) un pilota che non è solo un “guidatore” ma è come quasi tutti i grandi un “meccanico e un progettista”, non dice solo cosa non va (come sono abituati e vogliono in Ducati), ma anche cosa fare per migliorare o risolvere i problemi. Oggi la fotografia della Ducati in MotoGP è ai nostri occhi quella di una squadra alla spasmodica ricerca di qualcosa che non c’è perché forse non si sa nemmeno trovare ; tutti questi i tentativi (a casaccio? ) ci danno un’immagine di uno staff tecnico confuso e incapace di partorire soluzioni efficaci : problemi di soldi? Di tempo? (quello a parer mio c’è stato), le soluzioni proposte sembrano più un copia-incolla che un progetto con un preciso razionale. Insomma c’è da fare un serio esame di coscienza : la Ducati ha gli uomini (Valentino in testa) che in Yamaha hanno fatto miracoli, dove sono? Quanto spazio hanno nelle decisioni da prendere? Insomma alla fine dell’esame di coscienza chi deve andare a casa e lasciare il posto a chi ne sa di più, abbia l’umiltà e l’onestà di farlo…..

  • Federico ha detto:

    Paolo. Non sono d’accordo. Uno degli errori è stato scaricare la responsabilità della soluzione su Rossi, pilota velocissimo ma non abbastanza ingegnere. E Rossi, dalla sua personale e limitata esperienza, ha potuto solo dire che la moto era lenta nelle reazioni, non aveva grip davanti, l’erogazione la faceva pattinare di continuo, etc.
    Concludendo che era il telaio. Sta lì la colpa dei progettisti, essersi fidati ciecamente facendosi sostituire dal pilota nelle scelte tecniche. Il telaio non ha nessuna colpa. Lì Preziosi non ha sbagliato nulla.

    http://www.telaio.splinder.com

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